L’Agenzia delle Entrate sarà presente al Festival della Vita

 Che cosa ha a che fare la nostra amministrazione finanziaria con il Festival della Vita di Caserta: la risposta potrebbe essere semplice, visto che l’Agenzia delle Entrate sarà presente nella città campana ben due giorni (oggi e domani) proprio per prendere parte alla seconda edizione di questo importante evento, il quale è stato promosso dalla Diocesi casertana, oltre che dalla Società San Paolo. In pratica, si tratta di un modo per celebrare in maniera opportuna la trentaquattresima giornata nazionale della vita, prevista appunto per la giornata di domani. Il festival in questione, iniziato già da qualche giorno, è dedicato ovviamente alla vita, in particolare ai giovani e alla loro apertura.

Le novità del modello per gli enti non commerciali

 Anche gli enti non commerciali ed equiparati hanno a disposizione il loro modello fiscale relativo al 2012: il modello Unico Enc relativo al periodo d’imposta 2011 e da compilare nel corso di quest’anno è disponibile sul web, più precisamente sul sito ufficiale della nostra amministrazione finanziaria. Dopo i modelli dell’Irap e il 730 ora è il turno di questi contribuenti, i quali dovranno prestare la massima attenzione alle innovazioni che sono state apportate nella versione più attuale, anche se le modifiche erano state ampiamente accennate e messe in evidenza nella bozza di qualche tempo fa. In effetti, il cosiddetto Decreto Sviluppo (nello specifico, si tratta del Decreto legge 71 del 2011) ha introdotto delle modifiche sostanziose, senza dimenticare lo stesso contributo da parte del recente Decreto salva-Italia e la Manovra di Ferragosto della scorsa estate.

A Roma una nuova modalità per il pagamento di tributi

 Andare a fare la fila allo sportello perdendo mezza giornata di lavoro o di altre faccende non é certo l’ideale per il cittadino. Risparmiare un’ora e anche più di fila é quello che ci si aspetterebbe, soprattutto quando quello che dobbiamo fare é pagare una semplice bolletta, un canone, una multa. Grazie a un’intesa tra il dipartimento risorse economiche del Comune e il Gruppo Unicredit a Roma sarà possibile pagare alcuni tributi  con il bancomat a uno degli sportelli dell’Istituto bancario. Un metodo che dovrebbe essere veloce, semplice e soprattutto infallibile, secondo gli esperti, a prova di future «cartelle pazze» in cui magari si chiede di versare una seconda volta un tributo già dato.

La nuova carta degli scontrini fiscali

 Due giorni fa l’Agenzia delle Entrate ha espressamente disposto una modifica importante per gli scontrini e gli altri documenti fiscali degli operatori attivi nel commercio: la carta utilizza in questi casi, infatti, dovrà necessariamente cambiare le proprie caratteristiche, in particolare per quel che concerne i rotoli sfruttati solitamente nei vari registratori di cassa. Per quale motivo si è resa necessaria questa operazione? Le caratteristiche utilizzate finora per il rilascio di scontrini e ricevute vengono ormai considerate come superate e obsolete, anche perché esiste una tecnologia produttiva molto migliore che dà vita ad altre carte che però non sono omologabili e quindi utilizzabili da parte degli stessi operatori.

Le navi da pesca costiera godono della non imponibilità Iva

 Le navi da pesca che operano sulla costa beneficiano di un trattamento tributario tutto particolare: in effetti, i rifornimenti che vengono effettuati per quel che riguarda i carburanti e i vari lubrificanti non sono imponibili ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto. La risoluzione 1/E che è stata pubblicata nel corso della giornata odierna dalla nostra amministrazione finanziaria è stata molto chiara in tal senso, ricordando come la materia in questione debba far riferimento alle ultime direttive emanate dall’Unione Europea, in primis in relazione all’export. Volendo essere più precisi, le discussioni principali si sono create nell’interpretazione del Dpr 633 del 1972 (il cosiddetto “Decreto Iva”), il cui articolo 8-bis parla espressamente di cessioni all’esportazione anche nel caso di apparati motori e delle loro parti di ricambio, oltre alla pesca costiera locale e al vettovagliamento.

Categorie IVA

Revisore unico facoltativo per le SRL

 La srl (società a responsabilità limitata) sono delle imprese dove, a rispondere per i debiti aziendali é solo il patrimonio dell’azienda e non quello personale dell’imprenditore. Un tipo di società quindi ideale se si preferisce limitare la responsabilità dell’impresa al suo solo capitale. Proprio per questo motivo la srl appartiene alla categoria di società di capitali. La Legge 183/2011 (legge di stabilità) è intervenuta sulla disciplina dei controlli interni delle società di capitali (al principio di responsabilità solo sul capitale si contrappone quindi un maggiore controllo) modificando due articoli del codice civile: l’art. 2477 e l’art. 2397, é stato introdotto l’obbligo di nomina di un revisore unico, al posto del collegio sindacale costituito da tre o cinque membri, per le S.r.l..

Categorie Srl

La Cassazione interviene sui reati relativi alle fatture false

 La decisione potrebbe sembrare strana, ma dato che proviene dal massimo grado di giudizio, la Corte di Cassazione, non si può che prenderne atto. Quasi tre settimane fa, infatti, i giudici di Piazza Cavour hanno tentato di tracciare un limite tra il reato di emissione e quello che prevede lo sfruttamento di fatture relative a operazioni inesistenti: in pratica, come stabilito in maniera puntuale dagli “ermellini”, il contribuente si macchia del reato di emissione di fatture false quando le sottopone a contabilità dopo averle ricevute, nonostante non le abbia inserite all’interno della dichiarazione dei redditi.

Contributo di mobilità per l’F24

 La risoluzione 129/E del 22 dicembre 2011 dell’Agenzia dell’entrate stabilisce che, le imprese con più di quindici dipendenti ammesse al trattamento straordinario di integrazione salariale, potranno versare all’Inps, tramite F24, l’anticipo sulle somme da corrispondere per attivare la procedura di mobilità, qualora quindi non possano garantire il reimpiego a tutti i lavoratori. La mobilità é un argomento molto attuale in questo periodo di crisi, essa é infatti uno degli strumenti previsti dal nostro Stato per rendere meno drammatiche le conseguenze della perdita del lavoro. Dopo il licenziamento infatti con la procedura di mobilità lo Stato offre un sostegno economico a chi é stato licenziato e attiva i meccanismi necessari per favorirne la rioccupazione.

Categorie F24

Sanzioni pagamenti contanti superiori a 1000 euro

 Il provvedimento che riguarda il limite sui pagamenti in contanti ha, come sappiamo, valore dal 1° Febbraio 2012 e proprio da questa data potrà essere sanzionata la mancata osservazione delle nuove disposizioni. Tracciare i pagamenti è uno dei modi per il Governo di controllare l’evasione fiscale e seguire le grandi somme di denaro visto che in tutti i casi i pagamenti superiori a 999 euro saranno d’ora in poi tracciabili per intero, ma dal punto di vista dei cittadini e delle imprese questo vuol dire adeguarsi alla novità ed attrezzarsi di conseguenza facendo affidamento ai pagamenti bancari, con carte di credito, con bancomat o attraverso uffici postali.

Novità modello unico 2012

 Chi é obbligato a presentare il Modello Unico 2012? La dichiarazione in forma unificata deve essere presentata dai contribuenti tenuti alla presentazione di almeno due delle seguenti dichiarazioni: redditi, IVA, IRAP. Mentre il modello 730 si rivolge ai dipendenti ed ai pensionati, il modello UNICO permette la dichiarazione degli altri tipi di reddito per esempio il reddito derivante da arti o professioni o d’impresa. Ci sono poi casi in cui anche altre persone sono obbligate a presentare il modello Unico, perchè non hanno altra scelta. Ad esempio: non possono compilare il 730 coloro che sono rimasti senza lavoro, o comunque hanno in corso un rapporto di lavoro a tempo determinato la cui durata non copra almeno il periodo giugno – luglio. Il modello Unico é l’unica scelta anche quando si devono dichiarare i redditi di un contribuente deceduto, in questo caso gli eredi devono obbligatoriamente avvalersi del modello Unico.

Gli interventi sulle canne fumarie scontano l’Iva al 10%

 L’aliquota ridotta dell’Imposta sul Valore Aggiunto, per intenderci quella fissata al 10%, viene applicata agli interventi di manutenzione ordinaria realizzati sulle abitazioni private. Un dubbio che può sorgere in questo caso è se proprio tutte le operazioni sono ricomprese in questa casistica: ad esempio, come bisogna comportarsi quando le manutenzioni periodiche vanno a riguardare i camini, i cosiddetti termocamini e la pulizia della canne fumarie? Di solito, si ritiene che tale tipo di intervento per quel che riguarda degli immobili abitativi, possa essere sottoposto a una fatturazione con l’aliquota appena menzionata del 10%.

Categorie IVA

L’autocertificazione del Durc nel settore edilizio

 Il Documento Unico di Regolarità Contributiva (meglio noto come Durc) non è autocertificabile nel caso dei lavori privati che vengono realizzati in ambito edilizio: se poi si ha a che fare con degli appalti pubblici, allora è sempre possibile sostituire lo stesso con una sorta di autocertificazione. Come ha precisato l’Inail, però, questa certificazione non può riguardare il Durc che deve essere presentato all’amministrazione che lo concede in un momento precedente alla partenza dei lavori stessi (anche per la denuncia di inizio attività vale lo stesso identico discorso). Nell’ipotesi di contratti che fanno riferimento a forniture edili fino al limite di ventimila euro, le aziende coinvolte possono sostituire il documento in questione.

Per la Cassazione Inps e Inpgi hanno le stesse regole previdenziali

 Quando un giornalista va in pensione, uno dei diritti più importanti è quello relativo al trattamento previdenziale: quest’ultimo, in particolare, deve essere equiparato e cumulato con i redditi da lavoro dipendente, oppure, in alternativa, con quello autonomo. Secondo la Corte di Cassazione, è questa l’impostazione da seguire in tal senso, nonostante l’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani abbia disposto in maniera diversa, vale a dire la in cumulabilità parziale. La sentenza 1098 di ieri da parte dei giudici di Piazza Cavour ha spazzato via un bel po’ di dubbi, ma cerchiamo di fare ordine.

Oneri deducibili nel modello 730

 Il modello 730 può essere compilato dal contribuente che ha la possibilità di dichiarare i propri redditi di lavoro dipendente, assimilati al lavoro dipendente, fondiari, di capitale, ma anche i redditi di lavoro autonomo laddove non sia richiesta l’apertura di partita IVA. Si tratta di un modello semplice da compilare, che ogni contribuente può fare da solo perchè non richiede calcoli eccessivamente complicati e soprattutto garantisce, tramite il proprio sostituto d’imposta, il rimborso immediato degli eventuali crediti spettanti. Solitamente questo credito viene erogato nello stipendio di luglio o con la pensione di agosto.