Fattura elettronica: un passo verso l’efficienza e la trasparenza

La fatturazione elettronica ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel modo in cui le aziende gestiscono le loro operazioni finanziarie. Sostituendo le tradizionali fatture cartacee, questa soluzione offre numerosi vantaggi, tra cui una maggiore efficienza, trasparenza e conformità alle normative fiscali.

In un mondo sempre più digitale, l’adozione della fatturazione elettronica non è solo una questione di modernizzazione, ma anche una necessità per rimanere competitivi e rispettare le leggi vigenti. Ma quali sono i benefici che offre alle aziende e come possono le soluzioni avanzate, come per esempio TeamSystem Digital Invoice, trasformare la gestione delle fatture e degli incassi?

L’obiettivo è fornire una panoramica completa delle opportunità offerte da questo strumento innovativo e come esso possa contribuire a migliorare l’efficienza operativa e la sostenibilità aziendale.

fattura elettronica

Fisco, arriva la stretta da parte del Governo

L’ultimo strumento che verrà usato per provare a contrastare il più possibile l’evasione fiscale è ormai alle porte. Stiamo parlando della grande novità che verrà lanciata da parte del Fisco, ovvero un nuovissimo sistema di incrocio di banche dati.

Ravvedimento operoso dopo 90 giorni: come funziona

Il ravvedimento operoso è lo strumento che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti italiani per regolarizzare la propria posizione fiscale e contributiva e che permette di risparmiare sulle eventuali sanzioni comminate dal Fisco, evitando al cittadino l’arrivo di un vero e proprio accertamento fiscale sulla sua situazione. 

Ravvedimento operoso: ecco perché conviene

Il ravvedimento operoso, lo strumento che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti per regolarizzare la propria posizione fiscale e contributiva conviene sempre di più agli italiani. Questa procedura offre infatti la possibilità di risparmiare sulle eventuali sanzioni che il Fisco è tenuto a esigere e evita al cittadino l’arrivo di un vero e proprio accertamento fiscale sulla sua situazione. 

Dai contribuenti più di 530.000 ricorsi al Fisco

Quella tra Fisco e contribuenti è una partita che non accenna a volgere al termine, soprattutto sotto il profilo legale. In base al rapporto del dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia e della direzione della giustizia tributaria del 2016 sono più di 530.000 i ricorsi pendenti alla fine del 2015, per un valore complessivo pari a 33,5 miliardi di euro di tasse contestate.