Modello Unico 2014 chi ha l’obbligo di presentarlo

Liberi professionisti, lavoratori autonomi, titolari di Partita Iva devono presentare il modello Unico 2014. Le scadenze da ricordare sono dal 2 maggio al 30 giugno 2014 per la presentazione in formato cartaceo presso gli uffici postali, e il 30 settembre 2014 per la presentazione per via telematica.

Novità modello unico 2012

Chi é obbligato a presentare il Modello Unico 2012? La dichiarazione in forma unificata deve essere presentata dai contribuenti tenuti alla presentazione di almeno due delle seguenti dichiarazioni: redditi, IVA, IRAP. Mentre il modello 730 si rivolge ai dipendenti ed ai pensionati, il modello UNICO permette la dichiarazione degli altri tipi di reddito per esempio il reddito derivante da arti o professioni o d’impresa. Ci sono poi casi in cui anche altre persone sono obbligate a presentare il modello Unico, perchè non hanno altra scelta. Ad esempio: non possono compilare il 730 coloro che sono rimasti senza lavoro, o comunque hanno in corso un rapporto di lavoro a tempo determinato la cui durata non copra almeno il periodo giugno – luglio. Il modello Unico é l’unica scelta anche quando si devono dichiarare i redditi di un contribuente deceduto, in questo caso gli eredi devono obbligatoriamente avvalersi del modello Unico.

Unico 2011: ultimi due giorni per la presentazione telematica

La giornata di domani sarà campale per quel che riguarda le dichiarazioni dei redditi del nostro paese: il 30 settembre è infatti la data che è stata scelta dall’Agenzia delle Entrate per la presentazione di Unico 2011, una operazione che andrà effettuata avvalendosi della modalità telematica. Inoltre, altro dettaglio importante da questo punto di vista, i contribuenti che si sono resi protagonisti di violazioni tributarie nel corso del 2010 avranno la possibilità di sanare le loro situazioni (in pratica, la sanzione si riduce fino a trenta punti percentuali). Ma cerchiamo di fare ordine. La presentazione elettronica si avvale, come di consueto, dei classici canali online che il Fisco è solito sfruttare, vale a dire Entratel e Fisconline, quindi la scelta dovrà ricadere necessariamente su queste due opzioni.

Crediti d’imposta: l’importanza dell’approvazione del bilancio

La data di approvazione del bilancio relativo a un assemblea societaria riveste un’importanza fondamentale per quel che riguarda i crediti di imposta: più precisamente, il riferimento in questione deve andare alla trasformazione delle attività per le imposte anticipate che vengono iscritte in contabilità, visto che questo stesso credito può essere sfruttato proprio a partire dal riferimento temporale che è stato appena menzionato. Il chiarimento non è di poco conto ed è per questo motivo che è stato reso pubblico dalla nostra amministrazione finanziaria in una recente circolare, la 94/E che risale a quattro giorni fa per la precisione. Tra l’altro, questa misura deve essere necessariamente indicata nella dichiarazione dei redditi, senza alcuna distinzione per quel che concerne l’ammontare complessivo.

Tasse Unico 2011: tempi stretti per evitare le sanzioni

Mancano pochissimi giorni per pagare le tasse di Unico 2011 senza incorrere nelle sanzioni. In particolare, i titolari di partita IVA, chiamati anche alla presentazione degli studi di settore, devono pagare le tasse entro e non oltre il 5 agosto del 2011, con la maggiorazione dello 0,40%, al fine poi di non incorrere nelle sanzioni. Questo chiaramente nel caso in cui invece il contribuente non abbia già saldato il dovuto entro la prima scadenza, quella del 6 luglio del 2011. In vista della scadenza del 5 agosto 2011, ricordiamo come sia possibile sia il saldo in un’unica soluzione, sia il pagamento a rate di tutte o di una parte delle imposte (es. Irap e/o Irpef) in massimo cinque rate con scadenza ultima il 16 novembre del 2011.

Unico 2011: la bussola per la dichiarazione

Prima paghi, e poi trasmetti. Anche quest’anno è così per il modello di dichiarazione Unico 2011, che potrà essere trasmesso, rigorosamente in via telematica, entro e non oltre il prossimo 30 settembre 2011, altrimenti la presentazione oltre tale termine fa scattare inesorabili le sanzioni. Le tasse, invece, si pagano prima, molto prima, anzi a dire il vero tra pochissimo, entro e non oltre la data di mercoledì prossimo, 6 luglio del 2011; altrimenti c’è la possibilità di posticipare il versamento oltre tale data, e comunque non oltre il 5 agosto del 2011 con una piccola maggiorazione pari allo 0,40%. Per chi alla presentazione di Unico 2011 non c’avesse ancora neanche pensato, magari perché ha la testa solo alle ferie, ricordiamo che il modello Unico 2011, nelle varie versioni, unitamente alle istruzioni, si può andare a scaricare dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate.

Unico 2011: informazioni di base per la dichiarazione

Per chi magari è al primo anno di presentazione del modello di dichiarazione Unico 2011, i dubbi possono essere tanti, anche quelli che per il contribuente più “smaliziato” possono essere ritenuti banali. Ed allora partiamo dalle versioni di Unico 2011 che si possono presentare al Fisco. Queste differiscono a seconda della tipologia di contribuente; se questo è una persona fisica, allora il modello da presentare è Unico PF 2011, disponibile anche nella versione semplificata, quella cosiddetta “Mini”, per le posizioni fiscali meno complesse. Ma dove si trova il modello? Semplice, basta collegarsi al sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, andare nella sezione “Modelli” e scaricare Unico 2011 unitamente alle relative istruzioni. Oltre a Unico PF 2011 ricordiamo che c’è anche Unico ENC 2011, quello per gli enti non commerciali, Unico SP 2011, per le società di persone, e Unico SC 2011 per le società di capitali.