Il sistema fiscale italiano è il più pesante in Europa?

Tasse alte e inefficienza. Queste le principali accuse rivolte da parte del Centro Studi “ImpresaLavoro” al sistema fiscale del nostro Paese, che vanta il primato negativo in Europa. Lavoro e impresa fanno infatti registrare un sistema oneroso, dal punto di vista amministrativo, aggravatosi con la crisi per via dell’aumento della pressione.

Poste, inchiesta sui servizi finanziari

L’ Antitrust ha aperto un dossier sui servizi finanziari delle Poste. Su richiesta delle associazioni dei consumatori il garante della libera concorrenza del mercato, infatti, dallo scorso 19 febbraio ha dato il via ad una indagine conoscitiva sulla commissione da 10 centesimi introdotta a partire dallo scorso 3 gennaio dal Consorzio Bancomat per il pagamento di ogni bolletta o fattura commerciale fatta con la carta PagoBancomat.

Mini guida sulle tasse sugli immobili, scadenze e destinatari

Da gennaio 2014 è in vigore la nuova Iuc, sugli immobili, Imposta Unica Comunale, contenente Imu, Tasi e Tari e che si basa su due presupposti: la proprietà di immobili per cui andrà pagata l’Imu, eccetto le abitazioni principali; e sull’utilizzo di servizi comunali a cui sono legati un tributo per i servizi indivisibili (Tasu), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, e una tassa sui rifiuti (Tari), che dovrà essere versata da chi occupa, a qualsiasi titolo, l’immobile in questione. L’aliquota massimadi Imu e Tasi non dovrà superare il 10,6%.

Voltura contratto luce nel mercato di maggior tutela

La voltura di un contratto è sempre più utilizzata da tutti gli utenti che si ritrovano a cambiare casa e che sono nelle condizioni di poter usufruire di questo cambio nominativo sul contratto, ovvero la voltura, che permette di non dove interrompere e riattivare l’utenza interessata. Infatti la voltura di un contratto è l’adempimento obbligatorio che si attua quando si deve intestare un contratto attivo da una persona ad un’altra senza così interrompere la fornitura.

Indennizzi per danni da ritardato pagamento

Il decreto del fare ha introdotto – come noto – lo strumento dell’indennizzo per danno da ritardo. In sintesi, si tratta di un indennizzo che le imprese (e, presto, anche altri soggetti) potranno legittimamente ottenere dagli enti delle pubbliche amministrazioni che agiranno colpevolmente in ritardo nel disbrigo di loro pratiche, e che sarà proporzionale al numero di giorni di ritardo accumulati dalla stessa struttura pubblica. Vediamo di capire come funzionerà l’indennizzo, e come richiederlo.

Rilascio Durc solo su posta elettronica certificata

Dal prossimo 2 settembre 2013 le casse edili, l’Inps e l’Inail rilasceranno il Durc (documento unico di regolarità contributiva) solo per posta elettronica certificata, all’indirizzo che verrà indicato sulla richiesta. Coloro che volessero, possono pertanto indicare l’indirizzo di posta elettronica del consulente, come confermato da una nota da parte della Commissione nazionale per le casse edili, pubblicata in data del 15 luglio 2013.