Il 30 aprile è il termine ultimo per presentare il modello 730

 Mancano ormai pochi giorni alla scadenza per la presentazione del modello 730 al proprio sostituto d’imposta, datore di lavoro o ente pensionistico: il 30 aprile è infatti il termine ultimo entro cui tale documento va presentato da parte di lavoratori dipendenti e pensionati. Ma è bene fare chiarezza riguardo questo modello e i soggetti interessati, dato che molti sono i dubbi avanzati dai contribuenti al riguardo. Anzitutto, vi sono dei soggetti che sono esentati del tutto dalla presentazione del modello 730: tra di essi possiamo citare quei contribuenti che, nel 2008, hanno percepito redditi di solo lavoro dipendente o di pensione da un unico ente; chi ha come sola proprietà la casa di abitazione e relative pertinenze; chi percepisce solo redditi di tipo fondiario (terreni o fabbricati) per una cifra che non supera i 500 euro; chi ha solo un reddito da pensione, del valore non superiore ai 7.500 euro annui, e redditi di terreni non superiori a 185,92 euro; chi ha avuto un reddito complessivo fino a 8.000 euro, somma in cui è incluso un reddito da lavoro dipendente in cui non sono state effettuate le ritenute.

 

Versamento imposte: la crisi impone di pagarle a rate

 Si avvicina a grandi passi il momento in cui i lavoratori dipendenti, ma anche quelli autonomi, dovranno presentare il modello 730/2009 ed il modello Unico 2009. E’ tempo quindi di pagamento di imposte, dall’IRAP all’IRES passando per l’IVA e le addizionali; ma è anche il momento, per chi ne ha diritto, di sfruttare al massimo le deduzioni e le detrazioni consentite per abbattere l’IRPEF netta da andare a pagare. Ma se i lavoratori dipendenti hanno le trattenute in busta e quindi, a meno che non ci sia il cumulo con altri redditi, possono presentare il modello di dichiarazione senza patemi, lo stesso non si può dire per liberi professionisti, lavoratori autonomi e, in genere, titolari di partita IVA. In sede di presentazione della dichiarazione dei redditi, infatti, per tali categorie di contribuenti scatta l’obbligo del versamento dell’IRPEF sulle fatture, con il relativo controvalore di imposta da saldare che può essere notevole nel caso in cui le fatture siano state emesse senza ritenute. Inoltre, per chi non ha pagato il saldo IVA del quarto trimestre del 2008, il contribuente può “sfruttare” l’appuntamento con la dichiarazione dei redditi per saldarla o rateizzarla con delle piccole maggiorazioni.

Abruzzo: stop alle tasse, vi diamo i soldi ma la casa ve la ricostruite da soli!

 Per le popolazioni colpite dal terremoto sono sospesi i tributi, del pagamento degli affitti, se la casa in locazione è ormai inagibile, e di rate e mutui di qualsiasi genere. Contributi ed indennizzi saranno riconosciuti per le strutture adibite alle attività sociali, ricreative, sportive e religiose. Il decreto deve essere ancora approvato ma pare che si tratterà di un vero e proprio pacchetto famiglia.

Non solo tasse bloccate ma anche aiuti per la ricostruzione delle case: in arrivo 150mila euro a fondo perduto a chi ha visto crollare la propria casa. Per chi invece la casa é rrimasta danneggiata ci saranno 80 mila euro. I fondi saranno disponibili su un conto corrente a disposizione di ogni singolo terremotato. Cosa significa questo? Che ogni singolo terremotato dovrà provvedere a ricostruire la propria casa secondo i criteri antisismici. Ma siamo sicuri che i cittadini abbiano queste competenze? Conoscono i singoli le regole antisismiche e i criteri di costruzione di una casa secondo le normative? In questo modo ognuno sarà di fatto responsabile della ricostruzione. I soldi si incasseranno solo dietro presentazione di fatturazione. Si é giunti a questa soluzione, è stato spiegato, per evitare l’infiltrazione della mafia:

Massima semplificazione per i contribuenti minimi

 La risoluzione 108/E pubblicata ieri dall’Agenzia delle Entrate è tornata a parlare di “contribuenti minimi”: a norma di tale documento, i contribuenti che sono esonerati dall’obbligo di emettere lo scontrino fiscale (tipici esempi, tra i tanti, possono essere i tassisti e i tabaccai) possono continuare a usufruire di questo esonero nel caso facciano parte proprio del regime dei minimi, a patto però che essi provvedano a certificare i diversi corrispettivi attraverso un apposito registro cronologico. L’intento principale dell’Agenzia è dunque quello di ottenere la “massima semplificazione” per quel che riguarda gli adempimenti relativi ai contribuenti minimi. I dubbi principali che concernono questa categoria di contribuenti sorgono dal fatto che essi, nonostante godano di moltissime agevolazioni fiscali specifiche, come ad esempio l’esonero dagli obblighi di versamento dell’Iva, sono comunque tenuti a rilasciare lo scontrino o la ricevuta fiscale.

 

Pornotax o tassa etica: pronti i codici tributo per pagarla

 L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che è tutto pronto per pagare la cosiddetta “tassa etica”, ovverosia quell’addizionale, sia relativa all’IRES, sia all’IRPEF, sui redditi netti a carico di due categorie di contribuenti: quelli operanti a vario titolo nel settore pornografico, e quelli che fanno leva sulla “credulità popolare” attraverso trasmissioni in TV durante le quali si viene invitati a telefonare ad un numero a pagamento. Scatta quindi la tassazione addizionale sui redditi 2008, detta anche “Pornotax“, visto che va ad inasprire la tassazione a carico di chi vende, distribuisce e produce materiale pornografico, senza escludere anche chi il materiale pornografico lo rappresenta. L’Amministrazione finanziaria ha così provveduto a mettere a punto, con la circolare numero 107/E, i codici tributo per pagare acconti e saldi per le addizionali IRPEF e IRES attraverso il modello F24.

Obama ancora verso la salute: tasse sulle sigarette

 Obama nè ha fatta un’altra. Dopo la tassa sui ricchi per rendere la sanità pubblica accessibile a tutti, adesso ecco la tassa sulla sigaretta. Dal 1 aprile, infatti, è entrata in vigore la norma che prevede un vistoso aumento del prezzo delle sigarette. Inpratica si parla di un aumento di quasi il triplo rispetto a prima che entrasse in vigore la norma. La quota spettante all’erario, calcolata sul prezzo del singolo pacchetto di sigarette sarà di circa un dollaro, mentra prima erano circa 40 centesimi. Fumatori americani iniziate a tremare, il presidente Obama minaccia il vosto vizio. Il fine del neopresidente é infatti quello di mettere in fuga i fumatori più accaniti e di rendergli in questo modo omaggio alla loro salute e al loro portafogli, che, spaventato dal prezzo del pacchetto, eviterà di spendersi.

La “lista nera” dei paradisi fiscali perde ancora i pezzi

 Si svuota progressivamente la cosiddetta “black list”, la lista nera che elenca i paradisi fiscali nel mondo: altri quattro stati hanno abbandonato questa lista, per la precisione si tratta di Uruguay, Costa Rica, Malesia e Filippine. Questi paesi, infatti, hanno ottenuto una sorta di riabilitazione da parte del segretario generale dell’Ocse, Angel Gurria, e sono stati inseriti in un’altra lista, quella grigia, che contraddistingue le nazioni che sono disposte a prestare la loro collaborazione, allineandosi agli standard internazionali per quel che riguarda lo scambio di informazioni fiscali. L’annuncio di questa importante notizia è arrivato a margine di un incontro che si è tenuto a Parigi tra lo stesso Gurria e il commissario europeo per la tassazione e unione doganale dell’Unione Europea, Laszlo Kovacs.

 

Riscossione tributi: Equitalia attiva linee telefoniche per i terremotati

 Nella Regione Abruzzo, ed in particolare nei comuni colpiti dal terremoto, sono state “congelate” nei giorni scorsi le rate dei mutui, il pagamento delle bollette elettriche, ma anche il versamento dei contributi previdenziali all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, e tutti gli adempimenti fiscali. L’INPS, tra l’altro, ha provveduto a sospendere nei comuni colpiti anche le verifiche sulle pensioni di invalidità attualmente in corso, fino a fine anno, su tutto il territorio nazionale. Pur tuttavia, può capitare che per errore, o ritardi procedurali, possa comunque arrivare qualche avviso di pagamento anche ai cittadini colpiti dal sisma in Abruzzo; per questo, la società di riscossione Equitalia, controllata in via paritetica dall’INPS e dall’Agenzia delle Entrate, ha provveduto ad attivare due linee telefoniche dedicate per la popolazione dei comuni dell’Abruzzo colpiti dal terremoto cui dovessero essere recapitate delle cartelle di pagamento.

L’Agenzia delle Entrate chiarisce alcuni punti sul 730/2009

 Non c’è dubbio che il modello 730 per la dichiarazione dei redditi abbia destato numerosi dubbi e perplessità nei contribuenti: molte difficoltà sono nate nella comprensione delle detrazioni da effettuare e nelle deduzioni. È proprio per questo che l’Agenzia delle Entrate è intervenuta con una circolare ad hoc (per la precisione si tratta della circolare 18/E del 21 aprile), la quale ha portato maggiore chiarezza per quel che riguarda gli aspetti principali del modello 730. Elenchiamo ora quelli che sono stati i punti più interessanti affrontati dalla circolare. Anzitutto, molti dubbi erano sorti riguardo i familiari a carico residenti all’estero: come ha spiegato la stessa Agenzia, il contribuente che risiede fiscalmente in Italia e che corrisponde degli assegni alimentari per il sostegno dei familiari a suo carico e che sono invece residenti all’estero, può godere delle detrazioni d’imposta previste nell’ambito degli “altri familiari a carico”. In tal caso, però, egli deve provare che ha inviato le somme tramite la presentazione di un’apposita autocertificazione.

 

A Imperia le tasse e le multe si pagheranno on line

 Gli italiani diventano sempre più sedentari o non amano le code d’attesa presso gli uffici? I servizi per la dichiarazione dei redditi sul Web, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, registrano una crescita del 3,7% e rilevano quindi come nel Belpaese si preferisca pagarele tasse con un click piuttosto che recandosi fisicamente sul posto. Sempre secondo l’Agenzia delle Entrate le dichiarazione dei redditi sul Web sono cresciute del 3,7% rispetto allo scorso anno. Circa 37 milioni di dichiarazioni, in aumento del 3,7% sono state effettuate comodamente seduti da casa propria.

E c’è chi decide di attrezzarsi ancora meglio. A Imperia da pochi giorni tutte le tasse e i tributi comunali si possono pagare on-line con carta di credito. Lo ha annunciato pochi giorni fa l’assessore alla Programmazione Finanziaria, Rodolfo Leone. L’assessore si era sin dalla sua elezione di completare l’iter di informatizzazione dell’Ufficio Tributi. Ma non solo tasse, anche le multe (i cittadini saranno meno contenti).

Barack Obama stravolge il sistema sanitario Usa: tassiamo i ricchi e curiamo i poveri

 Una specie di Robin Hood tax, quella pensata da Barack Obama: tassare i ricchi per curare i poveri. In occasione del bilancio da 3,94 trilioni di dollari che Barack Obama ha inviato al Congresso con l’obiettivo di sconfiggere la recessione e porre le basi per le ripresa economica, il presidente lancia anche la proposta che in realtà stravolgerebbe il sistema sanitario americano. Sistema basato prevalentemente sul settore privato, o comunque sulle assicurazioni poste in essere dai datori di lavoro. Se quindi si lavora per una grande impresa si godrà di una buona assicurazione, se invece si lavora per una piccola compagnia o si è lavoratori autonomi la situazione é molto diversa. I premi assicurativi da pagare sono realmente molto alti e non tutti possono permettersi di sostenere tale spesa. Sono quarantaquattro milioni i cittadini americani che non sono protetti da alcuna forma assicurativa perché non si possono permettere di pagare il premio o perché il loro rischio è così alto che nessuno li assicura.

Bonus ricerca: via libera alla trasmissione telematica del formulario

 Per l’inoltro all’Agenzia delle Entrate delle istanze relative al bonus ricerca e sviluppo, erogato nella forma di credito di imposta, è tutto pronto. Da domani, 22 aprile 2009, a partire dalle ore 10, si potranno infatti inviare le richieste utilizzando “Credito FRS“, il software di gestione predisposto ad hoc dall’Agenzia delle Entrate per la presentazione del formulario finalizzato alla concessione del credito di imposta; nel formulario, in particolare, devono essere inseriti i dati riguardanti gli investimenti per i quali viene richiesto il bonus ricerca e sviluppo. L’inoltro delle istanze può essere effettuato sia dai diretti interessati, sia per conto terzi dagli intermediari autorizzati, fermo restando il rispetto dei termini di scadenza per la presentazione della domanda; in particolare, per i progetti di ricerca e sviluppo avviati prima del 28 novembre 2008, il termine di inoltro dell’istanza scade improrogabilmente alle ore 24 del 22 maggio 2009; questo significa che ci sono 30 giorni di tempo a partire dalla data di domani. Dall’anno in corso, rispetto al passato, la fruizione del bonus ricerca e sviluppo avviene tramite un’operazione di prenotazione e di monitoraggio e controllo dei flussi.

Indeducibili i costi di promozione delle aziende farmaceutiche

 Sono indeducibili i costi di promozione e rappresentanza per quel che riguarda le aziende farmaceutiche; questa regola vale per quelle spese che sono state sostenute, dunque, per le attività di informazione svolta nei confronti della classe medica. La normativa di riferimento in questo senso è la legge 289 del 2002 (la Finanziaria 2003), la quale ha espressamente ritenuto non deducibili dal reddito di impresa questi costi; la legge si riferisce a quelle spese sostenute per acquistare beni o servizi che sono destinati a soggetti come medici, veterinari, farmacisti, con l’intento di agevolare la diffusione di medicinali o altri prodotti ad uso farmaceutico (rientra pertanto in questo novero l’attività di informazione a livello scientifico che viene usualmente effettuata nei confronti dei medici).