Ad Urbino, al numero 23 di via Bramante, i cittadini possono assolvere agli adempimenti fiscali e tributari, ma anche alla richiesta di informazioni e di chiarimenti sui propri obblighi sia quando si tratta di rivolgersi all’Agenzia delle Entrate sia, in materia di riscossione, ad Equitalia. Questo infatti è possibile dopo che proprio presso l’Agenzia delle Entrate di Urbino è stato aperto un nuovo sportello di Equitalia che, quindi, contribuisce sia a migliorare l’assistenza a favore dei contribuenti, sia a ridurre notevolmente la distanza fisco-contribuente. In particolare, secondo quanto si legge in una nota emessa dalla Direzione regionale delle Entrate delle Marche, il nuovo sportello di Equitalia presso la sede di Urbino dell’Amministrazione finanziaria dello Stato rimarrà aperto due giorni la settimana, di mattina, il martedì ed il giovedì, dalle ore 9 alle ore 13. Negli orari citati, quindi, il cittadino oltre ad assolvere ad eventuali adempimenti con l’Agenzia delle Entrate, potrà anche rivolgersi allo sportello di Equitalia per chiedere informazioni sui tributi, per presentare una domanda di rimborso in conto fiscale, ma anche per chiedere la rateazione di cartelle di pagamento o effettuare il saldo degli importi dovuti utilizzando la carta Bancomat.
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Equitalia: Basilicata, tempi d’attesa ridotti a Matera
In Basilicata, ed in particolare a Matera, le attese sono ridotte presso lo sportello di Equitalia con una conseguente maggiore accessibilità ai servizi da parte dei cittadini. Questo dopo che lo sportello di Equitalia con sede a Matera, al numero 10-20 di via Vico XX Settembre, è stato ristrutturato proprio con l’obiettivo di rendere più rapida ed agevole l’accessibilità ai servizi da parte dei cittadini/contribuenti. In particolare, all’interno del locale ristrutturato ora sono tre i punti consulenza grazie ai quali è possibile ridurre le attese al fine poi di poter effettuare i pagamenti e/o richiedere un provvedimento di rateazione per il debito tributario. Ora c’è anche un “totem” elimina code per rendere più agevole l’attesa di chi aspetta il proprio turno, così come l’area attrezzata con la ristrutturazione è più che triplicata passando da una superficie di 50 a ben 180 metri quadrati; il tutto a fronte e nel rispetto del superamento delle barriere architettoniche al fine di garantire piena accessibilità alla struttura anche da parte dei disabili.
Rateizzazione tasse arretrate: sentenza della Corte Suprema
Il contribuente che si trova in una temporanea condizione di obiettiva difficolta’ può richiedere all’agente della riscossione la rateizzazione del pagamento delle tasse dovute in più rate, così coloro che hanno problemi a pagare una o più cartelle di pagamento delle tasse arretrate, possono chiedere di pagare ratealmente i propri debiti. Lo ha affermato la Cassazione dando ragione a un contribuente moroso contro Equitalia, l’agenzia di riscossione (che sosteneva che la rateizzazione è solo una concessione da parte dell’esattore).
Equitalia si é dovuta ricredere, la sentenza 20778/10 della Suprema Corte ha sottolineato come
in base all’articolo 19 del dpr 602 del 1973 e successive modifiche, il contribuente che versi in temporanea condizione di obiettiva difficoltà, può richiedere (un tempo all’Amministrazione delle Entrate ed oggi all’agente della riscossione) la ripartizione del pagamento in più rate mensili. Questa disposizione viene incontro alle necessità del debitore per il quale rappresenta quindi una agevolazione, che anche nel significato comune ha, per l’appunto, il significato di aiuto, favore, facilitazione.
Notifiche eseguite da Equitalia per posta sono invalide
E’ la sentenza di un giudice tributario dichiara giuridicamente inesistente una multa via raccomandata. Quindi tutte le notifiche eseguite da Equitalia sarebbero nulle e i consumatori potrebbero preparare una serie di ricorsi. E così in un periodo di boom di tasse e cartelle esattoriali che costringe gli italiani a cercare soluzioni alternative per onorare i pagamenti dovuti ed Equitalia sta aumentando a livelli record il ricorso al versamento rateale dei tributi arriva l’avviso: si tratta infatti di una sentenza emessa dalla Commissione Tributaria regionale della Lombardia che ha dichiarato «giuridicamente inesistente» una multa di 9mila euro perché «notificata solo dai dipendenti di Equitalia a mezzo posta».
Equitalia: assistente virtuale per la nuova cartella di pagamento
In merito alla nuova cartella di pagamento di Equitalia, al fine di poter familiarizzare con il nuovo modello, arriva via Web anche l’assistente virtuale. A darne notizia in data odierna è stata la stessa Equitalia nel porre l’accento sul fatto che le politiche inerenti la campagna d’autunno a favore dei contribuenti sbarcano anche sul Web. In particolare, la nuova cartella di Equitalia è entrata in vigore è già le società del Gruppo pubblico hanno provveduto ad iniziare a recapitarle, ragion per cui con l’assistente virtuale c’è un’opportunità ed una soluzione in più per poter subito prendere dimestichezza con il nuovo modello. In questo modo, online, comodamente seduti davanti al proprio personal computer, accedendo al sito Internet di Equitalia, www.equitaliaspa.it, il contribuente può prendere dimestichezza con la nuova cartella di pagamento grazie alle immagini e ad una voce guidata.
Equitalia prolunga l’orario dei propri servizi fino alle 15,30
Ci sono delle novità piuttosto importanti annunciate da Equitalia in relazione agli orari in cui verranno a essere erogati i relativi servizi fiscali e di assistenza: in effetti, facendo riferimento alle sedi di Salerno e Napoli, proprio a partire dalla giornata di oggi gli sportelli della società riscossione saranno aperti anche nelle ore pomeridiane, prolungando dunque l’arco temporale. Ovviamente, questa decisione è stata adottata per rendere più snello il lavoro da svolgere in questi luoghi, pertanto le sedi privilegiate saranno quelle in cui solitamente si registra un’affluenza più alta rispetto al normale; c’è comunque da dire che si tratta più che altro di una sorta di esperimento, volto a comprendere la reale portata novità, in modo da “esportarlo” poi anche ad altri sportelli. Equitalia ha intenzione di rendere più efficace il proprio operato, cercando di rendere migliore il rapporto tra essa stessa e i contribuenti che sono coinvolti nelle dichiarazioni.
Riscossione: Equitalia, precisazioni su Maradona
Diego Armando Maradona è stato un grande calciatore, ed è ancora molto amato dai tifosi, ma questo non lo pone in una posizione diversa dagli altri contribuenti che devono compiere nei confronti del Fisco il proprio dovere. E’ questa la posizione ufficiale di Equitalia a seguito dell’ipotesi del ritorno a Napoli di quello che da molti viene considerato il più grande giocatore di tutti i tempi. Ma Equitalia è intervenuta anche a seguito delle dichiarazioni fatte da Salvatore Bagni, ex calciatore, il quale, in accordo con quanto riportato dalla stampa, avrebbe dichiarato che “in passato gli hanno confiscato orologi e orecchino quando è venuto in Italia, vorrà dire che stavolta non li porterà con sé“. Equitalia, in merito a tali dichiarazioni, constata come nel nostro Paese sia necessario un cambiamento culturale visto che proprio certi comportamenti in Italia non hanno fatto altro che favorire l’evasione.
Equitalia: cartelle esattoriali, quelle nuove sono più chiare
Il nuovo modello di cartella esattoriale introdotto da Equitalia è sia più vicino al contribuente, sia più comprensibile da capire. A sottolinearlo, sebbene il ricevimento di una cartella esattoriale non faccia di certo piacere a nessuno, è stata l’Associazione Altroconsumo nel mettere in risalto come i miglioramenti al documento iniziano già dalla prima pagina della cartella dove nel frontespizio ora si capisce meglio chi è l’ente creditore che ci chiede dei soldi da versare, sia esso l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), il Comune oppure l’Agenzia delle Entrate. La chiarezza del dato è di fondamentale importanza visto che in caso di richiesta di chiarimenti, informazioni, o per presentare opposizione alla cartella, il contribuente può più facilmente comprendere a chi rivolgersi. Gli altri miglioramenti nella cartella riguardano la possibilità per il contribuente di avvalersi della rateazione, nonché l’indicazione relativa al fatto che per il saldo della cartella esattoriale ci sono sessanta giorni di tempo.
Equitalia: rateazione con simulatore di calcolo online
Per chi ha con Equitalia dei debiti tributari da saldare, può tornare utile far uso di un apposito simulatore di calcolo, presente sul sito Internet www.equitaliaonline.it, che permette di conoscere il numero massimo di rate, ed il loro importo, che l’Adr, l’Agente della Riscossione, può andare a concedere in funzione del debito residuo. E visto che proprio il numero delle rate dipende sia dall’importo del debito residuo, sia dalla natura del soggetto che richiede la rateazione, Equitalia ha predisposto online tre diversi simulatori di calcolo. Il primo riguarda le rateazioni di importi fino a 5 mila euro indipendentemente dalla natura del soggetto; il secondo riguarda le persone fisiche e le ditte individuali in regime semplificato per importi del debito residuo sopra i 5 mila euro; il terzo ed ultimo simulatore di calcolo online riguarda invece, sempre per importi del debito residuo sopra i 5 mila euro, le società e le ditte individuali in contabilità ordinaria. Di conseguenza, in base alla casistica in cui si rientra, il contribuente può andare a simulare il proprio piano di rateazione inserendo ed impostando tutti i dati che l’applicativo richiede.
Equitalia: estratto conto online, boom di accessi
Il comodo servizio dell’estratto conto online di Equitalia compie un anno, e per l’occasione la società di riscossione ha fornito un aggiornamento sul numero di accessi da quando il servizio via Web è stato attivato. Ebbene, Equitalia ha innanzitutto fatto presente come gli accessi al servizio dell’estratto conto online siano stati ben 1,3 milioni a fronte di picchi giornalieri pari a ben 16 mila accessi. Il servizio dell’estratto conto online, lo ricordiamo, permette comodamente da casa, davati al proprio PC connesso ad Internet, di controllare e monitorare la propria situazione per quel che riguarda il debito tributario senza bisogno quindi di dover andare a fare la fila presso gli sportelli fisici. Il servizio è accessibile oramai sia per i possessori della Carta nazionale dei servizi, sia per chi possiede le credenziali di accesso al cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate; inoltre, di recente il servizio è stato attivato anche a favore di chi possiede le credenziali di accesso all’Inps in quanto assicurato dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.
Equitalia: le tasse si pagano a rate
Il cosiddetto decreto milleproroghe approvato dal Consiglio dei Ministri permette ai soggetti privati e alle imprese in serie difficoltà economiche (a causa soprattutto della crisi) di pagare le tasse e le imposte al Fisco mediante rateazione. Le tasse si pagano a rate per scelta ma soprattutto per necessità, visto che a tale formula accedono famiglie ed imprese in difficoltà economica che possono dilazionare i pagamenti anche fino a ben 72 rate mensili, ben sei anni. In molti casi, proprio grazie alla rateizzazione si salvano molte imprese dal fallimento. La facoltà di accesso alla rateizzazione è collegata ovviamente a uno stato di temporanea situazione di obiettiva difficoltà del destinatario della cartella di pagamento a causa di una carenza temporanea di liquidità finanziaria, crisi aziendale o altro motivo.
Evasione fiscale: Campania, Entrate ed Equitalia rafforzano alleanza
Così come previsto dal Decreto Legge numero 78 del 31 maggio scorso, grazie al quale da un lato l’Agenzia delle Entrate, e dall’altro Equitalia, possono rendere più strutturata la loro collaborazione al fine di poter tutelare la pretesa erariale, nella Regione Campania Equitalia Polis S.p.A. da un lato, e la Direzione regionale delle Entrate dall’altro, hanno ulteriormente rafforzato l’alleanza anti-evasione andando a stipulare a Napoli un apposito protocollo di intesa. A darne notizia è l’Agenzia delle Entrate della Campania nel sottolineare come in questo modo saranno concretizzate le disposizioni del Decreto Legge riguardo al potenziamento delle attività di riscossione. Nel dettaglio, e nel rispetto delle Leggi vigenti a tutela del cittadino, il rafforzamento dell’alleanza in Campania tra Equitalia Polis e le Entrate permetterà di rendere ancora più efficace la riscossione dei tributi in virtù di un utilizzo integrato degli strumenti sia di tipo cautelare, sia di tipo esecutivo.
Equitalia e Confcommercio insieme per le imprese
Nella giornata di ieri, mercoledì 28 luglio 2010, la Confcommercio da un lato, ed Equitalia dall’altro, hanno siglato un importante accordo quadro, della durata di due anni, che attiva un filo diretto tra le imprese del commercio e la società pubblica di riscossione. Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, e Attilio Befera, Presidente di Equitalia, hanno infatti firmato un‘intesa che getta di conseguenza le basi per andare ad attivare una collaborazione in linea con quanto già avviene da tempo con le altre realtà del mondo produttivo in Italia. Nel dettaglio, l’accordo permetterà di fornire assistenza alle imprese e di attivare a livello territoriale e locale degli accordi in materia di formazione, di informazione, di consulenza e di altri servizi. Al fine sia di rimuovere le criticità, sia di andare a monitorare i risultati raggiunti con l’accordo, Equitalia e la Confcommercio organizzeranno degli incontri specifici. Secondo quanto messo in risalto da Equitalia con una nota, l’iniziativa rientra nell’ambito di quelle azioni finalizzate sia a poter ascoltare il contribuente, sia a adottare nuovi strumenti di relazione che sono ancor più importanti quando le imprese ed i cittadini si trovano in difficoltà.
Pagare le tasse in tabaccheria: Brunetta firma intesa
Il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta assieme ad Attilio Befera, presidente di Equitalia, ha firmato un nuovo protocollo di intesa per continuare l’attuazione del progetto “Reti Amiche”, ovvero il piano per migliorare l’accessibilità ai servizi pubblici da parte di tutti i cittadini, per semplificare la ingarbugliata burocrazia italiana. Grazie a questo nuovo accordo sarà possibile pagare le tasse anche negli uffici postali, nei centri commerciali, nelle banche e nelle tabaccherie: il nuovo protocollo di intesa, con agli accordi siglati con Coop, Poste italiane, tabaccai, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Lottomatica offrirà la presenza di rportelli di Reti amiche attivi sul territorio nazionale oltre le 60mila unità.