Equitalia Gerit: attivo nuovo sportello Roma Nord

E’ operativo da oggi, lunedì 12 luglio 2010, al numero 248 di via Salaria, nel comune di Monterotondo, lo sportello di Roma Nord di Equitalia Gerit. A darne notizia è Equitalia dopo che la nuova struttura è stata inaugurata giovedì scorso, in presenza delle autorità locali, con l’obiettivo di incrementare sul territorio della Capitale il numero degli uffici dell’Agente della Riscossione in modo tale da garantire un miglioramento dei servizi, più semplificazione, più trasparenza ed uno snellimento delle procedure. Dalla città di Roma, in autobus oppure in treno sulla linea che collega Fiumicino a Fara Sabina, è possibile raggiungere il nuovo sportello Roma Nord di Equitalia Gerit che si sviluppa su un’area superiore ai cinquecento metri quadri con due box informazioni, quattro casse, un ampio parcheggio e rampe di accesso per i diversamente abili. In questo modo nella Capitale salgono a sei gli Sportelli di Equitalia Gerit a disposizione dei cittadini potendo così raggiungere quello più vicino per gli adempimenti tributari.

Versamento tasse: i codici tributo online

Si devono pagare le tasse, ma non si conoscono o si ricordano i codici tributo da utilizzare nel modello F24? Niente paura! Direttamente su Internet, dal sito dell’Agenzia delle Entrate, è possibile trovarli con una ricerca guidata, consultando quelli più ricorrenti, o effettuando una ricerca per ogni singolo tributo. La ricerca guidata, tra l’altro, permette di distinguere tra contribuente per imposte proprie e sostituto di imposta in modo tale da velocizzare l’acquisizione dei dati che servono. Si possono così trovare facilmente i codici tributo per Irpef, Iva, Irap, Ici e altri tributi comunali, imposte sostitutive, addizionali comunali e regionali e, tra l’altro, anche i crediti di imposta relativi ad agevolazioni fiscali.

Equitalia Polis e Confindustria Caserta, nuovo sportello riscossione

Per gli imprenditori iscritti alla Confindustria di Caserta arriva un nuovo sportello dell’Agente della Riscossione direttamente presso la sede dell’associazione datoriale, ovverosia al numero 17 di via Roma. A darne notizia è stata Equitalia dopo che Pierpaolo Supino, Vice Presidente di Equitalia Polis, ed Antonio Della Gatta, Presidente di Confindustria Caserta, hanno siglato l’apposita convenzione per l’istituzione di uno sportello che permetterà in via esclusiva agli iscritti all’Associazione degli industriali di poter chiedere informazioni, richiedere la rateazione degli importi iscritti a ruolo e, tra l’altro, anche effettuare tutte le operazioni di pagamento con la formula del no-cash, ovverosia utilizzando gli assegni oppure la moneta elettronica, ovverosia il Bancomat.

Equitalia: Friuli Venezia Giulia, novità servizi al cittadino

Nel Friuli Venezia Giulia Equitalia ha reso nota la riallocazione di uno sportello ai cittadini spostandolo a Latisana, in Provincia di Udine, direttamente presso l’Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate. In questo modo i cittadini/contribuenti potranno evitare di fare la spola tra un ufficio e l’altro tra Entrate ed Equitalia nell’assolvimento agli obblighi ed agli adempimenti fiscali. In particolare, l’ufficio è stato attivato il 28 aprile scorso, e sarà aperto tutti i mercoledì mattina dalle ore 8,30 alle ore 12,30, come accennato, presso la struttura delle Entrate nell’ambito di una collaborazione tra l’Amministrazione finanziaria ed Equitalia Friuli Venezia Giulia nel semplificare e rendere più rapidi ed accessibili, anche dal punto di vista dell’ubicazione, i servizi. Presso la nuova postazione, in particolare, i cittadini potranno presentare le istanze per richiedere la rateazione dei debiti tributari iscritti a ruolo, ma anche effettuare i cosiddetti pagamenti no-cash, ovverosia attraverso l’utilizzo del Bancomat.

Equitalia: riscossione, aumentano casse e sportelli

Al fine di accorciare in materia di riscossione e relative richieste di informazioni, la distanza con i cittadini, lo scorso anno nel nostro Paese c’è stato un aumento sul territorio del numero delle casse e degli sportelli. A darne notizia è Equitalia nel far presente al riguardo, infatti, come rispetto all’anno 2008 il numero di punti consulenza e di casse, a quota 1.431, siano saliti del 16%, mentre gli sportelli su tutto il territorio nazionale sono ora 360 con un incremento del 6%. E così nelle grandi città, ed in particolare a Roma ed a Napoli, ora ci sono rispettivamente cinque ed otto sportelli rispetto invece agli anni scorsi, ed in particolare al 2005, prima della nascita di Equitalia, quando sia nella Capitale, sia a Napoli, di sportelli per la riscossione se ne potevano contare solo uno. Equitalia nel contempo sottolinea come sia stata ridotta la distanza sul territorio tra uno sportello è l’altro; la distanza media è ora pari a sedici chilometri ma per il futuro uno degli obiettivi è quello di ridurre le distanze presenti nelle zone montuose dove chiaramente i percorsi sono meno agevoli e c’è quindi bisogno di una maggiore densità.

Equitalia Gerit: Roma, sportello dedicato alle imprese

A Roma, presso la sede centrale di Equitalia Gerit, nasce uno sportello dedicato esclusivamente alle imprese associate all’Unione degli Industriali; questo dopo che Gaetano Mangiafico, l’Amministratore Delegato di Equitalia Gerit Spa, da un lato, e Aurelio Regina, Presidente dell’Unione degli Industriali e delle imprese di Roma, dall’altro, hanno firmato un protocollo di intesa che permetterà alle aziende capitoline di poter avere una vita burocratica e fiscale più semplice e più agevole per quel che riguarda gli adempimenti. Per le imprese viene infatti riservato un ufficio con tanto di personale addetto e linee telefoniche al fine di ricevere tutta l’assistenza necessaria e di evitare lunghe file; inoltre, le imprese, tagliando le spese per la carta e rispettando l’ambiente, potranno anche utilizzare uno sportello telematico ad hoc per inviare dati, per acquisire informazioni e per presentare istanze al fine di assolvere ad adempimenti di natura contributiva e/o fiscale, ma anche nell’ottica di prevenzione dei contenziosi.

Equitalia: semplificazione fiscale con la password unica

Equitalia, la nota società di riscossione tributaria, prosegue diritta lungo la strada della semplificazione fiscale, grazie ad innovativi servizi dedicati appositamente agli enti: l’ultima novità riguarda il mondo del web e, più precisamente, una password unica che sia in grado di mettere in collegamento tutti gli enti locali (province, comuni e regioni), ma anche i consorzi e i vari ordini professionali, in modo di risparmiare un’enorme mole di tempo in relazione all’accesso ai servizi, oltre ad alzare la sicurezza di internet. Dunque, l’accesso online potrà avvenire in maniera più agevole, grazie anche a un supporto gratuito per quel che riguarda la cosiddetta riscossione a mezzo ruolo (ad esempio i provvedimenti). Come si procederà in questo senso? In pratica, sarà sufficiente accedere all’area riservata del sito internet della stessa Equitalia e, tramite un’operazione unica, l’ente che è interessato dai servizi sarà in grado di monitorare costantemente le riscossioni, o anche sottoporre a emissione gli sgravi e le sospensioni dei diversi ruoli che sono coinvolti.

 

Cartella di pagamento Equitalia semplificata

Chi non ha conoscenze riguardo a fisco e tributi, magari perché lascia fare tutto al proprio commercialista, e riceve una cartella di pagamento da parte di Equitalia, non sono i rari i casi in cui il contribuente non comprenda a pieno di come e perché il Fisco gli chieda di saldare il conto. Ebbene, al fine di rendere la cartella di pagamento più facile da leggere, e quindi da capire, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato l’arrivo della cartella di pagamento Equitalia semplificata con più informazioni e meno fogli in modo tale che si comprenda tra l’altro a pieno dove, come e quando il debito tributario debba essere pagato. Il nuovo modello della cartella di pagamento Equitalia semplificata parte a seguito della firma del relativo provvedimento da parte dell’Agenzia delle Entrate, ma anche in virtù di un confronto che c’è stato tra la stessa Equitalia e le Associazioni dei Consumatori aderenti al Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (CNCU), per mettere a punto uno strumento chiaro, breve e semplice.

Cartelle di pagamento: sgravi, sospensione e rateazione

Se ad un contribuente vengono notificate delle cartelle di pagamento il cui importo complessivo è troppo elevato affinché possano essere saldate in un’unica soluzione, l’Agente della riscossione, su esplicita richiesta del contribuente stesso, può concedere la rateizzazione delle somme iscritte a ruolo a patto che il contribuente versi a livello economico in uno stato di oggettiva difficoltà. Questo è quanto, in particolare, in materia di rateizzazione dei tributi, fa presente Equitalia precisando altresì che la dilazione di pagamento può arrivare fino a 72 rate mensili, ovverosia in sei anni. Riguardo alla rateizzazione dei tributi da pagare, negli ultimi mesi Equitalia ha introdotto tutta una serie di facilitazioni, tra cui quella relativa alle somme da pagare che, superiori al livello dei 50 mila euro, non necessitano più della presentazione di garanzie come la polizza fideiussoria oppure la fideiussione bancaria.

Equitalia: più riscossione e meno ganasce fiscali

Nel 2009 l’attività di Equitalia è stata caratterizzata da maggiori importi riscossi tra tributi, sanzioni ed interessi, ed un numero minore di ipoteche e di ganasce fiscali. In particolare, secondo quanto reso noto da Equitalia nei giorni scorsi, l’Agente pubblico della riscossione ha recuperato nei dodici mesi ben 7,7 miliardi di tributi evasi comprensivi delle sanzioni e degli interessi previsti ed applicati per Legge. Questo è avvenuto sia grazie ad una maggiore efficienza nelle attività di riscossione, sia a seguito di una migliore collaborazione tra il Fisco ed i contribuenti, con la conseguenza che nelle casse dello Stato sono arrivati più soldi. In particolare, tutte le somme incassate, da destinare poi in servizi e beni per la collettività, sono state in toto riversate agli Enti creditori, ovverosia, tra gli altri, i Consorzi, i Comuni, l’Erario e l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.

Controversie fisco: Agenzia delle Entrate vince nel 57% dei casi

Per quanto riguarda le controversie fiscali, dinanzi alle Commissioni tributarie provinciali, l’Agenzia delle Entrate lo scorso anno l’ha spuntata in oltre un caso su due; la percentuale di vittoria, in accordo con i dati forniti da Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate nel corso di un’audizione a Montecitorio, è stata infatti del 57%. Inoltre, la percentuale di vittoria, considerando il controvalore delle controversie, balza al 76%; analogo andamento, sempre favorevole all’Amministrazione finanziaria, è stato registrato con il 50% in Corte di Cassazione, e con una percentuale che anche in questo caso per controvalore sale e si attesta al 69%. Per quanto riguarda l’anno in corso, sempre in materia di controversie fiscali, l’Agenzia delle Entrate, in accordo con le dichiarazioni del direttore Befera, punta sia a consolidare i risultati conseguiti nel 2009, sia a migliorare ulteriormente l’efficienza delle proprie strutture puntando sui controlli modulati in base ad analisi sul rischio di ogni tipologia di contribuente.

Equitalia concede altri sei mesi agli abruzzesi per la riscossione

C’è un’importante novità per quel che riguarda gli adempimenti fiscali e i contribuenti abruzzesi colpiti lo scorso 6 aprile dal terremoto: Equitalia, la nota società pubblica incaricata della riscossione nazionale dei tributi, ha infatti deciso di venire incontro a questi cittadini, così duramente colpiti dal terribile evento ed ha emanato una direttiva con la quale si va a recepire un’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri. Per essere più precisi, si tratta dell’ordinanza 3837 dello 30 dicembre 2009; in base a questa disposizione, si procede alla proroga del termine di scadenza relativo alla sospensione degli adempimenti e dei versamenti al fisco, nonché dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. La proroga in questione è di altri sei mesi rispetto alla scadenza originaria, la quale era stata fissata proprio in questi giorni.

 

Equitalia: recupero entrate locali più rapido e meno costoso

Nella gestione dell’intero ciclo legato alla riscossione, Equitalia punta a rendere sempre più estesi i servizi Web, gratuiti, su tutto il territorio nazionale di competenza. Ad affermarlo nelle scorse settimane è stato Marco Cuccagna, direttore generale di Equitalia, sottolineando come questo garantisca più efficienza e più economicità non solo a favore dei cittadino, ma anche per gli Enti locali. Non a caso, con l’operazione “zero carta” nell’intero ciclo della riscossione, Equitalia ha provveduto a mettere in rete lo scorso anno ben 5.600 comuni, facendo così risparmiare sia tempo, sia denaro in merito alla gestione cartacea delle comunicazioni che di norma sussisteva nel rapporto tra l’agente della riscossione e l’ente creditore. Il cosiddetto progetto “Informatizzazione enti”, infatti, ha permesso a livello locale una sensibile razionalizzazione della riscossione nel processo di recupero delle entrate da parte dei Comuni. Rispetto ai 1.000 Comuni del 2008, nel 2009 i Comuni italiani che hanno abbandonato la carta sono diventati, come accennato, ben 5.600.

Equitalia: orecchino Maradona, base d’asta a 5.500 euro

Giovedì prossimo, 14 gennaio 2010, con una base d’asta fissata a 5.500 euro, ci sarà la vendita, presso l’hotel Four Points by Sheraton, a Bolzano, dell’orecchino di Diego Armando Maradona pignorato nei mesi scorsi all’ex campione di calcio argentino dal Fisco a “copertura” delle decine di milioni di euro che il “Pibe De Oro” deve allo Stato italiano. In particolare, secondo quanto reso noto da Equitalia, il pubblico incanto al rilancio avverrà nella sala Elena Walch dell’hotel citato a partire dalle ore 11; la sala ha una capienza di 360 persone e di sicuro è lecito attendersi che sarà gremita. Al riguardo, Equitalia ricorda che il pignoramento dell’orecchino risale al 18 settembre scorso, quando con un “blitz” l’orecchino di brillanti fu sequestrato a Maradona presso l’Hotel Palace di Merano da parte dei funzionari di Equitalia Trentino Alto Adige-Südtirol ed in presenza Guardia di Finanza.