Nel 2014 Bolzano avrà la sua tassa di soggiorno

 La tassa di soggiorno continua a diffondersi a macchia d’olio in tutte le parti d’Italia: l’ultimo aggiornamento che merita di essere approfondito è quello relativo a Bolzano, visto che la provincia autonoma trentina ha fissato al 2014 il debutto del tributo in questione. Parecchi enti locali hanno capito che per fare cassa servono proprio misure di questo tipo, ma nel caso della tassa di soggiorno le polemiche sono sempre accese e roventi: in particolare, gli albergatori temono di perdere i consueti flussi turistici, con le persone in vacanza spaventate dai rincari.

Inps: operative da domani le modifiche al Contact Center

 Una telefonata allunga la vita: così recitava un vecchio spot fortunato che è passato per parecchio tempo nei nostri televisori, nel caso dell’Inps, invece, si può dire che una telefonata migliora la gestione. Il messaggio numero 1109 dell’ente previdenziale ha avuto come oggetto le ultime modifiche che sono state apportate al numero verde del contact center. L’obiettivo è quello di contenere il più possibile la spesa e di ridimensionare i costi di gestione di questo stesso contatto telefonico, il quale è utile sia ai fini dell’Inps che dell’Inail (si tratta del numero verde 803164 per la precisione). Ecco perché si sta intervenendo dal punto di vista tecnico per consentire agli utenti di avere chiamate gratuite dalla rete fissa. A partire dalla giornata di domani vi saranno modalità nuove di zecca per quel che concerne l’accesso.

La tassa anti-evasione dell’Ungheria

 L’Ungheria ha deciso di fare sul serio per quel che concerne la lotta all’evasione fiscale: quest’ultima passa soprattutto dalle nuove misure che sono state introdotte dal governo di Budapest, in primis l’imposta retroattiva sui capitali evasi all’estero, la quale ammonta al 35%. L’aliquota in questione dovrà essere collegata soprattutto a quelle somme che si trovano in Svizzera, ragione per cui la nazione magiara è pronta a chiedere informazioni dettagliate agli istituti di credito della Confederazione elvetica.

Addizionale bollo auto: la scadenza è prevista a fine mese

 Non sono rimaste che due settimane per provvedere al versamento dell’addizionale erariale che riguarda la tassa automobilistica: si tratta di un tributo che ammonta a venti euro per ogni singolo kilowatt di potenza e in relazione a un veicolo che supera i 185 kilowatt complessivi. La stessa somma che è appena stata citata si riduce comunque nel corso degli anni. In effetti, dopo cinque anni diminuisce al 60%, dopo dieci anni al 30% e dopo quindici anno dalla data di costruzione al 15%. Nel caso siano passati venti anni da questa stessa data, allora non viene richiesto nessun tipo di pagamento fiscale (anche e soprattutto per ragioni di usura del veicolo).

Il trattamento fiscale degli assegni destinati al figlio naturale

 Figlio legittimo e figlio naturale: quali punti di contatto vi sono dal punto di vista fiscale per quel che riguarda l’erogazione dell’assegno periodico per il mantenimento? Come stabilisce espressamente la nostra Costituzione, è dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio (si tratta del primo comma dell’articolo 30 per la precisione). Questo vuol dire che i genitori stessi hanno una responsabilità ben precisa per quel che riguarda la loro prole, sia quella naturale che quella legittima. Pertanto, distinzioni di sorta non possono essere fatte, nemmeno in ambito tributario.