Tremonti: no all’aumento su tasse rendite finanziarie

 Le tasse sulle rendite finanziarie per il momento non subiranno aumenti. Lo ha confermato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, durante un’audizione in Senato sulla Finanziaria 2010.

È esclusa la tassazione sulle rendite – ha sottolineato il ministro -. Semmai il nostro obiettivo è ridurre le tasse sul risparmio se impiegato al Sud per creare occupazione e lavoro. Per me rendita e’ risparmio.

Inoltre Tremonti, dinanzi alle commissioni Bilancio di Senato e Camera, ha lanciato un allarme:

Il Book 2009 delle Entrate ha ora una versione inglese

 È stata finalmente resa disponibile, nel sito internet dell’Agenzia delle Entrate, la versione in lingua inglese del Book 2009: l’iniziativa è stata intrapresa al fine di rendere accessibile la pubblicazione a quei contribuenti stranieri che si trovano maggiormente in difficoltà con la nostra lingua. Quindi, anche loro potranno ora leggere quelle che sono le finalità, i risultati raggiunti e come sono organizzati gli uffici in maniera comprensibile. Sostanzialmente, il Book 2009 delle Entrate rappresenta più che una normale pubblicazione per via telematica, una vera e propria fotografia degli uffici finanziari e della loro struttura, la quale mette a fuoco in modo chiaro la recente riorganizzazione e l’avvio delle nuove direzioni presenti nelle provincie italiane. Queste ultime innovazioni che sono state citate hanno infatti portato a risultati molto interessanti per quel che riguarda il Fisco; si è ottenuta una migliore e più efficiente distribuzione delle risorse umane sul territorio, è stata rafforzata l’azione di contrasto all’evasione fiscale e, inoltre, i servizi volti ad assistere i contribuenti sono stati in tal modo potenziati.

 

Multe Roma: Giudice di Pace in rete nel 2010

 A partire dal prossimo anno a Roma la gestione del contenzioso sulle infrazioni legate al Codice della Strada sarà più rapida ed efficiente; questo perché entro il 2010 il Giudice di Pace sarà in rete con la conseguenza che, ad esempio, riguardo all’accoglimento dei ricorsi sulle multe, le comunicazioni diventeranno tempestive e si eviteranno disguidi specie quando la gestione dello stock di multe diventa elevata. In merito lunedì scorso, il Comune di Roma, Equitalia S.p.A. ed il Ministero della Giustizia hanno provveduto a stipulare, in Campidoglio, una convenzione che non è altro che l’atto esecutivo di un’intesa siglata nell’agosto scorso per portare il Giudice di Pace in rete attraverso il “SIGP”, il Sistema Informativo dei Giudici di Pace. Il “SIGP” che, in base alla convenzione dovrà essere sviluppato e reso operativo entro un termine massimo di tredici mesi, permetterà di conseguenza di alleggerire notevolmente la gestione del contenzioso in materia di infrazioni al Codice della Strada.

Le dieci tasse più odiate dagli italiani

 Perché evadere le tasse? Perchè probabilmente si odiano e il fatto di dover lavorare e togliere parte del nostro duro lavoro per darlo allo Stato ci fa quasi piangere. Può essere una risposta, ma ricordiamo che pagare le tasse é un dovere e il gettito serve a pagare tutti quei servizi pubblici che, se non esistessero tasse, non sarebbero gratuiti (o comunque molto più dispendiosi), per esempio il servizio sanitario.

Ci sono però tasse più e meno odiate, secondo quanto emerge da un’indagine di Contribuenti.it – Associazione contribuenti italiani, che ha intervistato un campione casuale di cittadini maggiorenni residenti in Italia -, ecco la lista nera:

Sono online le istruzioni per il modello Cud 2010

 È dunque già tempo di preparare bozze ed istruzioni per quel che riguarda il Cud 2010: l’Agenzia delle Entrate ha infatti anticipato la data in cui rendere disponibili nel proprio sito internet tutti gli schemi relativi alla certificazione unificata dei redditi da lavoro dipendente e le istruzioni per la sua compilazione. Il 28 febbraio 2010 sarà il termine ultimo per la presentazione del modello al contribuente; c’è comunque da dire che anche per la bozza del Cud le stesse Entrate hanno attivato un forum pronto a recepire tutte le proposte e i suggerimenti utili dei soggetti preposti alla dichiarazione. Che cosa cambierà quindi con il nuovo anno? Anzitutto, si potrà indicare a quanto ammonta il cosiddetto bonus famiglia nella nuova sezione denominata “Bonus straordinario per famiglie, lavoratori, pensionati e non autosufficienti“.

 

Fisco Liguria: gli Ordini collaborano con Agenzia delle Entrate

 Si rafforza nella Regione Liguria la collaborazione tra l’Amministrazione finanziaria e gli Ordini professionali; la Direzione Regione dell’Agenzia delle Entrate Liguria ha infatti reso noto d’aver siglato un’intesa per un rafforzamento della collaborazione con gli avvocati, i notai, gli esperti contabili, i commercialisti ed i consulenti del lavoro. L’obiettivo, nello specifico, è quello di rendere ancor più snelle e semplificate sia le procedure, sia tutti gli adempimenti, garantendo così, dal lato dell’attività dei professionisti iscritti agli Ordini professionali, gli uffici dell’Amministrazione finanziaria ancor più efficienti. L’accordo stipulato tra le Entrate e gli Ordini professionali prevede che periodicamente vengano organizzati degli incontri dove i rappresentati dell’Amministrazione finanziaria e quelli degli Ordini si confronteranno sia su temi legati ad una specifica area territoriale, sia su problemi di funzionamento e di natura interpretativa rilevati dai professionisti nel corso dello svolgimento della loro attività.

Chirurgia estetica: detraibilità nel mondo

 Liposuzioni e lifting, aumento del seno e delle labbra. Sono solo alcuni degli interventi di chirurgia estetica che potrebbero presto costare cari agli americani. Il presidente Usa Barack Obama con la sua riforma sanitaria contempla anche gli interventi di chirurgia plastica il fisco potrebbe abbattersi su di essa.

La Commissione Finanze del Senato, infatti, sta valutando l’ipotesi di tassare con un’imposta fissa del dieci per cento i ritocchi estetici e non terapeutici. Fino a pochi anni fa la chirurgia estetica era sottoposta ad un regime fiscale favorevole, che consentiva la detrazione delle spese sostenute per gli interventi chirurgici dalla propria dichiarazione dei redditi. Ora non é più consentita alcuna detrazione delle spese sostenute per chirurgia estetica.

Cassazione: niente Tosap per la pensilina alla fermata del bus

 La Tosap è la Tassa per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche: ad essa sono solitamente soggette le occupazioni nelle strade, corsi, piazze e sui beni di proprietà del demanio o del patrimonio comunale e provinciale. La sentenza 20076 che la Corte di Cassazione ha provveduto a pubblicare lo scorso 18 settembre è entrata proprio nel merito di questa imposta: secondo la disposizione della Suprema Corte, infatti, la Tosap non va applicata alla pensilina collocata alla fermata dell’autobus di linea, nel caso in cui si è accertato che non sottrae spazio alla collettività, ma anzi agevola lo sfruttamento del suolo pubblico. La sentenza si è resa necessaria a seguito del ricorso, da parte di una società, contro due accertamenti del Comune per il pagamento appunto della tassa; tali avvisi si riferivano all’esistenza di pensiline di protezione dei passeggeri.

 

Tasse e imposte: quelle indirette le più odiate dai contribuenti

 Qual è per quest’anno la tassa più odiata dagli italiani? Ebbene, l’imposta meno gradita, ma anche la più chiacchierata, è quest’anno la Tarsu/Tia, ovverosia la tassa sui rifiuti per la quale, in merito all’applicazione dell’IVA, si è pronunciata anche la Corte Costituzionale dichiarandone l’illegittimità. La tassa rifiuti è la tassa più odiata dagli italiani in accordo con la consueta classifica annuale, una vera e propria “top ten“, stilata da Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani, avvalendosi dell’operato dello Sportello del Contribuente. L’indagine, in particolare, è stata effettuata lo scorso mese di settembre su un campione di italiani residenti nel nostro Paese, e maggiorenni, intervistati telefonicamente. Al secondo posto della “top ten” delle tasse più odiate c’è un altro tra i balzelli più chiacchierati delle ultime settimane.

Messina: dopo alluvione stop a tasse e mutui

 L’alluvione dei giorni scorsi che ha colpito il messinese ha danneggiato irreparabilmente molte costruzioni e non solo, purtroppo sale il bilancio delle vittime, che arrivano a ventiquattro.

Faremo come all’Aquila. Nel tempo necessario vi ridaremo le case – ha affermato Silvio Berlusconi in visita agli sfollati del Messinese. Il governo si impegnerà finché non risolveremo il problema come stiamo facendo in Abruzzo. Non sarete abbandonati. La ricostruzione costa troppo e soprattutto non è sicura. Occorrono, come in Abruzzo, nuove abitazioni in altre zone ma sempre all’interno del tessuto urbano.

La scissione aziendale senza progetto può dar luogo ad elusione

 Solitamente, una operazione di scissione aziendale beneficia di tutti i vantaggi tributari che sono per essa previsti dal sistema, ma ciò è valido solamente se esistono fondate ragioni economiche alla base della stessa operazione. Se, invece, viene a mancare un valido progetto imprenditoriale volto a dare impulso all’attività, allora il Fisco può anche non riconoscere i benefici fiscali in questione, attribuendo alla scissione il carattere di elusività. In sintesi, questo ragionamento è quanto disposto dalla risoluzione 256/E che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare lo scorso 2 ottobre. L’ipotesi più importante che si può fare in questo caso è quella di una scissione totale proporzionale di una società in nome collettivo, attiva nella vendita di mobili e arredamenti, in due società che avranno in consegna un ramo operativo e lo stabilimento dove si svolge la produzione, al fine di vendere in una fase successiva le partecipazioni del complesso aziendale.

 

Di Pietro: scudo fiscale = amnistia fiscale

Il capo dello Stato non avrebbe dovuto firmare l’amnistia fiscale, né tanto meno negarne la gravità prima di farlo Questa porcata non andava promulgata, e se fosse stata ripresentata invariata, il presidente della Repubblica, firmando, avrebbe dovuto spiegare alla nazione che l’arroganza del governo, e di una certa opposizione, privava delle sue prerogative anche la presidenza della Repubblica.

Così tuona, senza mezzi termini, Antonio di Pietro, riferendosi allo scudo fiscale da poco firmato da Napolitano.

Secondo la Guardia di finanza e l’Agenzia delle entrate, che citano dati dell’associazione dei Private bankers, la consistenza dei patrimoni italiani all’estero che potrebbero essere rimpatriati ammonterebbe a circa 300 miliardi.

Evasione fiscale Emilia-Romagna: i primi risultati del “federalismo”

 Il “patto” anti-evasione siglato nelle ultime settimane tra l’Agenzia delle Entrate ed i Comuni dell’Emilia Romagna sta iniziando a dare i primi risultati; l’alleanza anti-evasione, in scia all’accordo siglato in merito tra l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, e l’Amministrazione finanziaria, vede già 139 Comuni, pari al 40% rispetto al totale in Emilia-Romagna, a fianco dell’Agenzia delle Entrate per attuare anche in materia fiscale, ed in particolare per la lotta all’evasione ed all’elusione, il “federalismo“. E non a caso, sono già arrivati grazie a tali accordi i primi risultati concreti; secondo quanto reso noto dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate, infatti, i dati del patto anti-evasione aggiornati al 31 agosto del 2009 parlano di oltre 150 mila euro di maggior imponibile sulle imposte di registro, oltre 600 mila euro di maggior imponibile sulle imposte sui redditi, ovverosia Ires e Irpef, ed altri 225 mila euro di maggiori imposte accertate.

Affitti: i numeri danno ragione all’iniziativa “Locazioni Web”

 L’inizio del 2009 è coinciso con l’introduzione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, di un prodotto innovativo nell’ambito dei contratti di affitto, vale a dire Locazioni Web: l’esordio risale a quest’anno, anche se bisogna ricordare che l’intera elaborazione è durata circa otto anni. I dati relativi a Locazioni Web sono incoraggianti, questo nuovo servizio telematico sta offrendo un impulso decisivo sul piano del risparmio dei tempi e della carta. Il successo in termini numerici equivale a ben 269.000 giorni risparmiati in fatto di file e code; tale servizio delle Entrate consente la registrazione telematica dei contratti di locazione e offre la garanzia, inoltre, della definizione operativa in tempi rapidi. Dal 2001 ad oggi sono stati ben 6.468.053 i contribuenti che hanno usufruito di tale innovazione: si può accedere a Locazioni Web tramite il sito della stessa Agenzia, senza scaricare e installare il software sul proprio computer, come avveniva in precedenza.