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Evasione fiscale Roma: nuove tecniche per incrocio banche dati

Con l’approvazione a Roma del DPF 2010-2012, il Documento di Programmazione Finanziaria, l’Amministrazione capitolina punta con le azioni di contrasto all’elusione ed all’evasione fiscale a reperire nuove risorse senza andare a pesare sulle tasche dei cittadini. Per questo, il Comune di Roma, innanzi tutto, mira a riorganizzare Roma Entrate S.p.A., la società che si occupa, per conto dell’Amministrazione, della gestione degli accertamenti sul pagamento dei tributi locali. Dopodiché, uno degli obiettivi primari sarà dato da un miglior utilizzo, al fine dell’emersione di situazioni evasive, del meccanismo di incrocio delle banche dati. In merito, il Comune di Roma ha fatto presente come finora tale strumento non sia stato utilizzato in maniera efficiente a causa della incompatibilità delle banche dati tra di loro, ragion per cui in futuro saranno utilizzate moderne tecniche di analisi dei dati, utilizzate ai più alti livelli nelle azioni di contrasto antifrode, che permetteranno di interfacciare ed incrociare contemporaneamente più informazioni contenute nelle banche dati.

I database da cui attingere sono tra l’altro tanti: dall’Anagrafe del Comune a quelli dell’ICI passando per quelli delle aziende dei servizi pubblici locali e le banche dati pubbliche come quelle del Catasto e di Infocamere. Anche il Comune di Roma, inoltre, aderisce all’alleanza antievasione che vede le Amministrazioni cittadine impegnate nella segnalazione di posizioni potenzialmente evasive; a Roma, in particolare, saranno gli uffici comunali e Roma Entrate a segnalare le posizioni erariali sospette, ed al Comune, come previsto dall’accordo nazionale, spetterà il 30% delle maggiori imposte che l’Erario riuscirà effettivamente a recuperare.

Inoltre, nell’ambito dell’attività di incrocio e di scambio di dati e di informazioni, l’Agenzia delle Entrate inoltrerà al Comune di Roma i dati relativi a quei soggetti che si sono avvalsi, sul territorio di Roma, delle detrazioni Irpef per gli interventi edilizi; in questo modo nel settore immobiliare e edile sarà più semplice, rapido ed efficiente riuscire a scovare sacche di evasione.

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