È ovvio e scontato che anche le autovetture che sono state acquisite da soggetti disabili, dunque con tutte le agevolazioni previste, abbiano bisogno di alcune riparazioni: queste ultime comportano delle spese, ma qual è il trattamento fiscale a cui fare riferimento? Più precisamente, bisogna capire se quanto speso in carrozzeria o dall’elettrauto è detraibile dalla dichiarazione dei redditi. Andiamo per ordine. Dopo aver ricordato che questi veicoli possono beneficiare del contrassegno invalidi europeo di recente introduzione, bisogna identificare i disabili in questione.
Si avvicina il termine per versare l’acconto sui rendimenti del TFR
C’è tempo sino al 16 dicembre (quindi 17 visto che 16 cade di domenica) per
I singoli casi in cui si ha commercio elettronico
In materia di commercio elettronico le regole in materia fiscale sono dettate per la maggior
Stop riscossione tributi a privati
Stop all’affidamento a privati della riscossione dei tributi dei Comuni, i quali dovranno svolgere l’attività
A dicembre arriva la tredicesima e prestazioni aggiuntive
Con la pensione di dicembre vengono poste in pagamento, nei casi in cui ricorrono le condizioni
Governo: in stallo le annunciate riforme
Super lavoro per il Parlamento che in pochi giorni è chiamato a decidere in merito
Quadro RW: probabile una revisione di quadro e sanzioni
Viste le sanzioni prospettate a livello europeo in merito alla compilazione del quadro RW l’Italia,
Tra due giorni la scadenza per i territori “black list”
La data del 30 novembre, ormai sempre più vicina, si caratterizza per una serie di scadenze fiscali molto importanti: una di esse è senza dubbio quella relativa ai cosiddetti paesi “black list”. In pratica, tutti quei contribuenti che sono soggetti passivi dell’Iva e che pongono in essere delle operazioni nei riguardi di operatori economici che hanno sede o residenza in tali stati devono rispettare un obbligo ben preciso.
Delega fiscale rinviata al Senato
L’aula del Senato ha rinviato a sorpresa il ddl in commissione finanze e alla base
Controllo sui conti correnti da parte del Fisco
Il Garante della privacy ha dato il via libera all’entrata in vigore del nuovo sistema di controllo
Bonus di 300 euro al mese per le neo mamme
L’esecutivo tenta di introdurre nuove norme per agevolare il lavoro delle donne che diventano madri.
Contrasto d’interessi suscita le prime perplessità
Iniziano già a farsi sentire le prime perplessità in tema di contrasto d’interessi, legato agli
Dichiarazione Imu non va presentata se c’è la dichiarazione di successione
La dichiarazione Imu è stata rinviata al 4 febbraio 2013, ed è stata oggetto di
L’imposta sostitutiva per la cessione dei bollini
La risoluzione 101/E che la nostra amministrazione finanziaria ha provveduto a rendere pubblica ieri ha avuto come oggetto principale la tassazione dei cosiddetti bollini, più precisamente la cessione dei punti premio tra le società partner. Ebbene, secondo quanto stabilito dall’Agenzia delle Entrate, questo trasferimento va trattato in maniera specifica dal punto di vista tributario. In effetti, la cessione appena menzionata non può scontare l’Imposta sul Valore Aggiunto, ma l’imposta sostitutiva (l’aliquota in questione è del 20%). Il caso esaminato, inoltre, è quello in cui il cliente provvede a chiedere come premio i punti relativi a un altro concorso e non un bene vero e proprio.