Nel periodo da gennaio a luglio del 2010 nella Regione Basilicata sono state presentate oltre 700 istanze per il cosiddetto bonus ristrutturazioni. A darne notizia nelle scorse settimane è stata la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Basilicata precisando che nei primi sette mesi le richieste di ristrutturazioni agevolate sono state complessivamente 756 con un rialzo del 4,42% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche sul territorio lucano le richieste sono arrivate in numero maggiore al Centro Operativo di Pescara nel bimestre maggio-giugno in linea con la tendenza nazionale che vede gli italiani avviare i lavori di ristrutturazione edilizia con il bonus al 36% quando il clima si fa mite e comunque prima che arrivi il grande caldo ed il periodo delle meritate vacanze estive.
Debutta oggi a Cefalù il nuovo sportello di Serit Sicilia
Il nome di Serit Sicilia è molto noto nel nostro paese soprattutto a livello locale, visto che si tratta di una società per azioni siciliani coordinata e diretta da un’altra compagnia (nello specifico, si tratta di Riscossione Sicilia) e che svolge in prevalenza attività di riscossione fiscale e tributaria per conto della regione dell’Italia meridionale. Per l’appunto, le finalità di Serit Sicilia sono soprattutto quelle di agevolare il più possibile il pagamento da parte dei contribuenti, di garantire un servizio informativo professionale e altamente tecnologico, ma anche di rilevare in modo semplice qualsiasi tipo di situazione creditoria e di movimentazione finanziaria.
Evasione fiscale: Veneto, Fisco scopre nuove truffe
Nella Regione Veneto l’Agenzia delle Entrate nei giorni scorsi ha reso noto d’aver messo a segno, in materia di lotta e di contrasto all’elusione ed all’evasione fiscale, dei nuovi “colpi”, a partire da quello che a Rovigo ha portato al recupero di oltre 700 mila euro che sono stati versati da parte di strutture sanitarie private con sede in Italia che, attraverso la tecnica evasiva delle “cartiere”, si facevano emettere fatture false da una società di Madeira con il chiaro intento di alleggerire il carico fiscale. In particolare, nel mirino del Fisco sono finiti tre centri medici e di fisioterapia, convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, che sono stati oggetto di accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate di Rovigo che ha rilevato l’inserimento a bilancio di fatture, per costi inesistenti sostenuti, emesse dalla cartiera portoghese.
Doppia attività, studi contrastabili solo con prove effettive
L’accertamento degli studi di settore (lo strumento utilizzato dal Fisco per rilevare i parametri di liberi professionisti e lavoratori autonomi) non può essere contestato mediante la prova dell’esercizio di due attività distinte ma contemporanee: in effetti, come emerge da una recente sentenza della Corte di Cassazione (la pronuncia in questione è la numero 19957), anche in questa ipotesi è necessario provare l’incidenza sulla capacità del reddito, visto che occorrono delle giustificazioni circa il tempo minore dedicato a una determinata professione. La sentenza si è resa necessaria alla luce di un contradditorio tra un contribuente e l’ufficio finanziario a cui si era rivolto, visto che quest’ultimo aveva notificato un accertamento fiscale per i maggiori compensi che non erano stati dichiarati. Lo stesso contribuente ha visto riconosciute le proprie ragioni di fronte alla Commissione tributaria provinciale.
Tassazione giochi: aumentarla per renderli meno appetibili
In Italia sarebbe necessario un inasprimento della tassazione sui giochi al fine di renderli meno appetibili, ma anche per abbassare nel nostro Paese la febbre da gioco che, nei casi più gravi di giocatori affetti da ludopatia, crea disagio sociale e problemi rilevanti all’interno del nucleo familiare. Questa, in particolare, è stata una delle proposte formulate nei giorni scorsi da Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani, nel far presente come nei primi otto mesi di quest’anno, in base ad una rilevazione effettuata dall’Associazione attraverso lo Lo Sportello Antiusura, in Italia le perdite legate ai giochi legalizzati siano aumentate a carico degli italiani del 13,6%. Questo in controvalore significa che in otto mesi quest’anno i giocatori hanno lasciato sul tavolo oltre seicento milioni di euro in più rispetto allo scorso anno.
Cooperative agricole, ecco le opzioni per la tassazione catastale
La circolare 50/E che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare nel corso della giornata di ieri è entrata nel merito della tassazione opzionale relativa a quelle società che svolgono in prevalenza un’attività agricola: il regime in questione è quello triennale e si riferisce, in particolare, alle società in accomandita semplice, a quelle in nome collettivo e a responsabilità limitata, ma anche alle cooperative. Il fatto che questi enti pongano in essere dei servizi collegati al settore primario, infatti, non rappresenta un motivo per l’esclusione dalla disciplina tributaria, dunque la determinazione catastale del reddito rimane senz’altro valida. Come è stato precisato dalla nostra stessa amministrazione finanziaria, l’aggettivo “agricolo” va a riferirsi non tanto all’attività, ma alla ragione o denominazione sociale. L’oggetto sociale, inoltre, deve prevedere l’esercizio in esclusiva di quei servizi che sono appositamente elencati nell’articolo 2135 del codice civile (quello che identifica l’imprenditore agricolo appunto): nel dettaglio, si tratta della coltivazione del fondo, della selvicoltura (lo sfruttamento dei boschi), l’allevamento degli animali e le attività connesse.
Equitalia: assistente virtuale per la nuova cartella di pagamento
In merito alla nuova cartella di pagamento di Equitalia, al fine di poter familiarizzare con il nuovo modello, arriva via Web anche l’assistente virtuale. A darne notizia in data odierna è stata la stessa Equitalia nel porre l’accento sul fatto che le politiche inerenti la campagna d’autunno a favore dei contribuenti sbarcano anche sul Web. In particolare, la nuova cartella di Equitalia è entrata in vigore è già le società del Gruppo pubblico hanno provveduto ad iniziare a recapitarle, ragion per cui con l’assistente virtuale c’è un’opportunità ed una soluzione in più per poter subito prendere dimestichezza con il nuovo modello. In questo modo, online, comodamente seduti davanti al proprio personal computer, accedendo al sito Internet di Equitalia, www.equitaliaspa.it, il contribuente può prendere dimestichezza con la nuova cartella di pagamento grazie alle immagini e ad una voce guidata.
L’Olaf dà il via ai propri seminari antifrode in Italia
La sigla Olaf contraddistingue l’Office européen de Lutte Anti-Fraude (si tratta in pratica dell’Ufficio europeo per la lotta anti frode, istituito nel 1999 dalla Commissione Europea): l’obiettivo di tale ente, come si può evincere già dal nome, è quello di contrastare nel modo più efficace possibile la corruzione e le frodi finanziarie, ovviamente anche dal punto di vista fiscale ed è proprio in quest’ottica che sono stati avviati ormai da due giorni degli appositi seminari-lezioni nel nostro paese. L’Olaf ha scelto nello specifico undici tappe e undici regioni diverse per fornire la propria formazione e diffondere le relative informazioni nel campo in cui opera: per essere più precisi, il riferimento deve andare al programma denominato Hercule II 2007-2013, il quale poi ricomprende un altro progetto, il “Programma di azione comunitaria per promuovere attività nel campo della protezione degli interessi finanziari della Comunità”.
Unico 2010: trasmissione, proroga per blackout fino al 5 ottobre
A causa di un blackout tecnico, i termini per la trasmissione telematica del Modello Unico 2010, in scadenza oggi, giovedì 30 settembre 2010, slittano alla data di martedì 5 ottobre, che diventa il nuovo ed ultimo giorno utile per i relativi adempimenti. A darne notizia in via ufficiale in data odierna è stata l’Agenzia delle Entrate nel far presente come, allo stesso modo, anche per tutti gli altri obblighi e adempimenti fiscali telematici in scadenza oggi, giovedì 30 settembre 2010, la nuova data, come termine ultimo, da ritenersi valida a tutti gli effetti, sia quella di martedì 5 ottobre 2010 incluso. Il posticipo vale chiaramente sia per chi effettua gli adempimenti fiscali in proprio, collegandosi al sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, accedendo con le proprie credenziali, sia per chi si avvale di un intermediario abilitato, ovverosia, tra gli altri, i consulenti del lavoro, i commercialisti ed i revisori contabili.
Ocse, sedici paesi membri utilizzano gli sms del Fisco
Il cellulare squilla, il tipico trillo di un messaggio ricevuto: in gran parte delle nazioni che fanno parte dell’Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) a questa operazione quotidiana viene associata una informazione fiscale di primaria importanza, visto che è sempre più sviluppato in queste amministrazioni tributaria l’utilizzo del sistema di sms (il noto acronimo che identifica lo Short Message Service) per comunicare ai contribuenti la scadenza di un pagamento o la mancata indicazione di qualche dato nella dichiarazione dei redditi. L’ultima indagine dell’organizzazione parigina ha messo in luce come siano svariate decine di milioni i soggetti dell’area che ricevono messaggi telefonici di questo tipo, un servizio nuovo e che sta subendo un’importante fase di potenziamento. L’obiettivo in questo senso è abbastanza chiaro, vale a dire la riduzione della tempistica degli adempimenti e anche delle spese necessarie per le operazioni in questione.
Entrate Umbria: sportelli Norcia e Cascia pronti all’apertura
In linea con quanto già reso noto dall’Agenzia delle Entrate – Direzione regionale dell’Umbria, nelle scorse settimane, a Norcia ed a Cascia sono pronti all’apertura due nuovi sportelli del Fisco. In particolare, a Norcia, al numero 2 di via dell’Oca, lo sportello dell’Agenzia delle Entrate inizierà ad essere operativo a partire da giovedì 7 ottobre, dalle ore 9 alle ore 13, e dalle ore 14 alle ore 16, e così tutti i giovedì della settimana. A Cascia, al numero 3 di Piazza Aldo Moro, lo sportello entrerà in funzione il giorno prima, mercoledì 6 ottobre 2010, con orario di apertura al pubblico dalle ore 9 alle ore 13 e così tutti i mercoledì della settimana. I contribuenti, presso le due nuove strutture, potranno così assolvere a tutta una serie di adempimenti, dal rilascio della partita Iva e del codice fiscale, alla registrazione di atti privati, e passando per la compilazione e la trasmissione del modello Unico, successioni, cartelle esattoriali e comunicazioni di irregolarità.
Lavoro nero: la Cassazione specifica la sanzione delle Entrate
La sentenza che la Corte di Cassazione ha prodotto in merito a una specifica sanzione irrorata dall’Agenzia delle Entrate risale allo scorso 22 giugno, ma essa è stata depositata in Cancelleria soltanto tre settimane fa: il riferimento, in questo senso, va a una decisione della nostra amministrazione finanziaria per quel che riguarda il lavoro irregolare ed è stata resa possibile dall’applicazione del Decreto legge 12 del 2002 (“Disposizioni urgenti per il completamento delle operazioni di emersione di attività detenute all’estero e di lavoro irregolare”). In particolare, il testo normativo appena citato prevede espressamente che venga inflitta una pena pecuniaria compresa tra il 200% e il 400% del costo del lavoro, una somma che viene calcolata mediante i contratti collettivi nazionali.
Intollerabile evadere tasse e ostentare lusso, parola al clero
Parlare di tasse è sempre un argomento che scalda gli animi in Italia. L’evasione, secondo le ultime rilevazioni del Centro Studio Confindustria, si aggira oggi intorno ai 125 miliardi di dollari. Valori molto alti, nonostante i buoni risultati della lotta all’evasione. L’economia sommersa risulta così pari al 20% del Pil. Uno studio del Centro sulle scienze sociali di Berlino ha messo in relazione la fedeltà fiscale con il patriottismo dei cittadini. Secondo Kai A. Konrad e Salmai Qari i due fattori vanno di pari passo e sono direttamente proporzionali. Sembra che i paesi che sono riusciti a coltivare l’attaccamento alla patria, soprattutto gli Stati Uniti, sono anche quelli in cui il fenomeno dell’evasione e del sommerso sono meno diffusi, quindi meno ostentata. E su questo argomento ha voluto dire la sua, il presidente dei vescovi, card. Angelo Bagnasco.
Fisco Roma: Sportello Entrate commercialisti, il servizio raddoppia
Giornate di apertura doppie a Roma, al numero 4 di via E. Petrella, per lo sportello dell’Agenzia delle Entrate che è attivo presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Capitale. A darne notizia è stata l’Agenzia delle Entrate – Direzione regionale del Lazio – nel far presente come a partire da oggi, martedì 28 settembre 2010, lo sportello sarà operativo nelle giornate dal martedì e al venerdì con orario di ricevimento dalle ore 9 alle ore 13,30, ed a fronte di appuntamenti che, su prenotazione, potranno ora durare non più 30 ma 45 minuti. Allo sportello, infatti, i commercialisti romani possono accedere solo ed esclusivamente previo appuntamento che i professionisti della Capitale devono fissare prenotandolo, attraverso una specifica procedura, direttamente dal Portale Web dell’Ordine professionale. Lo sportello dell’Agenzia delle Entrate che è attivo presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Capitale è attivo dallo scorso 12 gennnaio per venire incontro alle esigenze dei commercialisti della Capitale e dei contribuenti che sono da loro assistiti.