Scade domani il termine per le ritenute sui bonifici

Non rimangono che ventiquattro ore per rispettare la scadenza fiscale relativa alle ritenute sui bonifici bancari (vedi anche Bancomat obbligatorio sopra i 50 euro?). In effetti, la giornata di domani rappresenta il termine ultimo fissato dalla nostra amministrazione finanziaria per il versamento della ritenuta pari al 4%, vale a dire quella eseguita sui bonifici posti in essere lo scorso mese di aprile nei confronti di chi ha svolto i lavori di ristrutturazione o di riqualificazione energetica degli immobili.

A fine mese scade l’imposta annuale sulle unità di diporto

La fine di questo mese di maggio coinciderà con una scadenza molto importante dal punto di vista fiscale. Il prossimo 31 maggio, infatti, fra tre settimane esatte dunque, bisognerà fare i conti con il pagamento della tassa a cadenza annuale che è prevista per le imbarcazioni e le navi che vantano una lunghezza superiore ai dieci metri (vedi anche La tassa sulle imbarcazioni per i noleggiatori). Volendo essere ancora più precisi, bisogna sottolineare come il periodo di riferimento di tale imposta sia quello che va dallo scorso 1° maggio fino al 30 aprile del prossimo anno.

Le scadenze di maggio relative al cinque per mille

Con l’inizio del mese di maggio si rinnovano le scadenze fiscali a cui devono far fronte i contribuenti italiani: vi sono tre appuntamenti sempre più vicini che hanno a che fare con il riparto della quota del cinque per mille dell’Irpef (vedi anche Comincia oggi la stagione dedicata al cinque per mille). I giorni da segnare in rosso sono i prossimi 6 e 7 maggio per la precisione. In effetti, mancano cinque giorni alla correzione di eventuali errori di iscrizione nell’elenco sia per quel che concerne la ricerca scientifica sia la ricerca sanitaria. Chi sono i soggetti coinvolti nello specifico?

Scadono oggi diverse comunicazioni all’Anagrafe Tributaria

La giornata odierna non rappresenta solamente la conclusione del mese di aprile, ma anche il termine ultimo scelto dalla nostra amministrazione finanziaria per diverse comunicazioni da indirizzare alla cosiddetta Anagrafe Tributaria. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta. Le comunicazioni in questione sono quelle relative allo scorso anno e che si rivelano utili per migliorare l’accertamento dell’Agenzia delle Entrate.

Scadono oggi le denunce relative al Conai

La giornata odierna rappresenta una doppia scadenza fiscale in relazione alla denuncia Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi): in effetti, proprio oggi bisogna fare riferimento all’ultimo giorno disponibile per quel che concerne la denuncia relativa al primo trimestre di quest’anno e quella del mese precedente (marzo). Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da sottolineare come i soggetti coinvolti siano in entrambi i casi i produttori e gli importatori di imballaggi del nostro paese. Le modalità da seguire sono presto dette, vale a dire l’invio allo stesso consorzio della denuncia, con tre alternative possibili.

Scade domani l’acconto mensile per l’Irap degli enti pubblici

Ventiquattro ore: manca soltanto un giorno alla scadenza fissata dalla nostra amministrazione finanziaria per quel che riguarda l’acconto mensile del versamento Irap relativo agli enti pubblici (vedi anche Irap e F24 EP: meno di due settimane per il versamento). Il 16 aprile 2013, infatti, rappresenta il termine ultimo per pagare tale acconto, il quale è dovuto sulle retribuzioni, sui redditi che sono assimilati a quelli di lavoro dipendente e sui compensi che sono stati corrisposti a marzo. I soggetti chiamati in causa, come si può facilmente intuire, sono gli enti e gli organismi pubblici, ma bisogna ricomprendere anche le amministrazioni centrali dello Stato.

Ancora due giorni per i contributi dei lavoratori domestici

Fra due giorni esatti bisognerà fare i conti con la scadenza fiscale dei contributi relativi ai lavoratori domestici (vedi anche Inps: lavoratori domestici, le scadenze per i contributi). Il termine in questione consiste nel versamento, il quale ha una cadenza trimestrale, dei contributi a cui si è appena fatto cenno. Di conseguenza, i soggetti coinvolti sono quei datori di lavoro che hanno alle loro dipendenze dei lavoratori domestici e i familiari. Le modalità, poi, sono presto dette: in effetti, ci si può avvalere del bollettino Mav (pagamento mediante avviso), ma anche della carta di credito (accedendo al portale dell’Inps), contattando il numero verde messo a disposizione dallo stesso ente previdenziale oppure sfruttando il circuito Reti Amiche.

Ultime due settimane per l’imposta sui premi di produttività

Fra due settimane esatte, il prossimo 16 aprile per la precisione, scadrà uno dei numerosi termini fiscali previsti per i sostituti d’imposta: nello specifico, si tratta del versamento che deve essere effettuato per quel che riguarda l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali, sia quella regionale che comunale (la misura prevista dal Fisco è pari al 10%). In pratica, si sta parlando del pagamento tributario che riguarda le somme erogate lo scorso mese di marzo ai dipendenti del settore privato in relazione agli aumenti di produttività, di innovazione ed efficienza.

Ancora due giorni per Unico 2012 degli eredi

Non rimangono che due giorni, solo quarantotto ore, agli eredi di quelle persone che sono decedute nel periodo compreso tra il 1° giugno e il 30 settembre dello scorso anno: il prossimo 2 aprile, infatti, rappresenta la scadenza che la nostra amministrazione finanziaria ha stabilito per i soggetti in questione, i quali hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione relativa al modello Unico del 2012 per conto del cosiddetto “de cuius”. Questa stessa presentazione, inoltre, deve avvenire esclusivamente sfruttando la modalità telematica (vedi anche La scadenza per i versamenti degli eredi). Il rispetto dei termini conviene e non poco.

Ultimi cinque giorni per regolarizzare le case fantasma

Il Catasto si attende molto dalla regolarizzazione delle cosiddette “case fantasma” (vedi anche Modifica al calcolo catastale): c’è ancora tempo fino a lunedì 2 aprile per provvedere a questa sanatoria, un termine che consente di evitare il pagamento di pesanti sanzioni pecuniarie. Ai soggetti coinvolti si richiede espressamente di mettere in regola l’iscrizione di tali fabbricati, i quali non sono stati dichiarati per fruire di alcuni benefici fiscali, ma che l’Agenzia del Territorio ha individuato attraverso sopralluoghi e foto aeree.

Il 2 aprile è la scadenza per la tonnage tax

Le festività pasquali non devono “distrarre” troppo i contribuenti da una scadenza fiscale che terminerà esattamente il giorno dopo il Lunedì dell’Angelo: il 2 aprile, infatti, è l’ultimo giorno messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per trasmettere alla stessa la comunicazione relativa alla tassazione Ires (Imposta sul Reddito delle Società) secondo il sistema della cosiddetta tonnage tax (vedi anche Si avvicina la scadenza per il regime della tonnage tax).

Ancora dieci giorni per correggere i dati del modello Eas

Tra dieci giorni esatti scadrà il termine fiscale fissato dall’Agenzia delle Entrate per presentare il modello Eas in caso di variazione dei dati comunicati in precedenza. Si tratta del documento predisposto per la comunicazione dei dati relativi agli enti associativi come è noto, dunque c’è la possibilità di perfezionare queste rettifiche entro il prossimo 31 marzo (vedi anche Modello Eas, c’è tempo fino al 2 aprile per le correzioni). Come di consueto, le modalità telematiche sono quelle utili per portare a compimento tale operazione.

Scade domani il termine per l’autoliquidazione Inail

Scadrà esattamente domani il termine previsto dalla nostra amministrazione finanziaria per la cosiddetta autoliquidazione relativa all’Inail. In pratica, si sta parlando della presentazione delle retribuzioni ai dipendenti, comprendendo in essa anche l’eventuale comunicazione del pagamento in quattro rate (vedi anche Il nuovo modulo dell’Inail per la denuncia ditta). I soggetti coinvolti in questo caso sono i datori di lavoro, i quali devono avvalersi delle modalità telematiche. Cerchiamo di capirne di più. Questa esclusività dei sistemi elettronici si riferisce soltanto alle ditte attive.