Le discussioni in materia fiscale nell’Unione Europea stanno entrando nel vivo e si segnalano sempre più proposte di maggiore o minore interesse da parte dei principali esecutivi: l’ultima iniziativa in ordine di tempo è quella del governo tedesco, il quale è fortemente intenzionato a porre in essere una imposizione tributaria che riguardi le transazioni finanziarie effettuate all’interno dell’area dell’euro e, più ampiamente, in tutta l’Unione Europea. Si tratta, a dire il vero, di una tassazione piuttosto controversa, visto che l’opinione pubblica è spaccata a metà in questo senso. Da una parte, infatti, esiste una linea di pensiero secondo la quale in questo modo si costringeranno i gruppi della finanza locale a spostare la propria attività in altre nazioni. Ciò nonostante, il ministro teutonico delle Finanze, Wolfang Schaeuble, ha già spiegato in che modo verrà applicata la nuova imposta: un’applicazione unilaterale verrà ovviamente scongiurata, per evitare spostamenti fin troppo semplici da parte delle aziende, più propriamente l’implementazione verrà allargata a tutta l’eurozona.
L’Agenzia delle Entrate
Grosse novità sono state annunciate in materia di lotta e di contrasto all’evasione fiscale nella Regione Toscana. L’On. Riccardo Nencini, Assessore regionale al Bilancio, ha infatti reso noto che è stata siglata con l’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, un’importante intesa che permetterà agli Enti locali aderenti di incassare il 50% delle