Auto per disabili con IVA al 4 per cento: ecco come

Forse non tutti sanno che coloro che hanno una disabilità certificata possono godere di alcune provvidenze concesse dalla legge quadro in materia. Una di queste prevede il pagamento di una percentuale minore di IVA nell’acquisto di un autovettura. I disabili che acquistano un’auto nuova sono infatti soggetti al pagamento dell’IVA con aliquota al 4 per cento e non a quella nazionale al 22 per cento. Ecco quali sono le agevolazioni di cui si può godere quanto di acquista un’auto per disabili per se stessi o per un proprio familiare a carico.

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Rottamazione delle cartelle Equitalia: ecco come avverrà

Addio ad Equitalia dal 2017. Al suo posto il governo prevede una nuova partecipata dell’Agenzia delle Entrate e una grande sanatoria per i contribuenti. Secondo le prime note i cittadini che parteciperanno alla rottamazione delle cartelle dovranno pagare il dovuto ma dalla somma saranno cancellate le voci relative agli interessi e alle sanzioni, che oggi sono in grado di far lievitare la cifra fino a tre volte il suo importo.

Cartelle Equitalia ora senza sanzioni e more

Nel corso del Consiglio dei Ministri che si è tenuto il 15 ottobre scorso il Premier Renzi ha annunciato la chiusura definitiva di Equitalia, la società di recupero crediti in parte di proprietà dell’Agenzia delle Entrate, per il 51 per cento, in parte di proprietà dell’INPS. Una risoluzione che aspetta ancora di trovare la sua forma definitiva ma che farà parte della Legge di Bilancio, da cui lo Stato spera di risparmiare circa 4 miliardi di euro. E per quanto riguarda i debiti dei contribuenti, ora le cartelle Equitalia saranno senza sanzioni e more.

Ravvedimento operoso dopo 90 giorni: come funziona

Il ravvedimento operoso è lo strumento che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti italiani per regolarizzare la propria posizione fiscale e contributiva e che permette di risparmiare sulle eventuali sanzioni comminate dal Fisco, evitando al cittadino l’arrivo di un vero e proprio accertamento fiscale sulla sua situazione. 

Ravvedimento operoso: ecco perché conviene

Il ravvedimento operoso, lo strumento che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti per regolarizzare la propria posizione fiscale e contributiva conviene sempre di più agli italiani. Questa procedura offre infatti la possibilità di risparmiare sulle eventuali sanzioni che il Fisco è tenuto a esigere e evita al cittadino l’arrivo di un vero e proprio accertamento fiscale sulla sua situazione. 

Chiude Equitalia ma chi deve pagare pagherà

Arriva in questi giorni dal Consiglio dei Ministri il via libera al decreto legge che chiude una volta per tutte Equitalia, la società di recupero crediti che per anni ha costituito il peggiore incubo di molti contribuenti italiani. Lo ha dichiarato il Governo nella lettura della legge di bilancio per il 2017 che ha ultimamente raggiunto un peso da 27 miliardi di euro.

Nuovo modello RED semplificato per la pensione INPS

Novità in vista per chi gode di pensione INPS ed è tenuto ogni anno a dichiarare all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale i redditi incidenti sulle prestazioni e gli altri emolumenti di cui gode. Tutti i pensionati INPS, infatti, che rientrano in questa categoria dovranno d’ora in avanti utilizzare per la comunicazione il nuovo modello RED semplificato.

Dichiarazione IMU-TASI anche online dal 2016

Novità in vista nel mondo delle tasse sulla casa. Al centro della questione una agevolazione per tutti i contribuenti che si troveranno a breve a pagare l’IMU e la Tasi, le principali e più temute tasse sugli immobili. Quest’anno però tutto sarà più semplice, assicurano dal Ministero dell’Economia. Il Dipartimento delle Finanze ha infatti annunciato attraverso un comunicato diffuso alcuni giorni fa che a partire dal 2016 i contribuenti potranno presentare la dichiarazione IMU-TASI anche online. 

L’UE contro i trattamenti fiscali speciali

Si torna a parlare in Europa della scottante questione relativa ai trattamenti fiscali speciali che in alcune nazioni, pur appartenenti all’Unione Europea, vengono concessi alla grandi multinazionali di turno. A farlo Margrethe Vestager, commissario Ue per la Concorrenza che ha sollevato il problema in commissione Affari economici del Parlamento europeo. 

Una nuova tassa sulle transazioni finanziarie?

E’ in arrivo dall’Europa una nuova tassa sulle transazioni finanziarie. Si tratta della ormai famosa TTF, ben nota all’interno dell’Unione Europea a quei dieci Paesi che stanno lavorando per la sua approvazione, tra cui anche l’Italia. Si tratta infatti di Italia, Germania, Francia, Austria, Belgio, Grecia, Portogallo, Spagna, Slovenia e Slovacchia. Anche l’Italia partecipa ai lavori dell’Eurogruppo che si incontra ora a margine della riunione mensile dei ministri delle Finanze dell’Eurozona fissata in Lussemburgo. 

Fisco, un macigno per le imprese

Quattro imprese su dieci, sul territorio nazionale, hanno versato più imposte che nel 2014 con un incremento medio pari a 30.278 euro tra Ires e Irap. Anche in Puglia il livello della tassazione sale, toccando punte pari al 35%.

Incentivi Inps su assunzioni: quali novità?

Il provvedimento dell’Inps relativo agli incentivi sulle assunzioni predispone un nuovo finanziamento pari a 40 milioni di euro che andranno a quei datori di lavoro che decideranno di assumere giovani fino a 29 anni.