Fisco, un macigno per le imprese

Quattro imprese su dieci, sul territorio nazionale, hanno versato più imposte che nel 2014 con un incremento medio pari a 30.278 euro tra Ires e Irap. Anche in Puglia il livello della tassazione sale, toccando punte pari al 35%.

Le scadenze fiscali di novembre

E’ tempo di scadenze fiscali e a novembre, i contribuenti saranno dinanzi ad un vero e proprio periodo shock. Un salasso dal punto di vista delle uscite.

Le imposte dirette ed indirette, quali sono

Sulla scorta dei dispositivi previsti a livello costituzionale lo Stato ha quindi la facoltà di imporre al cittadino il pagamento di una somma di denaro e obbligarlo coattivamente al pagamento. I tributi hanno quindi un fondamento costituzionale e pertanto il cittadino non ha il potere di sottrarsi ne tantomeno di proporre un referendum abrogativo per eliminare un particolare tributo.

Tasi, chi deve pagare e le modalità di pagamento

Il governo ha fissato le aliquote Tasi: come previsto, i Comuni avranno la possibilità di aumentare l’aliquota fino a un tetto massimo complessivo dello 0,8 per mille, che in termini materiali sta a significare che sulle prime case l’aliquota potrà arrivare al 3,3 per mille e all’11,4 sulle seconde.

Ancora quattro giorni per i contributi trimestrali Enasarco

Sono rimasti ancora quattro giorni per rispettare in pieno la scadenza fiscale prevista per il pagamento dei contributi Enasarco: come è noto, si tratta dei contributi previdenziali relativi agli agenti e ai rappresentanti di commercio, più precisamente quella del terzo trimestre del 2012 (il periodo compreso tra i mesi di luglio e settembre). La parte preponente deve quindi fare riferimento alla procedura telematica, sfruttando il sito web dello stesso ente. Otto mesi fa, invece, si parlava del fondo indennità Enasarco e della scadenza del 31 marzo, altro appuntamento molto importante da questo punto di vista. In pratica, tutti gli agenti e i rappresentanti di commercio hanno l’obbligo di essere iscritti a questa fondazione (la sigla Enasarco sta proprio a identificare l’Ente Nazionale di Assistenza per gli Agenti e i Rappresentanti di Commercio).

Meno tasse: a ottobre proposta di riforma Bersani

Chi ha partecipato ha ascoltato l’Inno di Mameli cantato da Pier Luigi Bersani e dai dirigenti, preceduto da Canzone popolare di Ivano Fossati: questo il coro che ha aperto in Piazza Castello a Torino il comizio finale della Festa Democratica. Il Pd sta mettendo a punto una proposta per una riforma fiscale, ha annunciato Pierluigi Bersani, i cui punti principali consisteranno in un alleggerimento del carico fiscale per il lavoro e le imprese mentre ci sara’ maggior carico per i redditi derivanti da patrimonio e finanza e una lotta all’evasione fiscale.

Stiamo preparando un nostro progetto di riforma fiscale e lo presenteremo a ottobre – ha sottolineato il segretario del Partito democratico -. L’idea di alleggerire il carico su imprese, lavoratori e famiglie, sui redditi medio bassi e caricarlo sull’evasione fiscale. Caricare veramente sull’evasione fiscale – ha proseguito – significa arrivare in cinque sei anni da una Maastrich europea di fedelta’ fiscale.

IRPEF: caratteristiche e modalità di calcolo

L’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) è una delle principali imposte italiane dirette, di tipo personale e progressivo. La norma di riferimento in questo senso è il D.P.R. del 22 dicembre 1986 n. 917, il cosiddetto Testo Unico delle imposte sui redditi, il quale individua in maniera chiara le categorie di persone che sono soggetti passivi dell’imposta: in base alla legge, sono assoggettati ad IRPEF le persone residenti in Italia (per i redditi prodotti in patria o all’estero), i non residenti (per i redditi prodotti in Italia), società di persone e società di capitali. Il presupposto dell’imposta, ovvero il fatto economico che, al suo verificarsi, fa sorgere l’obbligo tributario, è il possesso di redditi in denaro o natura: questi redditi possono essere fondiari, di capitale, di lavoro dipendente e autonomo, di impresa e redditi diversi.