A novembre i giudici della Consulta si erano espressi in favore della illegittimità del secondo comma dell’articolo 64 del Decreto legislativo 151 del 2001: si tratta, nello specifico, del testo unico che disciplina le disposizioni di legge in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità. In particolare, si è fatto riferimento alla parte in cui era prevista una indennità per un periodo di tre mesi anziché di cinque, in relazione a quelle lavoratrici che sono iscritte alla cosiddetta gestione separata. Ebbene, l’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha preso spunto proprio da tale pronuncia per l’oggetto del suo messaggio numero 1.785, reso pubblico nel corso della giornata di ieri.
Bollo auto da pagare entro oggi
Oggi è l’ultimo giorno per pagare il bollo dell’auto e in questo articolo vediamo le