Elio Lannutti, senatore dell’Italia dei Valori, nonché presidente dell’associazione dei consumatori Adusbef (Associazione difesa consumatori ed utenti bancari, finanziari ed assicurativi), si è rivolto direttamente ai Ministeri dell’Economia e a quello dell’Interno per un problema strettamente connesso al Fisco: in effetti, la relazione della commissione di inchiesta relativa all’affaire Fincapital è ora in Parlamento e l’intento è quello di far conoscere il più possibile quali sono le relazioni sospette che si sono create all’interno della Repubblica di San Marino. A quale caso si sta facendo riferimento?
Le accise e le imposte che gonfiano i prezzi dei carburanti
I rincari recenti dei carburanti italiani sono sotto gli occhi di tutti: benzina e gasolio hanno viaggiato a ritmi impressionati e si sono anche superati i due euro al litro, una soglia davvero pericolosa. L’aumento delle tariffe in questione si spiega con la loro particolare formazione, visto che nel nostro paese è in vigore una doppia tassazione indiretta, con le accise e l’Imposta sul Valore Aggiunto a farla da padrona, visto che sono proprio queste ultime a rappresentare il 60% del valore finale che poi si è costretti a pagare.
“Italia può risanare se stessa” secondo Monti
I conti pubblici, presi di mira dalla crisi e dal Governo Monti, potrebbero essere positivi. Anche se la crisi che ha investito prima gli Stati Uniti e poi l’Europa è ancora nel pieno della sua attività, sopratutto nel vecchio Continente dove il peso dei titoli di Stato ha affondato le finanze generali, si comincia a vedere la luce infondo al tunnel.
La Sardegna conferma la predilezione per Fisco & Scuola
Un bel nove in pagella da assegnare all’Agenzia delle Entrate? Il progetto Fisco & Scuola è giunto ormai alla sua nona edizione: dopo che a Cagliari si è chiuso il biennio 2011-2012 dell’iniziativa, che cosa è previsto stavolta? Il progetto, come di consueto, prevede che la nostra amministrazione finanziaria sia impegnata nella diffusione tra i giovani dei valori collegati alla legalità fiscale e alla solidarietà civile. I due momenti clou in tal senso sono l’incontro tra le classi partecipanti e i funzionari delle Entrate e la visita dei ragazzi agli uffici finanziari, in modo da conoscere meglio tali realtà.
L’imposta di bollo sulle relazioni tecniche
I periti sono soliti compilare delle relazioni tecniche piuttosto approfondite: questi documenti sono soggetti, come previsto espressamente dalla legge, all’imposta di bollo, ma cosa succede quanto si tratta di atti che vanno a rappresentare degli allegati, oltre che una parte integrante di altri atti che sono soggetti a tale tributo fin dall’origine? Quando si ha a che fare con atti o documenti che costituiscono degli allegati alle relazioni in questione, bisogna fare riferimento a quanto previsto dal Dpr 642 del 1972 (“Disciplina dell’imposta di bollo”).
Italiani non ostili al Governo Monti?
Le opinioni sull’operato del Governo Monti sono molto discordanti tra i cittadini italiani; da un lato persistono i detrattori, che accusano lo stesso Monti per via delle misure di austerità adottate a sfavore, ancora una volta, delle fasce di cittadini più deboli. La critica mossa spazia tra chi ritiene le misure inutili e dannose in un momento di crisi fino a chi sostiene che l’azione del Governo non è stata mirata li dove ci sono effettivamente sprechi e contraddizioni (basti pensare ai parlamentari stessi oppure al rapporto del Governo con la Chiesa).
Le detrazioni fiscali per i prodotti farmaceutici
La detrazione fiscale che è valida per l’acquisto di determinati medicinali va approfondita nel dettaglio: per ottenere, infatti, questa sottrazione d’imposta che si riferisce all’Irpef (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) del 19%, più precisamente per le spese che sono sostenute ai fini dell’acquisto di tali prodotti è necessario possedere la fattura o il cosiddetto “scontrino parlante”. Nel dettaglio, questi due documenti sono in grado di indicare in maniera precisa qual è la natura del bene (la distinzione tra farmaco o medicinale in questo senso), ma anche la quantità esatta del prodotto che è stato acquisito e il codice fiscale del soggetto a cui è destinato il prodotto in questione.
Il trasferimento telematico degli adempimenti Inail
L’Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro e le Malattie Professionali) sta dimostrando di avere una vera e propria predilezione per il web: il prossimo 28 settembre, infatti, sarà una data fondamentale in questo senso, con le denunce che sono utili per iscrivere o far cessare le attività imprenditoriali che verranno realizzate attraverso l’apposito servizio telematico, accedendo al sito internet ufficiale dell’ente. Lo stesso discorso deve essere fatto per quel che riguarda le denunce relative ai cosiddetti “lavori temporanei”, senza dimenticare i contratti di somministrazione.
Fisco semplice per la crescita
La discussione intorno al fisco italiano diventa in questo momento fondamentale. La ripresa economica e la crescita non possono esimersi dal confronto con il fisco italiano, diventato insostenibile tanto da essere un freno per entrambe.
È una riforma a costo zero, ma che può dare un enorme contributo in termini di stabilità, certezza, semplificazione del sistema fiscale. Per questo non si può perdere questa occasione
Con queste parole il presidente di Confindustria ha chiuso la Commissione Finanze della Camera, sollecitando il Governo ad impegnarsi immediatamente in questo senso, per il bene del Paese.
La tassazione delle indennità di servitù
Quando la costituzione o l’estinzione coattiva di una servitù provocano un danno permanente, il proprietario o chi ne ha diritto può ricevere una indennità che è proporzionale alla diminuzione della redditività e del valore dell’immobile asservito: cosa accade quando si ha diritto a una indennità simile per quel che riguarda una proprietà volta a realizzare un’opera di pubblica utilità. Ebbene, le somme che sono percepite a tale titolo e che sono volte a questo scopo non sono in nessun caso soggette a imposizione fiscale e questo per un motivo ben preciso.
INPS richiede indietro 200 mila 14esime
L’INPS si rivolge ai pensionati durante la giornata di oggi chiedendo la restituzione da parte di 200 mila soggetto delle quattordicesime pagate nel 2009. La somma in questione è enorme e la spiacevole sorpresa arriva a distanza di anni, quando quei soldi sono ormai stati incassati, spesi e dimenticati.
Ultimi cinque giorni per la denuncia contributiva Enpals
Mancano appena cinque giorni alla scadenza che l’Agenzia delle Entrate ha previsto e fissato per la denuncia contributiva mensile unificata dell’Enpals (Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo e dello Sport Professionistico): entro il prossimo 25 settembre, infatti, sarà necessario provvedere in questo senso, vale a dire presentando la denuncia delle somme che sono dovute e che sono state versate nel corso del mese di agosto. Il riferimento va in questo caso a quei lavoratori che sono occupati nel settore in questione, facendo attenzione al periodo di lavoro e alla retribuzione che è stata percepita da ogni singolo soggetto.
Eliminare l’IMU? Decisione del Governo
L’intervento del Direttore del dipartimento Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze riportato nel comunicato stampa numer o125 del 18 settembre 2012 non dice niente di particolarmente interessante;
Ho commentato le riflessioni che si stanno sviluppando sia a livello accademico sia a livello istituzionale su possibili interventi di modifica dell’Imu che riguardano, in particolare, la quota di gettito attualmente attribuita all’Erario e la tassazione degli immobili delle imprese. La decisione finale su un’eventuale modifica dell’attuale regime di tassazione patrimoniale degli immobili non potrà naturalmente che essere del governo
Le agevolazioni fiscali per i patti di famiglia
Per avere la definizione del patto di famiglia bisogna affidarsi al codice civile: l’articolo 768-bis di quest’ultimo (il capo V-bis è dedicato proprio a tali patti) ne parla infatti come di quel contratto che è compatibile a tutte le disposizioni che sono fissate per l’impresa familiare e che rispetta allo stesso tempo le varie forme che può assumere una determinata società. Inoltre, elemento ancora più importante, con questo patto l’imprenditore ha la possibilità di trasferire per intero oppure parzialmente la compagnia stessa; il soggetti che è titolare di partecipazioni in una società, al contrario, provvede con esso al trasferimento totale o parziale delle proprie quote a uno o a più discendenti.