Tasse locali e tributi: novità a Roma

 In materia di tasse locali e di tributi nella Capitale parte una piccola rivoluzione che da un lato vede un inasprimento della lotta all’evasione tributaria, e dall’altro si caratterizza in una maggiore semplificazione a favore dei cittadini e delle imprese nel pagamento delle somme dovute anche nei casi di applicazione di sanzioni al fine di potersi mettere in regola. In particolare, su proposta di Maurizio Leo, Assessore al Bilancio ed allo Sviluppo economico del Comune di Roma, la Giunta capitolina ha approvato uno schema di riforma che introduce, come accennato, una riduzione delle sanzioni a carico di chi decide di rinunciare alle cause. Inoltre, su istituti come il ravvedimento operoso e l’accertamento con adesione si procede allo stesso modo ad una riduzione delle sanzioni al fine di agevolare, per quel che riguarda i debiti pregressi, il pagamento spontaneo senza andarsi ad assumere i costi processuali.

Equitalia: Napoli, Giudice di Pace in collegamento telematico

 Al fine di poter alleggerire il contenzioso per quel che riguarda le sanzioni da violazione del codice della strada, nella città di Napoli è partita l’alleanza istituzionale che metterà in collegamento telematico il Giudice di Pace. A darne notizia è Equitalia a seguito della stipula martedì scorso, 4 maggio 2010, di una apposita convenzione tra Equitalia, in presenza del direttore generale Marco Cuccagna, il Giudice di pace, il Comune di Napoli, il Ministero della Giustizia, in presenza del Ministro, Angelino Alfano, ed il Prefetto di Napoli con l’obiettivo di mettere in collegamento telematico il Giudice di Pace nell’arco di dodici mesi in modo da alleggerire sensibilmente il contenzioso legato alle multe stradali. Le condizioni dell’accordo, in particolare, sono a livello strategico le stesse di quelle siglate con un accordo a Roma, e mirano a fare in modo che si evitino, da parte di Equitalia Polis, procedure esecutive da avviare e cartelle di pagamento da notificare a carico di chi contro una multa ha provveduto a presentare un apposito ricorso al Giudice di Pace.

Extra pensione Inpdap: entro il 28 maggio i redditi del 2009

 I pensionati dell’Inpdap devono cerchiare in rosso sul calendario la data del prossimo 28 maggio: in particolare, ci stiamo riferendo a quei soggetti che nel corso del 2009 hanno percepito una somma in aggiunta per quel che riguarda l’integrazione della pensione di base e che possono beneficiare di questo specifico contributo anche quest’anno. Si tratta, in pratica, di una dichiarazione fiscale che è stata appositamente approntata dall’istituto previdenziale e che deve essere appunto consegnata dai contribuenti interessati entro e non oltre i prossimi venti giorni. Il mese di luglio sarà invece il periodo in cui si potranno ricevere gli importi extra. Tra l’altro, bisogna ricordare che questa stessa scadenza di maggio è valida per coloro che hanno acquisito il requisito dell’età (vale a dire il compimento dei 64 anni) entro il 30 giugno 2010; ovviamente, se si rientra in questo novero occorrerà indicare i redditi presunti nel documento in questione.

Dichiarazione dei redditi 2010: campagna informativa in Emilia-Romagna

 Nella Regione Emilia-Romagna la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2010 sbarca ufficialmente non solo in televisione, ma anche alla radio. A darne notizia è la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate nel sottolineare come la campagna informativa sia rivolta a tutti i contribuenti della Regione che devono preparare e compilare la dichiarazione dei redditi o con il modello Unico Persone Fisiche, oppure con il modello 730 2010. A tal fine, sull’emittente televisiva 7 Gold e su Rai 3 Emilia-Romagna, in vista di questo importante adempimento fiscale con cadenza annuale, saranno trasmessi degli incontri nel corso dei quali si parlerà, tra l’altro, delle agevolazioni fiscali per i disabili, delle detrazioni per le spese sostenute per i canoni di locazione e per l’acquisto di farmaci e medicinali, ma anche del cosiddetto “bonus arredi” sull’acquisto di mobili e computer, e delle agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie. Oltre che in Tv, come accennato, c’è spazio nella Regione Emilia-Romagna per la dichiarazione dei redditi 2010 anche in radio; in particolare, su Punto Radio andranno in onda, alle ore 12,30, nei giorni 12,13, 14, 19, 20 e 21 maggio prossimo le puntate relative allo speciale “7 Magazine”.

Misuratori del fisco: nuove targhette autoadesive per i laboratori

 I misuratori del fisco devono ottemperare ad alcuni specifici obblighi relativi al fatto che i dati che vengono in esso registrati siano inalterabili e inaccessibili: ma uno degli obblighi fiscali che grava su di essi è anche quello tributario, visto che è necessario il sigillo tramite un apposito bollo, il quale è però solitamente costituito da un supporto in piombo. Tale sigillo è, senza dubbio, molto facile per quel che riguarda la sua rimozione, ma presenta anche uno svantaggio non indifferente; si tratta infatti di una sostanza inquinante. Esistono comunque dei sistemi alternativi. Il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate di ieri è proprio intervenuto in questo ambito, fornendo la definitiva approvazione alla targhetta autoadesiva per il sigillo dello stesso misuratore; tra l’altro, ci stiamo riferendo a una alternativa che è valida anche per i laboratori e i fabbricanti abilitati, soprattutto in relazione alle operazioni di verificazione periodica. Bisogna comunque ricordare che le targhette in questione dovranno offrire le stesse garanzie dal punto di vista fiscale, anche circa il requisito della leggibilità.

 

Agenzia Entrate apre Civis anche agli utenti Fisconline

 Per i contribuenti abilitati all’accesso a Fisconline, compresi gli italiani che sono residenti all’estero, arriva una grossa novità in materia di semplificazione degli adempimenti fiscali, ed in particolare in fatto richieste di assistenza direttamente online, comodamente seduti a casa davanti al proprio personal computer. Al riguardo, infatti, l’Agenzia delle Entrate nella giornata di ieri ha reso noto che Civis ha ufficialmente innestato il turbo con l’apertura a 1,5 milioni di contribuenti abilitati a Fisconline, con la conseguenza che ci saranno meno file, meno attese agli sportelli e più feedback con l’Amministrazione finanziaria. L’assistenza sprint di Civis per le comunicazioni di irregolarità non è così solamente aperta agli intermediari, ma la platea si allarga riducendo gli accessi presso gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate sparsi su tutto il territorio nazionale, e garantendo direttamente da casa online con il proprio PC l’erogazione di sempre più servizi e adempimenti che solo fino a poco tempo fa si dovevano effettuare solo ed esclusivamente a sportello.

Cassazione: anche un elicottero configura l’evasione fiscale

 Anche quei mezzi di trasporto che sono intestati a una società presente all’estero rappresentano un’evasione dal punto di vista fiscale, nel caso in cui, ovviamente, il contribuente non abbia provveduto a pagare la relativa Imposta sul Valore Aggiunto; il riferimento, in questo caso, va all’amministrazione finanziaria della Svizzera. La decisione in questione deriva da una specifica sentenza della Corte di Cassazione (per la precisione, si tratta della sentenza 16860), la quale è andata a dirimere una controversia sorta tra un imprenditore e un pilota italiani e una società francese che aveva loro venduto un elicottero. Cosa è successo di preciso? Il mezzo di cui stiamo parlando era un’importazione elvetica e doveva essere utilizzato privatamente all’interno dell’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo).

 

Cinque per mille 2010: ultime ore per le iscrizioni

 Le iscrizioni online per il cinque per mille 2010 sono giunte al rush finale. A ricordarlo in data odierna con una nota è l’Agenzia delle Entrate precisando che il termine ultimo per le iscrizioni online è quello di venerdì prossimo, 7 maggio 2010, da parte sia delle  associazioni sportive dilettantistiche, sia degli enti del volontariato per i quali è proprio l’Amministrazione finanziaria che si occupa della predisposizione degli elenchi. La presentazione online della domanda di iscrizione, tra l’altro, non deve essere effettuata solamente dagli enti e dalle associazioni che richiedono l’accesso al cinque per mille per la prima volta, ma anche da quelle che hanno provveduto a presentare allo stesso modo la domanda l’anno scorso e negli anni precedenti. La presentazione online dell’istanza può avvenire sia direttamente a cura degli enti e delle associazioni, sia avvalendosi di un intermediario abilitato; nel dettaglio, l’iscrizione online, previa regolare abilitazione, deve essere effettuata dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate avvalendosi dei servizi online Entratel o Fisconline attenendosi alle istruzioni e provvedendo all’utilizzo del relativo applicativo/software disponibile allo stesso modo con accesso via Web.

Servizi fiscali online: Ocse promuove l’Italia a pieni voti

 A fronte di un investimento pari al 3,9% delle risorse disponibili, il Fisco in Italia è al top per quel che riguarda l’IT, ed in particolare l’informatizzazione dei servizi fiscali online. A darne notizia è l’Agenzia delle Entrate in accordo con le ultime rilevazioni effettuate dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo (Ocse) che promuove di conseguenza con le sue tabelle l’Italia a pieni voti. Nello specifico, il Fisco con una quota contenuta di investimenti ha conseguito il 100% per quel che riguarda l’informatizzazione dei servizi, mentre Paesi europei come la Francia, nonostante una quota di budget annua del 9,4% destinata all’IT, vedono i contribuenti individuali accedere ai servizi a portata di mouse solo per una quota del 20%, solo il 40% per le società  e addirittura il 14% per quel che riguarda i professionisti.

L’India bandisce il turismo fiscale iniziando da Singapore

 L’India e la sua finanza nazionale sono tra i più esposti per quel che riguarda i paradisi fiscali internazionali: l’allarme è stato lanciato, non molto tempo fa, dall’amministrazione tributaria del paese asiatico, ma sembra che sia stata trovata una soluzione abbastanza efficace in questo senso, così come è stato annunciato da Pranab Mukherjee, il ministro delle Finanze, in occasione di una interrogazione parlamentare. Si punta dunque tutto sui cosiddetti centri “offshore, partendo anzitutto con Singapore, fino ad arrivare ai centri europei. Il Central Board of Direct Taxes, l’autorità delle Entrate indiane, intendono in questo modo raccogliere il maggior numero di informazioni fiscali possibili: recandosi direttamente in questi paesi, infatti, ci sono più possibilità di ottenere riscontri veritieri sulla reale situazione finanziaria.

 

Agenzia delle Entrate rimette in moto il Camper

 Mercoledì prossimo, 5 maggio 2010, l’Agenzia delle Entrate, in materia di assistenza fiscale ai contribuenti, rimette in moto il Camper per recarsi in Sicilia, ed in particolare a Piazza Armerina, in provincia di Enna. Inizia così il tour 2010 relativo a “Il Fisco mette le ruote”, un’iniziativa finalizzata, tra l’altro, a fornire con il proprio Camper assistenza ai contribuenti di quelle aree dove in media tra un Ufficio delle Entrate e l’altro c’è una notevole distanza legata anche alla conformazione del territorio. Il Camper, come sempre, svolgerà la sua classica funzione di Ufficio itinerante con l’offerta di tutti i servizi classici a sportello: dalle richieste di informazioni per compilare i modello della dichiarazione dei redditi al rilascio di partite Iva e codici fiscali e passando per chiarimenti sulle iscrizioni a ruolo e sulle comunicazioni di irregolarità.

Tassa possesso computer bocciata

 Gli utenti italiani titolari di una connessione a banda larga potranno tornare a dormire sonni tranquilli: non pagheranno il sovrapprezzo proposto dalla FIEG per risollevare il settore dell’editoria cartacea alle prese con la crisi. Sia il segretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti che Paolo Gentiloni, esponente del PD ed ex ministro delle Comunicazioni hanno bocciato la tassa.

Bonaiuti auspica piuttosto una veloce convocazione degli stati generali dell’editoria, previsti per giugno. Durante questo evento gli editori dovranno presentare proposte concrete per tagliare i costi attuali senza penalizzare eccessivamente il settore e soprattutto evitando di far pesare balzelli ai titolari di connessione a banda larga. La bocciatura del provvedimento avviene dopo il parere contrario anche di diverse associazioni dei consumatori cui si era aggiunto anche un comunicato di Anti Digital Divide, associazione che riunisce cittadini utenti della Rete.

Fisco online: Parametri 2010 per chi non usa gli studi di settore

 Anche per il 2010 è stata confermata l’introduzione nel sito internet dell’Agenzia delle Entrate di “Parametri”: si tratta del software che, tramite un costante aggiornamento, consente ai contribuenti che svolgono un’attività d’impresa, ma anche professioni e arti, e per i quali non sono previsti i consueti studi di settore, di giungere alla determinazione definitiva dei ricavi e compensi loro spettanti. Tra l’altro, bisogna ricordare che “Parametri 2010” può essere utilizzato anche da quei soggetti ricompresi nell’ambito di applicazione degli stessi studi, ma su cui gravano condizioni di inapplicabilità che non possono essere estese ai parametri. Qual è il funzionamento preciso di tale software? Il calcolo delle somme viene ottenuto mediante delle variabili contabili e facendo riferimento a una determinata combinazione di alcune tecniche di statistica e matematica.

 

Caserta e Salerno riorganizzano le loro direzioni provinciali

 Le Entrate campane stanno per essere rinnovate dal punto di vista organizzativo, soprattutto in relazione a due delle sue principali provincie, vale a dire Salerno e Caserta: in effetti, a partire dalla giornata di domani le due città seguiranno il recente esempio di Avellino e Benevento, provvedendo a istituire le nuove direzioni dell’amministrazione finanziaria del nostro paese. Quali saranno le caratteristiche principali delle nuove strutture in questione? Partendo, anzitutto, dall’organizzazione di Caserta, la provincia di Terra di Lavoro consterà di un consueto e unico Ufficio adibito a tutti i controlli di tipo tributario, mentre gli uffici territoriali saranno cinque, con la scelta che è ricaduta sulla stessa Caserta, su Aversa, su Piedimonte Matese, Santa Maria Capua Vetere e Sessa Aurunca-Teano. In quest’ultimo caso, inoltre, bisogna anche ricordare che le strutture già esistenti sono state sostanzialmente mantenute nel loro complesso.