Civis e comunicazioni irregolarità: Bergamo, accordo coi Consulenti del lavoro

 A Bergamo la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate  ed i Consulenti del lavoro hanno siglato il mese scorso un importante accordo finalizzato al “rilancio” di Civis, il servizio telematico che permette di gestire con pochi click, e quindi in modalità telematica, le comunicazioni di irregolarità. Con Civis le comunicazioni di irregolarità, infatti, vengono gestite al meglio visto che, nell’ottica della semplificazione degli adempimenti fiscali, comportano dei tempi di “trattamento” notevolmente ridotti. L’accordo si spinge proprio in questa direzione visto che ora i Consulenti del Lavoro bergamaschi, alleandosi per il servizio telematico Civis con l’Amministrazione finanziaria dello Stato, potranno rendere un servizio rapido e veloce, in materia di comunicazioni di irregolarità, ai propri assistiti. La gestione da remoto, infatti, permette di poter gestire il tutto, ed avere una risposta in tempi brevi, senza la necessità di doversi recare presso un ufficio fisico dell’Agenzia delle Entrate.

Liquidazione di gruppo: promosso il modello Iva 26

 La liquidazione di gruppo è una delle fattispecie economiche che riguarda più da vicino l’Imposta sul Valore Aggiunto: in pratica, si tratta dell’opzione messa a disposizione dall’articolo 73 del Dpr 633 del 1972 (il testo unico che disciplina l’Iva appunto: l’articolo in questione riguarda le modalità e i termini speciali), in base al quale determinate società possono compensare i crediti e i debiti derivanti dalle liquidazioni periodiche. Ebbene, proprio questa casistica può ora beneficiare della versione definitiva del nuovo modello Iva 26: il documento fiscale in questione può essere utilizzato facilmente accedendo nell’apposita sezione relativa alla modulistica del sito web dell’Agenzia delle Entrate, con le relative istruzioni ovviamente. I vecchi modelli cartacei Iva 26 e Iva 26-bis finiscono pertanto in soffitta. Quali sono i contribuenti che sono tenuti a questo specifico adempimento tributario?

Consolidato 2011, disponibile online la bozza del modello

 La già ampia flotta delle bozze di documenti fiscali presenti online viene rinfoltita da una new entry: si tratta del modello per il cosiddetto consolidato nazionale e mondiale relativo al 2011, ovviamente accompagnato da adeguate istruzioni per l’utilizzo. Si tratta ancora di una versione non definitiva, ma anzitutto occorre capire che cosa si intende con questo consolidato. L’opportunità in questione riguarda, in particolare, i gruppi societari che sono inclusi nel Dpr 917 del 1986 (il Testo Unico delle Imposte sui Redditi) e che sono tassati con una modalità particolare per le loro obbligazioni tributarie poste in essere: in aggiunta, la dichiarazione è destinata sia alle imprese residenti che a quelle che si trovano all’estero. Quali sono le principali novità per l’anno che si appresta a cominciare tra pochi giorni?

Anagrafe tributaria: nuove specifiche per banche e assicurazioni

 Istituti di credito, enti attivi nella previdenza sociale, Demanio marittimo e assicurazioni: sono queste, in estrema sintesi, le categoria maggiormente coinvolte dalle nuove modifiche relative alle comunicazioni di dati all’Anagrafe Tributaria, un’operazione che riguarda ovviamente anche l’anno in corso. Quali sono i cambiamenti principali in questo senso? Anzitutto, vi sono stati un aggiornamento e una razionalizzazione delle trasmissioni in questione, in modo da raccogliere in maniera più efficace le informazioni fiscali. Le novità introdotte ieri dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate sono diverse: spicca tra tutte, sicuramente, l’obbligo di comunicazione negativa, un adempimento che non deve venire meno neanche nell’ipotesi di assenza di dati. Inoltre, le stime che sono state inviate possono essere annullate entro trenta giorni dalla data relativa alla ricevuta telematica, provvedendo poi a trasmettere un apposito file sostitutivo per tale periodo di riferimento.

Assistenza fiscale online: Campania, accordo con i Consulenti del lavoro

 Al fine di poter garantire meno file e, nello stesso tempo, anche comunicazioni decisamente più veloci, nei giorni scorsi nella Regione Campania l’Agenzia delle Entrate ha stipulato con i Consulenti del lavoro un accordo relativo all’utilizzo di CIVIS, il servizio che permette di ottenere direttamente online l’assistenza fiscale tanto sulle comunicazioni quanto sugli avvisi di irregolarità. A darne notizia è stata proprio la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Campania nel sottolineare come l’accordo sia stato siglato con il chiaro intento di andare ulteriormente ad incentivare l’utilizzo di CIVIS da parte dei professionisti. A siglare l’accordo, in particolare, sono stati da un lato il coordinatore della Consulta dei Presidenti dei Consigli provinciali degli ordini dei Consulenti del lavoro, Edmondo Duraccio, e dall’altro Enrico Sangermano, il Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate della Campania. Con CIVIS, direttamente con l’utilizzo del personal computer, da casa così come presso gli studi professionali degli intermediari abilitati, è possibile chiedere assistenza sia sugli avvisi telematici inerenti il modello Unico Persone fisiche ed il modello 770, sia sulle comunicazioni di irregolarità.

Equitalia: servizi potenziati per artigiani e commercianti genovesi

 A Genova, per i delegati Ascom e Cna, è stato attivato un “canale preferenziale” in materia di riscossione dei tributi. A darne notizia è stata Equitalia dopo che questa ha comunicato d’aver sottoscritto uno specifico protocollo d’intesa con l’Ascom, Associazione commercio, turismo, servizi e logistica della provincia di Genova, e con la Cna Genova al fine di poter andare a potenziare l’assistenza a favore degli artigiani e dei commercianti genovesi. Questo, in particolare, avviene grazie al fatto che i delegati delle associazioni sopra citate possono recarsi presso lo sportello di Equitalia Sestri, di pomeriggio, e porre domande e rivolgere delle richieste formulate dai propri associati. Inoltre, alla possibilità di recarsi presso lo sportello fisico di Equitalia si aggiunge anche un comodo servizio di inoltro delle domande direttamente via posta elettronica. Al riguardo, infatti, il protocollo d’intesa, del quale è stata data notizia mercoledì scorso, 3 novembre 2010, prevede che sia i delegati dell’Ascom, sia quelli di Cna, dispongano di un indirizzo di posta elettronica dedicato.

Fisco e contenzioso: sentenze viaggiano on line anche nel Lazio

 Anche nella Regione Lazio le sentenze possono viaggiare online. A comunicarlo nei giorni scorsi è stata la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate a seguito di uno specifico protocollo d’intesa che è stato siglato con il Dipartimento delle Finanze, ed in particolare con la Direzione Generale della Giustizia tributaria, e con la Commissione tributaria regionale del Lazio; l’accordo, nello specifico, definisce, in merito alle sentenze depositate, sia i termini, sia le modalità per la trasmissione e per l’acquisizione della relativa copia informale che, quindi, può viaggiare online attraverso la posta elettronica. Le sentenze delle Commissioni tributarie che viaggeranno online sono chiaramente quelle in corrispondenza delle quali l’Agenzia delle Entrate risulta essere una delle parti coinvolte; il tutto con il chiaro vantaggio che gli Uffici dell’Amministrazione finanziaria dello Stato potranno così acquisire una integrale ed una tempestiva conoscenza delle sentenze. Inoltre, il rafforzamento della collaborazione tra le Commissioni Tributarie ed il Fisco garantisce nella Regione Lazio risparmi sia nell’impiego del personale, sia nell’utilizzo di materiali, così come della strumentazione e delle attrezzature.

Ici e Iscop, ancora quattro giorni per la trasmissione ad Entratel

 I comuni italiani, gli agenti di riscossione e le Poste avranno tempo fino al prossimo 31 ottobre per adempiere al versamento di due importanti dati fiscali: si tratta, nello specifico, dell’invio elettronico mediante il canale Entratel degli incassi generati dall’Ici (Imposta Comunale sugli Immobili) e dall’Iscop (Imposta di Scopo per la realizzazione di opere pubbliche), tenendo ovviamente conto di sanzioni pecuniarie e di interessi. I versamenti sono quelli che sono stati posti in essere entro lo scorso 31 luglio, pertanto non ha importanza che il denaro sia relativo ad altre annualità diverse da quella attuale. Tutte le modalità che devono essere seguite, comunque, sono elencate in un’apposita nota del Dipartimento delle Finanze. Tra l’altro, sono ormai due anni che si provvede a questo invio nello stesso modo, quindi appare scontato il rinvio alle due note pubblicate dallo stesso dipartimento a ottobre 2009 e marzo 2010.

Equitalia: tutte le novità per i contribuenti

 Nell’ambito delle iniziative programmate per il 2011, Equitalia ha reso noto che la campagna d’autunno è finalizzata a “farsi in quattro” per i contribuenti attraverso le nuove guide, il call center, le aperture prolungate, già attive in molte aree del nostro Paese, ma anche con l’assistenza via Web. In particolare, per quel che riguarda i siti Internet del Gruppo, Equitalia ha fatto presente come i contatti siano “non stop”; questo significa che attraverso il Web il contribuente può scrivere a Equitalia anche nei fine settimana e di notte al fine di richiedere assistenza, informazioni e chiarimenti; il tutto fermo restando che dai siti di Equitalia i cittadini potranno avere e tenere sempre sotto controllo la propria situazione debitoria, effettuare pagamenti, scaricare i moduli ed effettuare con il calcolatore online il calcolo del piano di rateazione del debito tributario. Per rendere tutto più facile, inoltre, Equitalia ha annunciato la messa a punto di nuove guide che contengono informazioni, spiegazioni e chiarimenti in un’unica pagina e, quindi, in modo snello, rapido e veloce.

Fisco e contenzioso tributario: Campania, sentenze viaggiano on line

 Nella Regione Campania, grazie ad un apposito accordo siglato tra l’Agenzia delle Entrate e le Commissioni tributarie, le sentenze viaggiano online. A darne notizia mercoledì scorso è stata la Direzione regionale Campania dell’Agenzia delle Entrate nel sottolineare come l’intesa, siglata nella giornata del 12 ottobre 2010 tra l’Amministrazione Finanziaria dello Stato e la Commissione tributaria regionale che fa capo alla Direzione Generale della Giustizia tributaria del Dipartimento delle Finanze, permetta l’acquisizione delle sentenze, in copia informale, attraverso il mezzo della posta elettronica. La trasmissione delle sentenze emanate dalle Commissioni tributarie campane a favore dell’Agenzia delle Entrate avviene quindi in maniera rapida e veloce con un impatto ed una ricaduta positiva per quel che riguarda la semplificazione degli adempimenti unitamente ad un ingente risparmio in termini di materiali, strumenti e risorse umane. In questo modo, inoltre, l’Agenzia delle Entrate sia in maniera tempestiva, sia in maniera integrale, potrà subito entrare a conoscenza delle sentenze.

Equitalia: assistente virtuale per la nuova cartella di pagamento

 In merito alla nuova cartella di pagamento di Equitalia, al fine di poter familiarizzare con il nuovo modello, arriva via Web anche l’assistente virtuale. A darne notizia in data odierna è stata la stessa Equitalia nel porre l’accento sul fatto che le politiche inerenti la campagna d’autunno a favore dei contribuenti sbarcano anche sul Web. In particolare, la nuova cartella di Equitalia è entrata in vigore è già le società del Gruppo pubblico hanno provveduto ad iniziare a recapitarle, ragion per cui con l’assistente virtuale c’è un’opportunità ed una soluzione in più per poter subito prendere dimestichezza con il nuovo modello. In questo modo, online, comodamente seduti davanti al proprio personal computer, accedendo al sito Internet di Equitalia, www.equitaliaspa.it, il contribuente può prendere dimestichezza con la nuova cartella di pagamento grazie alle immagini e ad una voce guidata.

Rifiuti, precisati gli adempimenti relativi al sistema Sistri

 Ci sono delle importanti novità per quel che concerne il sistema Sistri (si tratta del Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti, istituito da appena un anno dal Ministero dell’Ambiente): in effetti, il riferimento va a quei soggetti che hanno pagato dei contributi maggiori e che quindi hanno diritto al conguaglio su quanto dovuto nei prossimi anni. Le verifiche del sistema, in particolare, sono state in grado di appurare dei casi in cui la comunicazione del versamento del contributo non è stata ancora posta in essere, nonostante tali contribuenti fossero già in possesso da tempo del numero di pratica e di tutti gli altri estremi utili in questo senso. Il testo normativo che si riferisce a questi adempimenti fiscali è il Decreto del 15 febbraio 2010, il quale precisa con chiarezza quelli che sono gli obblighi relativi al Sistri: anzitutto, utilizzando il fax o la posta elettronica bisogna comunicare al sistema gli estremi del versamento, dunque il suo importo, la quietanza e altro ancora.

Fisco online: attenzione alle truffe con logo Entrate

 L’Agenzia delle Entrate non “comunica” con il contribuente via posta elettronica, o telefonando a casa, ma attraverso delle comunicazioni scritte inviate via posta ordinaria o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. E’ d’obbligo ricordare tutto ciò ai contribuenti dopo che proprio in data odierna, martedì 14 settembre 2010, l’Agenzia delle Entrate ha diramato un comunicato inerente la diffusione via Internet, a mezzo posta elettronica, di un messaggio avente come oggetto “Utilizzo delle Banche dati istituzionali“. Il messaggio truffaldino ed ingannevole, in particolare, sembra arrivare, ma solo apparentemente, dall’indirizzo di posta elettronica “[email protected]“, ed invita ad aprire un allegato, denominato “manuali.zip“, con tanto di logo, in calce al messaggio, dell’Agenzia delle Entrate. L’Amministrazione finanziaria dello Stato, nel far presente di essere “totalmente estranea a detta comunicazione“, invita nel contempo i contribuenti a cestinare tale messaggio, semmai dovesse arrivare, evitando tassativamente di aprire l’allegato che potrebbe essere potenzialmente pericoloso.

Equitalia: rateazione con simulatore di calcolo online

 Per chi ha con Equitalia dei debiti tributari da saldare, può tornare utile far uso di un apposito simulatore di calcolo, presente sul sito Internet www.equitaliaonline.it, che permette di conoscere il numero massimo di rate, ed il loro importo, che l’Adr, l’Agente della Riscossione, può andare a concedere in funzione del debito residuo. E visto che proprio il numero delle rate dipende sia dall’importo del debito residuo, sia dalla natura del soggetto che richiede la rateazione, Equitalia ha predisposto online tre diversi simulatori di calcolo. Il primo riguarda le rateazioni di importi fino a 5 mila euro indipendentemente dalla natura del soggetto; il secondo riguarda le persone fisiche e le ditte individuali in regime semplificato per importi del debito residuo sopra i 5 mila euro; il terzo ed ultimo simulatore di calcolo online riguarda invece, sempre per importi del debito residuo sopra i 5 mila euro, le società e le ditte individuali in contabilità ordinaria. Di conseguenza, in base alla casistica in cui si rientra, il contribuente può andare a simulare il proprio piano di rateazione inserendo ed impostando tutti i dati che l’applicativo richiede.