Il sito web della nostra amministrazione finanziaria ha approntato e reso disponibile un pacchetto informatico davvero molto utile: si tratta del software che dovrà essere sfruttato da tutti quei sostituti d’imposta che hanno l’obbligo di compilare e controllare i modelli 770 relativi a quest’anno, sia quello ordinario che quello semplificato. Questi modelli sono fondamentali per inserire tutti i dati fiscali di quelle ritenute che sono state poste in essere nel corso del 2011, oltre ai pagamenti effettuati, i crediti, le varie compensazioni e i dati necessari dal punto di vista contributivo e assicurativo. Bisogna anzitutto ricordare che c’è una scadenza ben precisa per quel che riguarda l’invio vero e proprio ed è stata fissata al prossimo 31 luglio. Chi deve presentare il 770 nello specifico?
Fisco online
Le novità del modello per gli enti non commerciali
Anche gli enti non commerciali ed equiparati hanno a disposizione il loro modello fiscale relativo al 2012: il modello Unico Enc relativo al periodo d’imposta 2011 e da compilare nel corso di quest’anno è disponibile sul web, più precisamente sul sito ufficiale della nostra amministrazione finanziaria. Dopo i modelli dell’Irap e il 730 ora è il turno di questi contribuenti, i quali dovranno prestare la massima attenzione alle innovazioni che sono state apportate nella versione più attuale, anche se le modifiche erano state ampiamente accennate e messe in evidenza nella bozza di qualche tempo fa. In effetti, il cosiddetto Decreto Sviluppo (nello specifico, si tratta del Decreto legge 71 del 2011) ha introdotto delle modifiche sostanziose, senza dimenticare lo stesso contributo da parte del recente Decreto salva-Italia e la Manovra di Ferragosto della scorsa estate.
È online anche la bozza di Parametri Imprese 2012
Uno dopo l’altro i vari modelli fiscali stanno per essere resi disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate: l’ultimo turno per il momento è toccato alla bozza di Parametri Imprese 2012, il documento che deve essere presentato congiuntamente al modello Unico relativo all’anno attualmente in corso. Si tratta del modello che è stato progettato per quei soggetti che pongono in essere delle attività imprenditoriali, per le quali non vi è stata l’approvazione degli studi di settore; inoltre, sono ricompresi anche quei contribuenti che realizzano attività approvate dagli stessi parametri, ma che poi presentano delle difficoltà per quel che concerne la loro effettiva applicazione. Chi è escluso di fatto da tale compilazione?
La Posta Elettronica Certificata dei grandi contribuenti
La Posta Elettronica Certificata sta interessando sempre più categorie fiscali: è proprio per questo motivo che la nostra amministrazione finanziaria ha messo a disposizione sul proprio sito internet una sezione appositamente pensata per i cosiddetti “grandi contribuenti”, i quali potranno così trasmettere in tutta semplicità il loro indirizzo. Il riferimento va quindi a questi soggetti, i quali non sono altro che coloro che riescono a realizzare ogni anno un volume d’affari superiore al limite dei cento milioni di euro, per i quali l’Agenzia delle Entrate ha deciso di approntare un apposito canale di comunicazione. La disponibilità di quest’ultimo, comunque, sarà possibile soltanto a partire dal prossimo mese di gennaio, con il conseguente scambio di dati e informazioni utili a tal fine.
Aziende: la comunicazione al Fisco dei dati dei familiari
La comunicazione dei dati anagrafici dei soggetti che sono familiari dell’imprenditore o di quei soci che beneficiano del godimento di beni aziendali o che pongono in essere una qualsiasi capitalizzazione nei confronti dell’impresa è ormai dettagliata in tutti i suoi elementi identificativi: si conoscono infatti tutte le informazioni che sono necessarie in tal senso, così come il relativo provvedimento, il quale è stato messo a disposizione dalla nostra amministrazione finanziaria sul proprio sito web. Anzitutto, bisogna assolutamente ricordare una data, vale a dire il prossimo 31 marzo, il termine temporale che è stato fissato per trasmettere tale documento; l’anno da prendere in considerazione, invece, è sempre quello successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta in cui si è verificata la concessione dei beni in questione.
Unico 2011: ultimi due giorni per la presentazione telematica
La giornata di domani sarà campale per quel che riguarda le dichiarazioni dei redditi del nostro paese: il 30 settembre è infatti la data che è stata scelta dall’Agenzia delle Entrate per la presentazione di Unico 2011, una operazione che andrà effettuata avvalendosi della modalità telematica. Inoltre, altro dettaglio importante da questo punto di vista, i contribuenti che si sono resi protagonisti di violazioni tributarie nel corso del 2010 avranno la possibilità di sanare le loro situazioni (in pratica, la sanzione si riduce fino a trenta punti percentuali). Ma cerchiamo di fare ordine. La presentazione elettronica si avvale, come di consueto, dei classici canali online che il Fisco è solito sfruttare, vale a dire Entratel e Fisconline, quindi la scelta dovrà ricadere necessariamente su queste due opzioni.
Equitalia: riscossione, parte la RAV-oluzione
Da qualche giorno è attiva una nuova funzionalità di Equitalia per quel che riguarda il servizio dell’estratto conto che, lo ricordiamo, permette di tenere sempre sotto controllo il debito tributario attraverso l’acquisizione di informazioni legate alla ripartizione degli interessi e delle altre spese, ma anche per controllare le rateazioni e per conoscere in tempo reale se sono stati approvati eventuali provvedimenti di sospensione o di annullamento delle cartelle esattoriali. Ebbene, Equitalia ha annunciato una piccola rivoluzione, anzi la “RAV-oluzione” visto che i RAV si possono pagare online, senza doversi recare presso lo sportello, attraverso il proprio servizio di home banking con il personal computer, ma anche in mobilità con la tablet e lo smartphone. Dal sito Internet di Equitalia, attraverso il servizio dell’estratto conto, i nuovi codici RAV si generano in un colpo al fine di poter poi andare a saldare il dovuto con l’home banking ma anche attraverso la rete dei tabaccai.
Gerico 2011, le ultime modifiche al software
Novità in vista per gli studi di settore: gli aggiornamenti in questione hanno riguardato infatti il celebre software Gerico, il prodotto che viene utilizzato proprio per calcolare tali parametri fiscali. L’ammodernamento del 2011 riguarda ovviamente il periodo d’imposta dello scorso anno. Si tratta di una modifica piuttosto inattesa, visto che il lancio dello strumento era avvenuto poco più di un mese fa. Che cosa è cambiato di preciso? Anzitutto, bisogna prestare la massima attenzione al campo dei dati anagrafici: quando infatti si fa riferimento ai mesi di attività del periodo d’imposta, c’è da pochi giorni una nuova dicitura, vale a dire “vedere istruzioni”, in modo da far intendere che gli elementi da tenere in considerazione sono anche altri.
Equitalia Nomos e Confindustria Alessandria: alleanza per le imprese
Uno sportello dedicato e più assistenza. E’ con questo fine che Equitalia Nomos e la Confindustria Alessandria hanno siglato un apposito protocollo d’intesa al fine di permettere alle aziende che chiedono assistenza ad Equitalia di avere a disposizione una corsia più veloce sia per informazioni e chiarimenti, sia per gli adempimenti. L’accordo, in particolare, secondo quanto riporta il Portale della società pubblica di riscossione, è stato siglato presso la sede di Confindustria il 30 maggio scorso, e conferma l’impegno di Equitalia a sottoscrivere a livello territoriale appositi accordi con le rappresentanze del mondo produttivo al fine di poter andare ad agevolare le imprese.
Contenzioso: Commissione tributaria, prenotazione appuntamenti online
In parecchie Regioni italiane i contribuenti, in materia di contenzioso, possono abbattere notevolmente i tempi di attesa per richiedere informazioni sull’iter dei ricorsi e degli appelli presentati presso le competenti Commissioni Tributarie provinciali. Questo grazie all’attivazione ed all’estensione del servizio di prenotazione online degli appuntamenti con i funzionari nelle Regioni Veneto, Emilia Romagna, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Liguria, Toscana, Piemonte e Lombardia. A darne notizia è FiscoOggi.it, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate nel precisare come il servizio di prenotazione online degli appuntamenti sia attivo 24 ore su 24 da un’apposita pagina Web della Direzione della Giustizia Tributaria del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia. Il servizio, quindi, nel complesso semplifica la vita non solo al contribuente, ma anche agli enti impositori ed ai professionisti che sui ricorsi o sugli appelli vogliono acquisire informazioni aggiornate, oppure devono richiedere delle copie di specifiche sentenze.
Fisco e commercialisti: Umbria, scatta la collaborazione pro Civis
Con l’ottica di andare a rafforzare la collaborazione tra i professionisti e l’Amministrazione finanziaria dello Stato, nei giorni scorsi nella Regione Umbria è stato siglato un importante accordo tra l’Agenzia delle Entrate, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Terni, e quello di Perugia. A darne notizia è stata la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Umbria nel mettere in risalto come, innanzitutto, l’accordo preveda l’istituzione, presso gli Uffici di Terni e di Perugia, di sportelli appositamente dedicati per ricevere i commercialisti; questi ultimi, presso tali sportelli, potranno così assolvere a tutta una serie di adempimenti che possono spaziare, per conto dei propri assistiti, dalle denunce di successione alla registrazione di atti, e passando per l’abilitazione ai servizi telematici e la registrazione di atti.
Equitalia: i debiti si compensano con l’home banking
E’ già attivo, in molte province italiane, un servizio online di Equitalia che permette di saldare i debiti tributari direttamente tramite l’home banking. Questo grazie all’attivazione, con l’estratto conto online, di tre nuove funzioni che permettono di poter selezionare le cartelle di pagamento da saldare, di creare un nuovo codice Rav, ma anche di controllare e verificare l’eventuale piano di dilazione in corso; questo al fine di poter rilevare la presenza o meno di provvedimenti che sono stati già emessi, ovverosia gli sgravi, le procedure cautelari ed esecutive, ma anche le sospensioni. L’estratto conto online di Equitalia, accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, diventa così grazie a queste nuove funzioni un vero e proprio sportello virtuale con accesso che, tra l’altro, è possibile anche dall’estero.
Fisco Emilia-Romagna: meno code e più servizi online
Nel 2010 anche in Emilia-Romagna i contribuenti hanno ottenuto assistenza fiscale, ed hanno effettuato gli adempimenti fiscali sempre con meno code allo sportello e più servizi online. In accordo con quanto reso noto dalla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrare dell’Emilia-Romagna, infatti, lo scorso anno sono stati ben 14 mila i nuovi contribuenti che hanno chiesto l’abilitazione ai servizi telematici, così come il servizio Civis, quello relativo all’assistenza in remoto delle comunicazioni di irregolarità, ha fatto registrare oltre 25 mila richieste inviate online al Fisco; le richieste di assistenza si sono tra l’altro attestate al 9% del dato nazionale. Lo scorso anno, inoltre, sono state ben 32 mila le dichiarazioni dei redditi che i contribuenti hanno inviato via Web avvalendosi del servizio che prevede la compilazione e la trasmissione del modello, così come “Comunica“, il servizio che permette di aprire l’impresa in un solo giorno, ha fatto diminuire le presenze negli Uffici di contribuenti che lo scorso anno hanno chiesto il rilascio, la variazione o la cessazione della partita IVA.
Agenzia delle Entrate: servizi Web, boom anche in Sicilia
Anche nella Regione Sicilia, da parte sia dei contribuenti, sia degli intermediari abilitati, cresce il ricorso e l’utilizzo dei servizi online offerti dall’Agenzia delle Entrate. A darne notizia è stata venerdì scorso proprio la Direzione Regionale della Sicilia dopo che il Direttore regionale Castrenze Giamportone ha presentato ed illustrato i dati in un incontro ad Acicastello, in Provincia di Catania, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania, e dal titolo “I servizi telematici nei rapporti con il Fisco“. Nel dettaglio, dai dati è emerso come a svettare, per quel che riguarda la registrazione online dei contratti di locazione, attraverso i canali Web delle Entrate Fisconline ed Entratel, sia stata la provincia di Palermo con oltre 5.000 registrazioni.