Nel Lazio il record di imposte locali

 Il Lazio si è meritato una palma di cui francamente avrebbe fatto volentieri a meno: si tratta infatti della regione italiana che può vantare il record più alto per quel che riguarda il prelievo fiscale di stampo locale. Questo primo posto è stato raggiunto grazie a una media di 440 euro di imposte locali a carico di ogni singolo contribuente, un dato che proviene direttamente dal Tesoro, il quale ha cercato di capire come potevano essere tradotte le elaborazioni dell’Agenzia delle Entrate in merito al 2010 come periodo d’imposta. L’aliquota in questione, vale a dire quella che ha fatto conquistare tale record, era pari due anni fa a 1,7 punti percentuali, con un incremento dello 0,30% rispetto all’anno precedente.

Ad Ascoli Piceno si discute di tassa di soggiorno

 Anche la provincia di Ascoli Piceno è in fermento per la tanto discussa tassa di soggiorno: secondo quanto affermato e sostenuto da tempo dalla Federalberghi e dalla sezione locale della Confcommercio, non si può essere d’accordo con questa scelta tributaria, anche perché non è ancora sicuro che il gettito ottenuto in questa maniera possa poi essere sfruttato per un opportuno reinvestimento nel settore turistico. La perdita di clientela è il rischio che da queste parti si teme maggiormente, con le varie strutture ricettive che verrebbero senza dubbio penalizzate.

La riforma fiscale del Giappone

 L’Italia e il Giappone sono due paesi molto lontani sia dal punto di vista geografico che da quello culturale, ma in questo preciso momento storico c’è qualcosa che le accomuna: si tratta della riforma fiscale, molto discussa nel nostro paese, ma anche a Tokyo e dintorni. In effetti, il governo nipponico sta preparando nel dettaglio la bozza in questione, puntando soprattutto su alcuni fattori, come ad esempio l’incremento dell’aliquota dell’imposta sui consumi (si dovrebbe passare dal 5 all’8%, ma soltanto tra due anni) e il nuovo trattamento tributario da destinare alle piccole e medie imprese. L’obiettivo finale sarà quello di rendere il sistema fiscale ancora più credibile agli occhi di tutti.

Le causali dell’F24 per i consulenti del lavoro

 Stanno aumentando a vista d’occhio i consigli provinciali dei consulenti del lavoro che hanno deciso di aderire alla recente e fondamentale convenzione di durata triennale: si tratta, nello specifico, dell’accordo stipulato tra la nostra amministrazione finanziaria e lo stesso Consiglio Nazionale dell’Ordine in questione, il quale si è posto un obiettivo piuttosto ambizioso, vale a dire quello di rendere possibile il versamento dei contributi da parte degli iscritti all’albo mediante la modalità telematica. Il vantaggio consisterebbe appunto nel velocizzare i tempi e agevolare notevolmente tutte le relative procedure.

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Ultimata l’attivazione della Pec in Sardegna

 La posta elettronica certificata è una realtà con cui bisogna avere a che fare da un certo tempo a questa parte: un caso molto interessante da esaminare sotto questo punto di vista è quello della regione Sardegna, visto che proprio nell’isola in questione l’attivazione vera e propria della Pec relativa alla nostra amministrazione finanziaria è giunta a compimento soltanto nel corso di questa settimana, con il momento finale sancito dall’avvio del servizio in una delle direzioni provinciali più strategiche in questo senso, quella di Nuoro. Il canale a cui si sta facendo riferimento assume una rilevanza molto ampia per quel che concerne le vicende tributarie dell’intera regione.

Si avvicina la scadenza per il regime della tonnage tax

 Il prossimo 2 aprile sarà una data determinante e da ricordare con la massima urgenza per quel che concerne la comunicazione dell’opzione relativa alla tassazione Ires, più precisamente riguarda al regime della cosiddetta “tonnage tax“: il Fisco, dunque, aspetterà fino a quel giorno per conoscere nel dettaglio il tonnellaggio e l’età di quelle imbarcazioni che vogliono aderire al regime tributario in questione. I contribuenti coinvolti non sono altro che le imprese marittime che hanno intenzione di puntare su questa opzione, in modo da determinare in maniera accurata la base imponibile del reddito che è stato prodotto dalle navi stesse.

Fondo indennità Enasarco, la scadenza del 31 marzo

 Mancano ancora dieci giorni alla scadenza relativa alla contribuzione Firr dell’Enasarco: l’acronimo in questione, come è noto, sta a indicare l’Ente Nazionale di Assistenza per gli Agenti e Rappresentanti di Commercio, mentre l’adempimento previsto entro il prossimo 31 marzo si riferisce alle aziende di tipo commerciale, industriale e artigianale, le quali devono far fronte ai contributi dovuti per il Fondo Indennità Risoluzione Rapporto (il Firr per l’appunto). In aggiunta, bisogna ricordare che questa stessa contribuzione fa riferimento a un calcolo specifico, vale a dire quello che viene effettuato sulle provvigioni dell’anno precedente. Ma che cos’è esattamente questo fondo?

La tassa sulle concessioni governative nei contratti telefonici

 Essere abbonati a un canone telefonico prevede uno specifico contratto per l’utilizzo degli apparecchi stessi: forse in pochi sanno che su questi stessi contratti vige una imposta ben precisa, la tassa sulle concessioni governative, richiesta a tutti gli utenti, senza alcuna distinzione tra i soggetti privati e gli enti e le amministrazioni pubbliche (i tipici esempi sono offerti dai Comuni e dalle Regioni). Questa constatazione deriva direttamente da una delle ultime risoluzioni che sono state rese note dalla nostra amministrazione finanziaria, la quale è dovuta intervenire per apportare qualche chiarimento alla vicenda. Nel dettaglio, questo stesso tributo è espressamente previsto dalla legge, vale a dire dal ventunesimo articolo della tariffa che è annessa al Dpr 641 del 1972 (“Disciplina delle tasse sulle concessioni governative”).

La Francia pensa alla minimum tax per le multinazionali

 Il vantaggio di cui possono beneficiare i colossi e le multinazionali che sono presenti in Francia è senza dubbio incredibile: questi grandi gruppi, infatti, hanno la possibilità ogni anno di non pagare neanche un centesimo di tasse in relazione al loro bilancio, nonostante ricavi davvero imponenti. Come si spiega tutto questo? Secondo lo stesso governo di Parigi, queste società riescono puntualmente a massimizzare gli sconti tributari e le varie agevolazioni che vengono comunque offerti dal codice tributario. Ma tutto questo può essere evitato grazie a una nuova imposta, più precisamente una minimum tax che venga applicata in relazione alle imprese che presentano le dimensioni maggiori, andando a determinare in questa maniera un importo minimo da versare e garantendo di conseguenza un gettito fiscale pari a circa tre miliardi di euro.

Entrate e Uiciechi rinnovano il loro protocollo d’intesa

 Cremona è stata ancora una volta la città prescelta per confermare con entusiasmo e decisione la partnership già attiva da anni tra la nostra amministrazione finanziaria e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (meglio nota con l’acronimo Uiciechi): si tratta, nello specifico, del servizio di assistenza e di informazione che è valido dal punto di vista tributario e che viene dedicato appositamente proprio agli associati dell’ente appena menzionato, una iniziativa senza dubbio meritoria. Il protocollo d’intesa in questione reca le firme della Direzione Provinciale cremonese della stessa Agenzia delle Entrate e della sezione locale dell’Unione.

Nessun limite di denaro contante per i cittadini stranieri

 Anche i cittadini stranieri sono soliti acquistare beni o servizi nel territorio del nostro paese: quindi una domanda sorge più che spontanea, la norma che impone dei limiti al trasferimento di denaro contante tra soggetti per un ammontare superiore a mille euro vale anche per loro? La risposta è negativa, tali soggetti verranno di fatto esclusi, una constatazione che deriva dalle semplificazioni fiscali che sono entrate in vigore appena due settimane fa, come anche confermato dall’Agenzia delle Entrate. Le operazioni citate in precedenza non sono altro che quelle cessioni di beni e quelle prestazioni di servizi che fanno riferimento a un settore specifico, vale a dire quello turistico, compreso quindi il commercio al minuto e le agenzie di viaggio.

La tassazione delle sigarette elettroniche in Svizzera

 Le sigarette elettroniche sono una realtà commerciale che si sta affermando da non molto tempo, ma un discorso a parte merita il loro trattamento fiscale: la Svizzera ha offerto in questi giorni un assist importante, vale a dire la decisione del Tribunale Amministrativo Federale del paese elvetico di imporre a questo prodotto il pagamento dell’imposta sul tabacco, confermando comunque l’esenzione prevista dalle Dogane in merito al contributo per la lotta al tabagismo. Queste sigarette sono in tutto e per tutto simili a quelle normali, ma sono di fatto realizzate in maniera artificiale: il peso e le dimensioni, ad esempio, sono proprio gli stessi, ma l’intento specifico è quello di non emettere fumo nocivo e di tutelare quindi la salute dei consumatori.

A Perugia protocollo su affitti in nero e false dichiarazioni Isee

 Gli affitti in nero sono una brutta piaga del nostro paese: la cedolare secca è stata introdotta proprio per stroncare questo fenomeno, ma intanto anche a livello territoriale si registrano delle iniziative piuttosto interessanti. Una di queste è senza dubbio Affitta Etico, una sorte di riconoscimento che è destinato a tutti quei proprietari immobiliari che sono soliti rispettare le regole in questione. Se ne è parlato nei giorni scorsi a Perugia, con ampi riferimenti anche alla valorizzazione dei proprietari virtuosi e alla lotta alle false dichiarazioni Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Il protocollo è stato siglato dallo stesso comune umbro, ma anche dall’Agenzia delle Entrate, dalla Camera di Commercio locale e dall’Adisu (Agenzia Diritto allo Studio Universitario).

Nuovi successi per Fisco & Scuola in Sardegna

 Il progetto “Fisco & Scuola” continua ad andare a gonfie vele nel nostro paese anche nel 2012: dopo i buoni risultati conseguiti nei mesi precedenti, infatti, Agenzia delle Entrate, alunni e famiglie sono stati sempre più coinvolti da questo punto di vista, con iniziative sempre nuove e stimolanti. L’ultima testimonianza in questo senso è stata quella di Cagliari, con gli studenti di alcune scuole medie che sono stati ospitati dal locale Conservatorio intitolato a Pierluigi da Palestrina. All’evento era presente anche Libero Angelillis, il direttore regionale della nostra amministrazione finanziaria per la Sardegna, con i ragazzi che hanno illustrato i principi della legalità fiscale che hanno ritenuto più importanti.