In questi giorni, l’Inps sta provvedendo a spedire la busta arancione per il 2016 a 150 mila lavoratori. Sorgono, naturalmente, i dubbi sulle modalità di interpretazione. La domanda più frequente posta dagli utenti è: come leggerla senza errori per farne davvero uno strumento che risulti a tutti gli effetti attendibile? Va detto che il calcolo fatto dall’Inps nella busta arancione presenta dei limiti.
Redazione
Partite le prime 150.000 buste arancioni Inps
L‘Inps ha finalizzato le operazioni per l’invio delle prime 150 mila buste arancioni, la comunicazione con cui l’istituto di previdenza simula la futura pensione dei lavoratori. Si tratta di un primo gruppo di lettere che raggiungeranno entro l’anno in corso ben 7 milioni di italiani ancora privi del Pin per la simulazione online nel servizio “La mia pensione” sul sito Inps.
Incentivi fiscali in arrivo per il secondo figlio?
Sarebbero in arrivo nuovi incentivi fiscali concentrati sul secondo figlio per supportare la natalità e parziale marcia indietro sulle tasse che gravano sui fondi pensione, quasi raddoppiate nel 2016.
730 precompilato, chi può utilizzarlo?
Il 730 precompilato dovrebbe essere a disposizione di quei contribuenti che rispettano entrambi due requisiti: sono stati titolari nel 2015 di redditi di lavoro dipendente o assimilati (ad esempio i collaboratori) o di pensione, per i quali il sostituto d’imposta abbia trasmesso regolarmente la Certificazione unica entro il 7 marzo scorso; per l’anno d’imposta 2014 hanno presentato il modello 730 o l’Unico.
Bonus bebè 2016, quali novità?
Novità importanti per il bonus bebè. A partire dal prossimo anno la durata potrebbe essere innalzata di due ulteriori anni per i beneficiari. La novità potrebbe essere inserita all’interno della Legge di Stabilità 2017 e porterebbe appunto il bonus riservato alle neo-mamme da tre a cinque anni.
730 precompilato, i requisiti per presentare la dichiarazione congiunta
La dichiarazione congiunta è una delle novità del 730 precompilato 2016. Il coniuge che sceglie di presentare la dichiarazione dei redditi come dichiarante dovrà indicare nell’area autenticata il codice fiscale del coniuge che presenta il 730 precompilato in qualità di congiunto del dichiarante.
730
Castasto, la riforma arriverà entro due anni
All’interno del Def 2016 il Governo ha confermato una scadenza significativa, dopo il fallimento delle previsioni della delega fiscale dello scorso anno: la riforma del catasto si farà entro il 2018.
Spesometro 2016, tutte le novità
Successivamente alla trasmissione del comunicato stampa ufficiale da parte dell’Agenzia dell’Entrate che ha a tutti gli effetti procrastinato lo Spesometro 2016 per i contribuenti Iva mensili dall’11 al 20 aprile, data in cui era prevista la scadenza di presentazione per tutti gli altri contribuenti Iva, è necessario elencare tutto ciò che c’è da sapere sulla comunicazione ai fini Iva.
Ecco come si allungherà l’età pensionabile
La Riforma Fornero nell’articolo 24 , comma 12, ha disciplinato che gli adeguamenti alla speranza di vita vanno applicati all’accesso delle diverse modalità di pensionamento modificando, in questo modo l’età pensionabile.
La quattordicesima Inps per dipendenti e pensionati
La quattordicesima mensilità 2016 verrà accreditata, a conferma della prassi, all’interno della busta paga di luglio o nell’assegno della pensione dello stesso mese.
Nuovo 730, le voci che danno diritto a uno sconto di imposta
Tempo di controlli per il nuovo 730. Mediante un monitoraggio accurato si può cogliere la possibilità di risparmiare sulle tasse.
Dalla voluntary disclosure emergono sessanta miliardi di capitali
Sessanta miliardi di capitali di cui il Fisco non era a conoscenza. Sono ottimi i numeri fatti registrare dalla voluntary disclosure, la finestra per dichiarare i capitali accumulati all’estero al riparo dagli sguardi dell’Erario, sfruttando un ammorbidimento delle sanzioni.
Fisco, perché in Italia si paga di più?
Appare sempre più complicato fare impresa in Italia. Durante lo scorso anno lo spread fiscale tra l’Italia ed Europa era di 360 punti base: se la pressione fiscale italiana era al 43,6%, la media Ue si è fermata al 40,0% con 3,6 percentuali di differenza.
Nuovo 730, chi può presentarlo?
Con la fine del mese di marzo scade il termine per l’invio dei modelli di Certificazione Unica da parte dei sostituti d’imposta, e si può dunque iniziare a preparare i documenti per la dichiarazione dei redditi.