La circolare 20/E che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare ieri ha riguardato, nello specifico, l’inquadramento della disciplina relativa alle quote di tonno rosso: i trasferimenti di queste ultime, infatti, sono assoggettabili all’Imposta sul Valore Aggiunto con un’aliquota di tipo ordinario (quindi del 20%). Si tratta, a conti fatti, di un diritto immateriale, pertanto il bene in questione può essere ammortizzato e se ne può richiedere anche il rimborso. I diritti relativi al tonno rosso vengono regolamentati dal ministero delle Politiche Agricole e si riferiscono all’adeguamento della pesca della flotta alla circuizione autorizzata nel nostro paese; tale pesca può essere considerata a tutti gli effetti un’attività imprenditoriale immateriale, così come possono esserlo le concessioni e le licenze.
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