Anche nella Regione Sicilia, da parte sia dei contribuenti, sia degli intermediari abilitati, cresce il ricorso e l’utilizzo dei servizi online offerti dall’Agenzia delle Entrate. A darne notizia è stata venerdì scorso proprio la Direzione Regionale della Sicilia dopo che il Direttore regionale Castrenze Giamportone ha presentato ed illustrato i dati in un incontro ad Acicastello, in Provincia di Catania, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania, e dal titolo “I servizi telematici nei rapporti con il Fisco“. Nel dettaglio, dai dati è emerso come a svettare, per quel che riguarda la registrazione online dei contratti di locazione, attraverso i canali Web delle Entrate Fisconline ed Entratel, sia stata la provincia di Palermo con oltre 5.000 registrazioni.
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Irpef: addizionali regionali, possibili aumenti col federalismo
Con l’entrata in vigore del federalismo fiscale, a livello di Regioni, nel 2015, potrebbe scattare a carico dei cittadini un massiccio aumento della tassazione attraverso l’applicazione delle nuove addizionali regionali ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). A stimarlo è infatti il Sindacato della Uil che al riguardo, tenendo conto dei contenuti dell’attuale Testo del federalismo fiscale regionale, in fase di discussione presso l’apposita Commissione Bicamerale, stima aumenti medi annui pari a ben l’82,8% a contribuente. Insomma, si tratterebbe di una vera e propria stangata fiscale visto che si passerebbe da un valore medio attuale di 273 euro pro-capite a addizionali regionali ai fini Irpef pari a ben 499 euro pro-capite. La simulazione, in particolare, è stata effettuata andando a considerare il caso peggiore, ovverosia quello per cui tutte le Regioni decidessero di aumentare le addizionali, in maniera graduale, fino al 2015 al massimo consentito.
Entrate e Comuni Emilia-Romagna, aggiornamento sul patto anti-evasione
Sono positivi i dati aggiornati in Emilia-Romagna per quel che riguarda l’alleanza anti-evasione tra i Comuni e l’Agenzia delle Entrate. La Direzione regionale ha infatti reso noto che sinora è stato scovato un maggiore imponibile pari a 75 milioni di euro a fronte di una maggiore imposta accertata pari a 13,2 milioni di euro, di cui 4 milioni di euro già incassati da parte dell’Erario. Il maggiore imponibile scovato, in accordo con una nota ufficiale emessa dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate della Regione Emilia-Romagna, è frutto delle 9.000 segnalazioni qualificate che i Comuni, aderenti al protocollo Entrate-Anci, hanno inviato al Fisco; queste segnalazioni hanno poi portato sinora all’avvio di oltre 1.500 accertamenti; in merito ricordiamo come agli Enti locali spetti il 33%, a valere sulle segnalazioni qualificate e gli eventuali accertamenti, delle maggiori somme che poi il Fisco va ad incassare a titolo definitivo.
Imprenditoria: si alle tasse, ma occorrono incentivi
Gli imprenditori non ambiscono a pagare meno tasse. Può sembrare strana un’asserzione del genere, il pagamento delle tasse rappresenta per le imprese italiane un prelievo pari al 68,6% sugli utili che vale all’Italia la maglia nera da parte dell’Ue… Eppure una ricerca ha confermato che alle piccole e medie imprese italiane interessa relativamente pagare meno tasse. Importa molto di più che dal governo arrivino incentivi per poter far fronte alla crisi e una forte riduzione delle pratiche burocratiche. La ricerca é stata realizzata da Demoskopea per Ups, con una indagine in cui sono state interpellate 600 aziende come meno di 60 dipendenti.
Evasione fiscale: cresce nel primo bimestre 2011
Anche nei primi due mesi del 2011 l’evasione fiscale in Italia, al pari del debito pubblico, è cresciuta. A rilevarlo è stata Contribuenti.it, Associazione Contribuenti Italiani, in accordo con un’indagine commissionata a KRLS Network of Business Ethics. Il dato del primo bimestre 2011 non fa altro che confermare in Italia il primato a livello europeo per quel che riguarda l’evasione fiscale; l’imponibile evaso, in base all’indagine, si attesta al 54,6% del totale, il che significa che mancano all’appello, ovverosia non sono soggetti a tassazione, la bellezza di 179 miliardi di euro su base annua. E sebbene, quindi, il Fisco registri oramai da qualche anno risultati in aumento per quel che riguarda il recupero da evasione, nel frattempo la montagna di imponibile evaso cresce in eguale misura. Dall’indagine KRLS Network of Business Ethics emerge altresì un calo della cosiddetta “Tax compliance”, ovverosia l’indice della fedeltà fiscale dei contribuenti italiani che negli ultimi cinque anni ha fatto registrare un crollo pari a quasi il 12%.
Assistenza fiscale online: Lombardia, servizi ai contribuenti in aumento
Lo scorso anno nella Regione Lombardia, rispetto al 2009, i servizi erogati dal Fisco ai contribuenti sono aumentati dell’11% a quota 1,57 milioni. A darne notizia è stata la Direzione regionale Lombardia dell’Agenzia delle Entrate nel far presente come la mole dei servizi erogati rappresenti ben il 15% circa degli oltre 10 milioni di servizi che l’Amministrazione finanziaria dello Stato ha erogato su tutto il territorio nazionale. Anche nella Regione Lombardia c’è stato nel 2010 un grande successo, un vero e proprio boom per i servizi remoti, ovverosia quelli online fruibili comodamente da casa seduti davanti al proprio personal computer. Non a caso il Fisco in Lombardia ha rilevato la bellezza di oltre 47 mila abilitazioni ai servizi telematici con un balzo del 19% rispetto all’anno 2009. Grossi risultati, in materia di gestione delle comunicazioni di irregolarità, sono stati ottenuti anche con il servizio Civis a fronte di ben 70 mila richieste che sono state lavorate dai dipendenti dell’Agenzia delle Entrate.
Cinque per mille 2011: si parte
E’ scattato oggi, martedì 15 marzo 2011, il cosiddetto “click-day” sul cinque per mille 2011. Da oggi, infatti, gli enti e le associazioni possono chiedere l’iscrizione presso gli appositi elenchi andando a scaricare, dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, l’apposito software al fine di effettuare la trasmissione delle domande. A ricordarlo in data odierna è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel far presente come le istanze online di iscrizione presentate da enti ed associazioni siano pronte per essere ricevute attraverso i canali online dell’Agenzia delle Entrate, ovverosia quelli relativi ai servizi Entratel e Fisconline. E’ proprio l’Agenzia delle Entrate che gestisce e che predisporrà, prima in forma provvisoria, e poi definitiva, gli elenchi del cinque per mille 2011 sia per le associazioni sportive dilettantistiche, sia per gli enti del volontariato; per questi il termine ultimo per l’iscrizione negli appositi elenchi è quello del 7 maggio del 2011.
Tarsu: a Pescara sconti per giovani e imprese
Buone notizie per le giovani coppie e per gli imprenditori di Pescara: tassa dimezzata per cinque anni se i redditi della famiglia non superano i 15mila euro annui. Riduzioni del 60 per cento dell’imposta invece per tre anni alle nuove imprese. Il consiglio comunale ha così approvato tre emendamenti del nuovo regolamento Tarsu. L’emendamento di D’Angelo ha portato il limite di reddito da 11mila a 15mila euro. Tutte le proposte entreranno in vigore solo dal 2012.
730 2011 online per pensionati e lavoratori dipendenti
Per i lavoratori dipendenti e per i pensionati è tempo di 730 2011, ovverosia il momento di andare a presentare la dichiarazione dei redditi relativamente a quanto percepito nel 2010. Ebbene, per agevolare al massimo i contribuenti, ma soprattutto i Caf, i datori di lavoro ed i professionisti, l’Agenzia delle Entrate in data odierna, lunedì 14 marzo 2011, ha annunciato l’emanazione di una Circolare, la 14/E, che funge in tutto e per tutto da vera e propria bussola per il 730 2011. Quest’anno, tra l’altro, il 730 2011 potrà “viaggiare” con meno carta e più Web. A metterlo in risalto con un comunicato ufficiale oggi è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel sottolineare come con il nuovo 730, a partire proprio da quest’anno, il contribuente può presentare al sostituto d’imposta la dichiarazione direttamente online; a sua volta, ed allo stesso modo, il sostituto d’imposta potrà avvalersi per la consegna della dichiarazione elaborata del mezzo informatico.
Regione Veneto: accordo Agenzia delle Entrate e Confindustria
Mercoledì scorso, 9 marzo 2011, nella Regione Veneto, ed in particolare a Venezia, l’Agenzia delle Entrate e la Confindustria hanno siglato un importante accordo al fine di rendere sempre più efficaci i processi e le azioni di cooperazione, di informazione, ma anche di dialogo e di collaborazione tra il Fisco ed il mondo imprenditoriale. A firmare il protocollo di intesa, nello specifico, sono stati mercoledì scorso da un lato Giovanni Achille Sanzò, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate della Regione Veneto, e dall’altro Andrea Tomat, il Presidente di Confindustria Veneto. L’intesa, come sopra accennato, nasce con il chiaro obiettivo di semplificare il rapporto tra il contribuente e l’Amministrazione Finanziaria dello Stato per quel che riguarda gli adempimenti fiscali, ma anche l’informazione e l’assistenza affinché nel contesto socio-economico in cui le due parti operano ci sia una conoscenza uniforme della normativa fiscale, ma anche una contestuale e corretta applicazione.
Inps: servizi online sempre più gettonati
Per l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), grazie al recente restyling del sito, unitamente alla campagna di comunicazione sulla stampa ed in televisione, c’è stato un vero e proprio boom di visite online nello scorso mese di febbraio 2011. A renderlo noto è proprio l’Inps nel precisare come la media di visite giornaliere sul sito www.inps.it, relativamente ai giorni feriali, si sia attestata a quota 450 mila; su base mensile, inoltre, con oltre dieci milioni di visite, è stato registrato un incremento del 30% rispetto al mese di febbraio del 2010. Secondo quanto dichiarato da Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, i risultati dimostrano l’efficacia della campagna di comunicazione in una fase caratterizzata tra l’altro per l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale da un ampio processo per rendere telematici i servizi offerti senza scomodarsi di casa, e quindi senza recarsi presso uno sportello Inps sul territorio.
Equitalia: modulo compensazione debiti erariali pronto
Per il pagamento dei debiti erariali mediante compensazione, il modulo di dichiarazione che deve essere presentato ad Equitalia è pronto. A darne notizia in data odierna, venerdì 11 marzo 2011, è stata proprio Equitalia nel precisare come questo sia scaricabile direttamente online, dai siti Internet delle società agenti della riscossione, oppure si può andare a ritirare in formato cartaceo presso tutti gli sportelli della rete Equitalia. La compensazione debiti erariali, in accordo con quanto ha ricordato Equitalia con una nota, fa seguito sia al decreto del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, riportante la data dell’11 febbraio 2011, sia alle indicazioni che sono state fornite dall’Agenzia delle Entrate, includendo anche una Circolare, la numero 13/E, che è stata emanata oggi dall’Amministrazione finanziaria dello Stato in attuazione al Decreto Legge numero 78 del 2010. In particolare, a sua volta con una nota l’Agenzia delle Entrate ha spiegato come non ci sia alcuna preclusione all’autocompensazione in caso di ruoli per i quali viene concessa la sospensione oppure la rateazione.
Evasione fiscale: Lombardia, maxi-recupero nel settore immobiliare
In Lombardia l’Amministrazione finanziaria dello Stato, ed in particolare l’Ufficio Territoriale di Milano 2 dell’Agenzia delle Entrate, ha scovato nel settore immobiliare una maxi-evasione, superiore ai cinque milioni di euro, dopo tutta una serie di controlli che, nello specifico, hanno portato letteralmente a “smontare” una complessa operazione finanziaria basata sul cosiddetto leveraged buyout. Trattasi, nello specifico, di una tecnica di acquisizione societaria valida quando questa risulta essere giustificata da ragioni valide di natura economica. Pur tuttavia il Fisco ha rilevato come con poco più di 300 euro sia stata messa in atto una cessione d’azienda che, in realtà, aveva un valore superiore ai cinque milioni di euro. Nel mirino al riguardo sono finite due aziende immobiliari che, attraverso il meccanismo sopra citato, al fine di dribblare il Fisco avevano fatto transitare il ramo d’azienda da un’azienda all’altra attraverso il leveraged buyout al fine di ottenere un risparmio d’imposta rilevante.
Assistenza e servizi fiscali a tutto Web
Negli ultimi tre anni sono aumentati di oltre un milione i servizi fiscali offerti ai cittadini. A darne notizia è stata l’Agenzia delle Entrate che ha fatto il punto sui servizi erogati ai cittadini nel 2010, con il Web a tirare la volata. Complessivamente i servizi offerti ai cittadini dall’Amministrazione finanziaria dello Stato si sono attestati nel 2010 a 10,29 milioni con un incremento di quasi 400 mila prestazioni rispetto all’anno precedente. Questo dato in crescita è anche frutto del “trasferimento” di molti servizi direttamente online che hanno garantito risparmio di tempo e di denaro al contribuente, ma nello stesso tempo anche una rilevante semplificazione per quel che riguarda gli appuntamenti con gli adempimenti fiscali. Uno dei servizi online che continua ad essere ben gettonato, non a caso, è “Locazioni Web“, ovverosia quello che permette sia di registrare, sia di pagare le imposte sugli affitti. Nel dettaglio, i contratti di locazione registrati online lo scorso anno sono aumentati di oltre duemila unità, passando da 170.544 a 172.684.