Tasse sul lavoro: per Draghi occorre riduzione

 Il governatore di Bankitalia appena promosso alla Bce parla delle tasse che pesano sui lavoratori ed é un passaggio significativo che ha inserito nelle sue ultime Considerazioni Finali tenute oggi (31 maggio) davanti all’assemblea generale. Secondo il neogovernatore occorre ridurre il peso del fisco su imprese e lavoro riducendo in misura significativa le aliquote che al momento risultano elevate sui redditi dei lavoratori e delle imprese, compensando la diminuzione delle entrate per lo Stato con ulteriori recuperi di evasione fiscale, in aggiunta a quanto già fatto finora grazie ai controlli.

Iva operazioni rilevanti: i chiarimenti delle Entrate

 In data odierna, lunedì 30 maggio 2011, l’Agenzia delle Entrate è nuovamente tornata sul tema relativo alle comunicazioni Iva per le cosiddette operazioni rilevanti, ovverosia quelle dai tremila euro in su. E lo ha fatto emanando un’apposita Circolare, la numero 24/E che, in accordo con una nota emessa sempre oggi dall’Amministrazione finanziaria dello Stato, fa il punto e chiarisce su chi, su cosa ma anche su come e quando occorre inviare le operazioni rilevanti. Tutto nasce dal Decreto Legge numero 78 del 2010, ovverosia dall’ultima manovra dell’attuale Governo in carica, che introduce questi nuovi adempimenti anche alla luce di un provvedimento dell’Amministrazione finanziaria dello Stato datato 22 dicembre del 2010, e poi modificato con un altro provvedimento, quello del 14 aprile del 2011.

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730/2011 al Caf o al professionista

 Entro il prossimo 20 giugno 2011 i lavoratori dipendenti ed i pensionati saranno chiamati alla presentazione del modello 730/2011; questo qualora non fosse già stato presentato al proprio sostituto di imposta, i cui termini sono scaduti. Ci si può rivolgere entro lunedì 20 giugno 2011 ad un Centro di Assistenza Fiscale (Caf), oppure ad un professionista abilitato, ovverosia, tra gli altri, un dottore commercialista o un consulente del lavoro. Prima però di presentarsi con il modello occorre reperire tutta la documentazione necessaria ai fini della dichiarazione dei redditi, a partire dal modello Cud 2011, rilasciato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico, e passando per tutta la documentazione attestante gli oneri per i quali è possibile la detrazione o la deduzione fiscale. I documenti relativi alle spese da “scaricare”, ai fini della presentazione del 730/2011, sono quelli relativi ad oneri sostenuti nel 2010 e devono chiaramente essere corredati da ricevute, quietanze, fatture o scontrini.

Categorie 730

Unico 2011: tasse e mancato pagamento, le nuove sanzioni

 Con l’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2011 sono cambiate le percentuali delle sanzioni previste per chi paga le tasse in ritardo. Quindi i contribuenti, compresi quelli di Unico 2011, che non salderanno nelle prossime settimane gli importi dovuti al Fisco nei termini previsti, dovranno mettere in conto l’applicazione delle sanzioni con le seguenti percentuali da ravvedimento operoso. In caso di ravvedimento breve, ovverosia in caso di saldo delle tasse entro un ritardo pari a 30 giorni, la sanzione è pari ad un decimo di quella massima; essendo la sanzione massima al 30%, ne consegue che la sanzione da ravvedimento breve è pari al 3%. In caso di ravvedimento lungo, ovverosia in caso di ritardo superiore ai 30 giorni, allora la sanzione si innalza ad un ottavo di quella massima, il che significa che è al 3,75%. Ricordiamo che il termine ultimo di fruizione del ravvedimento lungo è quello in corrispondenza del quale il contribuente presenta la dichiarazione relativa all’anno di imposta nel corso del quale la violazione è stata commessa.

Cedolare secca affitti 2011: brochure online

 Un’imposta fissa, che va a sostituire non solo l’Irpef da pagare, ma anche le addizionali, l’imposta di registro e quella di bollo. Stiamo parlando chiaramente dell’imposta sostitutiva sui redditi da locazione o, se volete, della cosiddetta cedolare secca sugli affitti. Al riguardo la Direzione regionale Abruzzo dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato online una comoda brochure che spiega per filo e per segno di cosa di tratta, quali aliquote applicare, come si sceglie il regime e quali contribuenti e quali immobili sono interessati a questa novità. Innanzitutto c’è da dire che quello della cedolare secca sugli affitti è un regime di tassazione opzionale; questo significa che il proprietario di immobili, nel dichiarare i redditi da locazione, può avvalersi del nuovo regime oppure continuare a pagare le tasse sulle entrate da affitto alla vecchia maniera.

Studenti temono il caro tasse

 Non é sufficiente il timore per le bocciature e i debiti formativi che potrebbero alienare gli studenti, anche il caro tasse é un incubo che potrebbe presto concretizzarsi. Anche quest’anno gli ultimi giorni di lezione saranno contrassegnati dalle contestazioni studentesche, in particolare dalle associazioni che tutelano i ragazzi delle scuole superiori ed universitari. La polemica scoppia sul nuovo ‘tetto’ del 25 per cento di assenze introdotto dal Miur, sulla conferma dei debiti formativi, che dovrebbero riguardare almeno il 20-25 per cento di studenti per finire al caro-tasse accademiche, che ogni anno trova posto tra i fardelli più pesanti per gli studenti.

Contenzioso: Agenzia Entrate promette meno liti col contribuente

 Prima di arrivare dinanzi al giudice, nell’ambito della pretesa fiscale e tributaria, per l’anno in corso l’Agenzia delle Entrate ha fissato un importante obiettivo, consistente nell’attivare meno liti tra il Fisco ed il contribuente. Ragion per cui l’Amministrazione finanziaria dello Stato rafforzerà ulteriormente le verifiche finalizzate a rilevare se, anziché dinanzi al giudice, la lite si possa dirimere utilizzando strumenti ed istituti quali quelli della conciliazione o dell’autotutela. A specificarlo con un comunicato ufficiale, in data odierna, giovedì 26 maggio 2011, è stata proprio l’Agenzia delle Entrate che in merito ha tracciato quelle che rappresentano in tutto e per tutto le linee guida finalizzate alla gestione del contenzioso fiscale a valere sull’anno 2011. Al riguardo l’Amministrazione finanziaria dello Stato ha messo tutto nero su bianco, con un’apposita circolare, la numero 22/E, riportante la data odierna, e con la quale, ad integrazione delle linee strategiche dello scorso anno, le Entrate hanno dettato la linea che gli Uffici del Fisco dovranno seguire.

Irpef 2011 cinque per mille: elenchi online definitivi

 Per il cinque per mille 2011, come direbbe il croupier, rien ne va plus! In data odierna, mercoledì 25 maggio 2011, l’Agenzia delle Entrate ha infatti reso noto che sono stati pubblicati online, sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it, gli elenchi definitivi relativi ai soggetti che potranno accedere al cinque per mille dell’imposta sui redditi delle persone fisiche (Irpef) devoluta dai contribuenti per l’anno in corso e, quindi, a valere sui redditi percepiti e maturati nell’anno 2010. Quella appena pubblicata dall’Amministrazione finanziaria dello Stato, quindi, è la lista sia aggiornata, sia corretta degli enti beneficiari, ovverosia delle associazioni sportive dilettantistiche e degli enti del volontariato. Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, dopo la pubblicazione degli elenchi provvisori per il cinque per mille 2011, l’Agenzia delle Entrate ha dato alcuni giorni di tempo agli Enti ed alle Associazioni per provvedere all’eventuale correzione di errori su esplicita richiesta da parte del soggetto presso la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio.

Tasse sul cibo spazzatura per risolvere obesità e fame del mondo

 Mentre in alcune zone del mondo si lotta contro l’obesità, in altre si combatte contro la vita e la morte a causa della fame. Si tratta di due questioni paradossali contrapposte, se nel Nord il cibo sovrabbonda, altri Paesi del Sud non sono ancora abbastanza evoluti tanto da sfamare l’intera popolazione a causa della scarsità di proventi dello stato, che non può finanziare opere che potrebbero migliorare la situazione; ma anche a causa dell’oppressione delle regioni da parte dei paesi sviluppati non é da sottovalutare.

Nel nord del mondo si mangia troppo e male – ha sottolineato Andrea Boltho, durante un seminario Barilla Center for Food & Nutrition, docente di economia internazionale e Emeritus Fellow della University of Oxford – per scoraggiare il consumo di alimenti nocivi per la salute bisognerebbe introdurre un’imposta sul cibo spazzatura, come si fa gia’ per le sigarette.

Annuario del Contribuente 2011: pronto online

 E’ pronto l’ABC del Fisco aggiornato al 2011, ovverosia l’Annuario del Contribuente, una delle pubblicazioni “classiche” e più importanti edite dall’Agenzia delle Entrate. A darne notizia in data odierna, martedì 24 maggio 2011, è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel sottolineare come con il nuovo Annuario si sia arrivati alla sua decima edizione, e come il volume, scaricabile gratuitamente dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, rappresenti in tutto e per tutto un utilissimo vademecum in un periodo come quello attuale “caldo” dal fronte delle dichiarazioni dei redditi attraverso la compilazione, la consegna e la trasmissione dei modelli 730 2011 e Unico 2011. Così come avvenuto in questi ultimi anni, inoltre, fin da ora il Fisco fa presente come nella seconda parte del corrente anno sarà edita e come al solito messa a disposizione online per i contribuenti anche la versione “bis” dell’Annuario del Contribuente 2011 che, tra l’altro, conterrà anche ulteriori argomenti di interesse generale.

Evasione fiscale: settore edile, condanna penale a Treviso

 Condanna esemplare, in provincia di Treviso, per un imprenditore edile che deve al Fisco la somma rilevante di 3,5 milioni di euro. Per effetto di operazioni atte a sottrarsi in maniera fraudolenta al pagamento delle imposte, l’imprenditore ha incassato la condanna non solo fiscale, ma anche penale a fronte di somme per cui, tra le maggiori imposte rilevate dall’Amministrazione finanziaria dello Stato, le sanzioni e gli interessi, si è arrivati, come sopra accennato, a 3,5 milioni di euro. La condanna è arrivata per tutta una serie di operazioni fraudolente, a partire da quelle “tipiche” di chi tenta di dribblare il Fisco, ovverosia l’inserimento nella contabilità di fatture false al fine di far lievitare i costi e quindi pagare meno tasse; le fatture in questione, emesse da imprenditori non solo trevigiani, ma anche dell’area del Nord Italia, sono risultate essere associate ad operazioni inesistenti.

Tasse e tributi: riscossione coattiva in forte crescita

 Nel 2005 in Italia il gettito da riscossione coattiva si era attestato a 3.800 milioni di euro, mentre nel 2010, andando a segnare un rialzo del 133,5%, si è attestato a quasi 8,9 miliardi di euro. A rilevarlo è stata la Cgia di Mestre nel mettere in evidenza come questi risultati, chiaramente buoni per l’Erario, non siano stati conseguiti solo attraverso un miglioramento dell’efficienza da parte della macchina della riscossione, ma anche attraverso recenti modifiche normative che hanno introdotto un inasprimento delle misure cautelari accompagnate anche da misure che sono risultate essere particolarmente invasive. Per questo, secondo la Cgia di Mestre, sorge la necessità per cui le misure cautelari, applicate nell’ambito delle procedure per la riscossione di tasse e di tributi, debbano essere proporzionali a quelle che sono le somme non versate da parte del contribuente.

Agenzia Entrate e Commercialisti, nuovo sportello a Napoli

 Lunedì prossimo, 23 maggio 2011, a Napoli, in Piazza dei Martiri 30, presso i locali dell’Odcec, a partire dalle ore 9, si terrà l’inaugurazione del primo sportello del Fisco, nel Sud, attivo all’interno di una sede dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. A darne notizia è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato, ed in particolare la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Campania, nel sottolineare come in questo modo venga consolidata la partnership Entrate-Commercialisti. In particolare, sia gli iscritti, sia i tirocinanti dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presso lo sportello, potranno acquisire informazioni sullo stato dei rimborsi, informazioni generali sulla normativa fiscale diretta e indiretta, ma anche informazioni sulle cartelle esattoriali e sulle comunicazioni di irregolarità, correzione dei modelli F24, nonché la presentazione delle deleghe dei contribuenti iscritti all’Ordine ai fini dell’accesso al cosiddetto cassetto fiscale.

Fisco e scuola: Agenzia Entrate sale sulla Nave della Legalità

 Domenica prossima, 22 maggio 2011, dai porti di Napoli e di Civitavecchia, con a bordo oltre duemila studenti, salperanno due navi, le “Navi della Legalità” nell’ambito di un’iniziativa promossa dal MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e dalla “Fondazione Giovanni e Francesca Falcone“. A darne notizia è stata l’Agenzia delle Entrate che sarà presente nel corso di questo viaggio con l’obiettivo di parlare del Fisco agli studenti presenti a bordo. Quello delle “Navi della Legalità” è un appuntamento che rientra nell’ambito delle celebrazioni per il 150-esimo anniversario dell’Unità d’Italia, e sarà di conseguenza l’occasione, per l’Amministrazione finanziaria dello Stato, per parlare con gli studenti e per sensibilizzarli in merito all’importanza di avere un comportamento che sia fiscalmente corretto.