Nella Regione Abruzzo la popolazione residente e l’economia locale non si è ancora pienamente ripresa dal sisma del 2009, ed anche per questo servirebbe un alleggerimento della pressione fiscale a carico delle famiglie. A chiederlo è il Sindacato della Cisl che al riguardo si è rivolta all’Amministrazione regionale in vista della messa a punto, per l’anno prossimo, del Bilancio. Il Sindacato chiede che si liberino risorse sia per lo sviluppo, sia per le politiche sociali al fine di poter dare risposte ai bisogni dei cittadini. A tal fine, tra l’altro, si potrebbe e si dovrebbe accelerare la vendita di quel patrimonio immobiliare non utilizzato e sostenere le famiglie in difficoltà a fronte dell’invarianza del gettito, e quindi attraverso un’oculata razionalizzazione e rimodulazione delle risorse.
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Tabaccai si oppongono alla tassa sul fumo
Ci saremmo potuti aspettare diversamente? In una società dove ognuno pensa ai propri interessi anche i tabaccai rivendicano il diritto di pensare alla drastica riduzione dei loro guadagni. In Liguria, la posizione della Federazione italiana tabaccai (Fit) è di preoccupazione rispetto alla proposta di aumentare le tasse sulle sigarette, balzello che sarebbe introdotto per evitare i ticket sanitari. Da una parte qualcuno preferirebbe non aumentare i costi del pronto soccorso, colmando la lacuna del gettito con una più sana tassa sul fumo, dall’altra chi sostiene che l’aumento della tassa sui tabacchi per evitare l’introduzione dei ticket sanitari da parte delle Regioni porterà i tabacchi al fallimento.
Fisco e imprese: aumentano gli amministratori senza competenze
Continuano a proliferare nel nostro Paese le società di capitali costituite con a capo amministratori e soci senza alcuna competenza, spesso molto giovani, altrettanto spesso nullatenenti. A rilevarlo è stata Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani, per quello che rappresenta un fenomeno allarmante in una fase molto critica come quella attuale caratterizzata da attacchi speculativi sulla nostra economia, sulla finanza e sul debito pubblico. Trattasi, in particolare, delle cosiddette società con a capo le “teste di legno” che esercitano un ruolo fittizio e che rappresentano in tutto e per tutto delle società veicolo per dribblare il Fisco, ovverosia per evadere le tasse. Riguardo alla nascita di queste società con fini truffaldini, secondo quanto riporta Contribuenti.it, si va a “pescare” tra i giovani e le donne che non trovano sbocco nel mondo del lavoro e che si prestano a diventare amministratori fittizi di società costituite appositamente da soggetti che, senza scrupoli, hanno avuto spesso problemi legati a fallimenti aziendali, truffe ed altri reati economici.
Tassa sul tabacco, prezzo e prevenzione
Le regioni dicono no ai ticket sanitari introdotti con la recente manovra fiscale. Ma come rinunciare al gettito derivante? Risponde la regione Abruzzo, nella persone dell’assessore Federica Carpineta, che risponde con un secco no ai nuovi ticket sulla sanita’. L’assessore stamane a Roma ha partecipato, su delega del Governatore Gianni Chiodi, alla Conferenza delle Regioni proprio per discutere dei problemi legati alla recente manovra che ha introdotto il balzello per i cittadini che si avvalgono del pronto soccorso.
Tasse Unico 2011: tempi stretti per evitare le sanzioni
Mancano pochissimi giorni per pagare le tasse di Unico 2011 senza incorrere nelle sanzioni. In particolare, i titolari di partita IVA, chiamati anche alla presentazione degli studi di settore, devono pagare le tasse entro e non oltre il 5 agosto del 2011, con la maggiorazione dello 0,40%, al fine poi di non incorrere nelle sanzioni. Questo chiaramente nel caso in cui invece il contribuente non abbia già saldato il dovuto entro la prima scadenza, quella del 6 luglio del 2011. In vista della scadenza del 5 agosto 2011, ricordiamo come sia possibile sia il saldo in un’unica soluzione, sia il pagamento a rate di tutte o di una parte delle imposte (es. Irap e/o Irpef) in massimo cinque rate con scadenza ultima il 16 novembre del 2011.
Tasse e prezzi benzina: Cisl, situazione sempre più intollerabile
Il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, da Amalfi, ha dichiarato che le continue tasse sulla benzina, con le accise, ed i continui aumenti dei prezzi alla pompa praticati dalle compagnie petrolifere, hanno oramai disegnato uno scenario insostenibile. Questo anche perché le compagnie dal fronte dei prezzi li aumentano, per benzina e diesel, praticamente all’unisono; dall’inizio del 2011 c’è stato un aumento dei prezzi dei carburanti dell’11% che sta prosciugando le tasche degli automobilisti e, di riflesso, dei consumatori e delle famiglie; ed in parte questi prezzi elevati sono stati imposti proprio dal Governo con l’aumento delle accise che è stato mal digerito, tra l’altro, non solo dai sindacati, ma anche da parte delle Associazioni dei Consumatori e di quelle di categoria dei benzinai.
Social network: buoni per combattere l’evasione fiscale
Anche il Fisco dovrebbe mettersi in un certo senso al passo con i tempi, andando ad utilizzare “canali alternativi” come ad esempio i social network, per combattere e contrastare l’evasione fiscale. Questo è quanto, tra l’altro, afferma il presidente di Contribuenti.it, Associazione Contribuenti Italiani, Vittorio Carlomagno, sottolineando come nel nostro Paese ci siano società di fatto che da un lato operano illegalmente nel nostro Paese, e dall’altro invece, e comunque, spopolano su Internet. E se molto spesso si parla di evasione dilagante nel settore delle pompe funebri, per Contribuenti.it la situazione è decisamente peggiore quando si tratta di aziende operanti nel settore Internet e del Web marketing. In base ai dati a disposizione dell’Associazione, infatti, sul Web ci sono due siti Internet su tre che si costruiscono da soli!
Bonus bebè: restituzione, Giovanardi scrive ai genitori
Ha suscitato non poche critiche la recente decisione di chiedere alle famiglie, con il recapito di una lettera a dir poco inaspettata, la restituzione del bonus bebè, una misura introdotta qualche anno fa che prevedeva il riconoscimento di un bonus, una tantum, pari a 1.000 euro a famiglia con nuovi nati nel rispetto dei requisiti di reddito, che doveva essere non superiore ai 50 mila euro. Al riguardo il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Sen. Carlo Giovanardi, ha scritto una lettera alle mamme ed ai papà scusandosi, innanzitutto, per i toni della lettera con cui si chiede la restituzione delle somme. In particolare, il Senatore ha innanzitutto fatto presente come sul totale di 700 mila assegni erogati solo 8 mila, in base ai dati a disposizione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono risultati essere non in regola con l’accesso alla misura, ragion per cui questi soldi devono essere restituiti.
Università di Varese, le tasse si pagano su internet
Il computer e internet stanno prendendo piede un po’ in tutti i campi con tutti i vantaggi e svantaggi che ne seguono. E piano piano si affermano anche nel mondo delle tasse, in questo caso a beneficio degli studenti. Niente più file chilometriche e attese snervanti dinanzi all’unico o i pochi sportelli aperti agli studenti, da oggi i bollettini si pagano on line. All’Insubria le procedure per il pagamento delle tasse universitarie cambierà volto e si digitalizzerà: il modulo dovrà essere scaricato da internet e non arriverà più a casa attraverso la posta. Gli studenti potranno collegarsi al sito internet dell’Ateneo, rinnovare l’iscrizione all’Università, stampare il modulo e andare a pagare le tasse. La tassa è pagabile presso le poste e gli sportelli di tutti gli istituti bancari.
Equitalia: riscossione, parte la RAV-oluzione
Da qualche giorno è attiva una nuova funzionalità di Equitalia per quel che riguarda il servizio dell’estratto conto che, lo ricordiamo, permette di tenere sempre sotto controllo il debito tributario attraverso l’acquisizione di informazioni legate alla ripartizione degli interessi e delle altre spese, ma anche per controllare le rateazioni e per conoscere in tempo reale se sono stati approvati eventuali provvedimenti di sospensione o di annullamento delle cartelle esattoriali. Ebbene, Equitalia ha annunciato una piccola rivoluzione, anzi la “RAV-oluzione” visto che i RAV si possono pagare online, senza doversi recare presso lo sportello, attraverso il proprio servizio di home banking con il personal computer, ma anche in mobilità con la tablet e lo smartphone. Dal sito Internet di Equitalia, attraverso il servizio dell’estratto conto, i nuovi codici RAV si generano in un colpo al fine di poter poi andare a saldare il dovuto con l’home banking ma anche attraverso la rete dei tabaccai.
Imposta bollo titoli: Webank la azzera con una promo
La manovra finanziaria triennale di correzione dei conti pubblici, che è stata approvata dieci giorni fa, introduce per i patrimoni investiti sopra i 50 mila euro un inasprimento della tassazione sul bollo per il deposito titoli. Trattasi di una misura che inesorabilmente inciderà sulle scelte di investimento degli italiani, ma anche sull’apertura di conti correnti con il collegamento di un deposito titoli. Alcune banche in Italia stanno però già programmando delle promozioni ad hoc per permettere ai clienti, nel rispetto di opportune condizioni, di non pagare questa tassa sul risparmio, ad esempio, investito in azioni e/o Bot ed obbligazioni societarie. E’ il caso di Webank, Banca online del Gruppo Bipiemme, che ha lanciato una promozione grazie alla quale è possibile non pagare il bollo titoli, in quanto viene rimborsato, per il secondo semestre del 2011 e per tutto il biennio 2012-2013.
Tassa di successione immobili, come calcolarla
In diritto il termine successione identifica il fenomeno del subentrare di un soggetto che, alla morte di un parente, nella maggior parte dei casi, eredita dei beni immobili. Tale soggetto é detto successore o avente causa, ad un altro soggetto, detto autore o dante causa. La dottrina distingue la successione dal trasferimento. Mentre il trasferimento può aver luogo in situazioni attive (quindi si possono trasferire dei beni di valore e non debiti), la successione ha luogo sia nel lato attivo sia nel passivo, significa che non solo si possono ereditare immobili o denaro, ma anche purtroppo, debiti.
Imprenditoria Femminile: finanziamenti a fondo perduto dal Comune di Genova
Il Comune di Genova ha avviato un bando per l’assegnazione di un finanziamento dedicato esclusivamente all’imprenditoria femminile, sia per le nuove attività quanto per il consolidamento e la crescita di quelle esistenti. Nel dettaglio, si tratta di un contributo che andrà a coprire il 70% delle spese di cui il 50% è a fondo perduto e l’altra metà finanziata ad un tasso dello 0.50%, il tutto per coprire un investimento minimo di 15000 Euro (fino ad un massimo di 35000 Euro).
Le attività contemplate spaziano dalla produzione (anche di servizi) al commercio, dall’ingrosso all’e-commerce, escludendo solamente le attività di money transfer.
Il bando è dedicato a quei progetti che avranno una grande partecipazione femminile, includendo anche l’assunzione di donne disoccupate o con situazioni di lavoro precarie. Alle imprese che vinceranno il bando saranno assegnati i locali incubatore di Bic Liguria indicati nel sito stesso, con un contratto triennale.
Agevolazioni fiscali: tagli pesanti in manovra
Con l’approvazione della manovra triennale di correzione dei conti pubblici, finalizzata al raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2014, i cittadini rischiano di dover andare a pagare svariati miliardi di euro di tasse in più. Tra le pieghe della manovra, infatti, la Cgia di Mestre, attraverso il proprio Ufficio Studi, stima che dai 48 miliardi di euro previsti i provvedimenti messi a punto potrebbero portare ad incassi per lo Stato pari a ben 59 miliardi di euro, ovverosia 11 miliardi in più di tasse. Questo scenario si può ancora evitare, ma a patto che entro la data del 30 settembre del 2013 venga approvato il disegno di legge inerente la riforma del fisco. E allora, come andrà a finire?