Tasse universitarie alte e ricorsi al Tar

Tasse universitarie troppo alte e studenti esasperati: se studiare é un diritto, é altrettanto vero che per alcuni diviene troppo difficile sobbarcarsi spese di trasporto, libri e tasse. Soprattutto quando il reddito é troppo alto per avere diritto a borse di studio o altre agevolazioni, ma troppo basso per permettere un sereno percorso universitario. Nuovi ricorsi contro tasse universitarie fuorilegge perché superano una certa soglia: l’Unione degli universitari ha dato mandato ai propri avvocati di iniziare a presentare nuovi ricorsi nelle facoltà di Modena e Reggio e Pavia. Quest’ultimo già lo scorso anno era stato al centro dell’attenzione mediatica quando condannato lo scorso novembre dal Tar della Lombardia a risarcire gli studenti. E in quel caso il risarcimento era stato di ben 2 milioni di euro. È la stessa legge a stabilire dei limiti: il contributo richiesto agli studenti deve rimanere al di sotto del 20% del finanziamento statale rivolto all’ateneo.

Gli studenti napoletani chiedono il rimborso delle tasse

Le tasse sono al centro dell’attenzione pubblica in questo periodo. Lo stesso premier Monti non fa altro che ricordare agli italiani che a causa di questo periodo di austerità, i sacrifici sono indispensabili per portare il Paese fuori dal baratro. Pensioni, casa, consumi, sono solo alcuni punti che sono stati toccati dalla manovra finanziaria: adesso anche gli studenti si ribellano. Al pagamento delle tasse dovrebbe corrispondere l’erogazione di un servizio adeguato, ma sembra non sia stata questa la risposta ottenuta dagli studenti.

La metà degli Atenei é fuorilegge, chiedono troppe tasse

A pochi giorni dalla notizia dell’Università di Pavia, condannata a risarcire gli studenti su cui erano state applicate tasse troppo elevate, ecco l’effetto a tappetto su tanti altri atenei italiani. Oltre la metà delle università pubbliche italiane chiede agli studenti delle tasse troppo alte, superando il limite di legge che prevede che il balzello non superi il 20% del valore del finanziamento pubblico. Sono precisamente trentatre le università fuorilegge, secondo una ricerca del Sole 24 Ore, atenei che contravvengono all’art. 5 del Dpr 306/1997 che impedisce di raccogliere dai contributi studenteschi una somma superiore al 20% dell’assegno erogato sotto forma di finanziamento.

Tasse universitarie: classifica atenei più costosi

Gli studenti universitari del Sud pagano meno tasse, lo conferma una speciale classifica stilata dalla Federconsumatori circa i costi degli atenei italiani. Gli atenei più accessibili, almeno dal punto di vista economico, sono quelli meridionali. Sono invece più care le università del Nord Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto), costano ben il 13,5% in più rispetto a quelle meridionali. Le tasse al Nord oltretutto sono aumentate per l’anno accademico in arrivo dell’8.2% per la prima fascia di reddito, del 15,54 per la terza fascia e del 23,23% per la fascia massima. Il primato spetta all’università di Parma, gli studenti pagano infatti una retta pari a 1005,87 euro, mentre coloro che scelgono delle facoltà umanistiche pagano 890,05 euro. A seguire, al secondo posto, l’Università di Verona. Le facoltà più economiche sono invece quelle di Bari e Bologna.

Università di Varese, le tasse si pagano su internet

Il computer e internet stanno prendendo piede un po’ in tutti i campi con tutti i vantaggi e svantaggi che ne seguono. E piano piano si affermano anche nel mondo delle tasse, in questo caso a beneficio degli studenti. Niente più file chilometriche e attese snervanti dinanzi all’unico o i pochi sportelli aperti agli studenti, da oggi i bollettini si pagano on line. All’Insubria le procedure per il pagamento delle tasse universitarie cambierà volto e si digitalizzerà: il modulo dovrà essere scaricato da internet e non arriverà più a casa attraverso la posta. Gli studenti potranno collegarsi al sito internet dell’Ateneo, rinnovare l’iscrizione all’Università, stampare il modulo e andare a pagare le tasse. La tassa è pagabile presso le poste e  gli sportelli di tutti gli istituti bancari.