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Calabria: il comune di Conflenti è il nuovo alleato contro l’evasione

La Calabria ha deciso di fare davvero sul serio per quel che concerne il contrasto all’annoso problema dell’evasione fiscale: in effetti, nel corso della giornata odierna si è assistito anche a una firma importante, vale a dire quella che ha coinvolto la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate e il comune di Conflenti (piccolo centro in provincia di Catanzaro). L’intesa ha beneficiato, infatti, della presenza di Antonino Di Geronimo, numero uno della direzione calabrese della nostra amministrazione finanziaria, e del sindaco della stessa Conflenti, Giovanni Paola.

In pratica, si tratta di una sottoscrizione che è volta a migliorare lo scambio di dati e informazioni che avviene attraverso la modalità elettronica. In questo modo, il Fisco avrà la possibilità di raccogliere una mole di informazioni molto più dettagliate, ma soprattutto maggiormente utili per quel che riguarda l’individuazione e la lotta dei fenomeni che hanno a che fare con l’evasione. Municipio e direzione regionale si sono dunque impegnati a introdurre anche delle forme di accertamento tributario delle tasse che siano il più efficaci possibili. In cambio, Conflenti potrà ricevere fino ai prossimi due anni un ammontare pari al totale delle somme che saranno state recuperate (il 100% dunque) grazie a delle segnalazioni di tipo qualificato, ovvero preziose per l’accertamento vero e proprio.

In particolare, l’attenzione verrà focalizzata su diversi settori, in primis quello del commercio, dell’urbanistica, del territorio, il comparto immobiliare, ma anche ambiti piuttosto diffusi, come ad esempio le false residenze in una nazione straniera e la disponibilità di beni che sono in grado di dimostrare una rilevante capacità dal punto di vista contributivo. Un altro progetto interessante che è stato proposto dalla direzione calabrese risale a pochi mesi fa: ad aprile, infatti, si è indetto un concorso a premi insieme all’Ufficio Scolastico Regionale, una iniziativa che deve essere fatta rientrare a pieno titolo nel più ampio progetto che è meglio noto come “Fisco e Scuola”.