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Marche: Entrate e Dogane insieme per contrastare le frodi

Le Marche hanno deciso di essere ancora più intransigenti per quel che concerne il contrasto a evasione, elusione e frodi fiscali: tutto questo verrà reso possibile, in particolare, dalla nuova intesa che è stata instaurata tre le sedi locali della nostra amministrazione finanziaria e dell’Agenzia delle Dogane. Il protocollo in questione ha già beneficiato della firma di Giovanna Alessio, numero uno della Direzione Regionale delle Entrate, e di Pietro Alidori, il quale ricopre l’incarico di direttore interregionale delle Dogane emiliane e marchigiane. Che cosa è stato previsto nello specifico?

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Anzitutto, l’accordo in questione ricomprende dei controlli molto accurati e congiunti per quel che riguarda le operazioni intracomunitarie, gli scambi commerciali che vengono instaurati con paesi che vantano una fiscalità agevolata (la vicinanza geografica della Repubblica di San Marino è uno dei motivi per una lotta ancora più intensa da questo punto di vista), senza dimenticare l’uso corretto dei depositi relativi all’Imposta sul Valore Aggiunto. I due enti avranno quindi l’obbligo di scambiare in maniera costante e continua una serie di dati e informazioni. Questo vuol dire che le Dogane potranno segnalare al Fisco le nuove autorizzazioni per quel che concerne questi stessi depositi, mentre le Entrate potranno comunicare alle Dogane quanti di questi sono realmente attivi nel territorio regionale.

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Fondamentale, poi, sarà il ruolo del tavolo tecnico, composto da dirigenti e funzionari di entrambe le parti. Come hanno spiegato i vertici, si tratta di una opportunità unica per rendere ancora più solidi i rapporti tra le due agenzie, un impulso necessario a verifiche e controlli per risolvere una volta per tutte questi problemi cronici. Si punta sull’azione deterrente delle attività in questione, visto che le frodi tributarie sono ancora troppo diffuse, soprattutto in questa parte del nostro paese, e il loro contrasto può aumentare la competitività del sistema nazionale.