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Evasione immobiliare Veneto: accordo Entrate – Agenzia del Territorio

Al fine di rafforzare le azioni di contrasto all’evasione fiscale nel settore immobiliare, la direzione regionale Trentino Alto Adige e Veneto dell’Agenzia del Territorio, e l’Agenzia delle Entrate della Regione Veneto, hanno siglato un importante protocollo di intesa. La firma all’accordo è stata apposta il 6 aprile scorso da Ildebrando Pizzato, direttore regionale del Veneto dell’Agenzia delle Entrate, e da Agostino Pellegrini, direttore regionale del Veneto e del Trentino Alto Adige dell’Agenzia del Territorio, con quest’ultima che in base al protocollo d’intesa potrà fornire, a supporto dell’attività di accertamento degli uffici del Fisco, delle stime sommarie e/o particolareggiate, unitamente a dei pareri tecnici per quel che riguarda la valutazione degli immobili che, tra l’altro, potrà essere presa a riferimento anche per le pretese di natura erariale dell’Amministrazione finanziaria dinanzi alle commissioni tributarie.

In merito l’Amministrazione finanziaria fa presente come su richiesta, e riguardo ai controlli riguardanti l’agevolazione “prima casa” spettante, l’Agenzia del Territorio individuerà dapprima gli immobili aventi caratteristiche di lusso, e poi ai fini di una corretta valutazione degli immobili oggetti di controlli fornirà assistenza tecnica.

Dal fronte delle segnalazioni, l’Agenzia delle Entrate indicherà all’Agenzia del Territorio quei contribuenti che, con la finalità di verificare eventualmente gli adempimenti previsti di natura catastale, sono oggetto a controllo formale delle dichiarazioni dei redditi presentate per aver sostenuto, ai fini delle ristrutturazioni edilizie, delle spese superiori alla soglia dei 25 mila euro. Su scala regionale, inoltre, il Fisco e l’Agenzia del Territorio con il protocollo di intesa si sono impegnate ad avviare l’istituzione di tavoli permanenti ma anche seminari per scambi di conoscenze sia sulla procedure operative, sia sui temi dell’accordo. D’altronde quello immobiliare, unitamente al settore dell’edilizia, è un comparto dove spesso vengono scoperti casi di evasione e di elusione fiscale, ragion per cui il rafforzamento delle attività di incrocio e di scambio dei dati è fondamentale.