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Tasse universitarie salate, diminuiscono i fuori sede

La tassazione per gli studenti universitari è calcolata in base al modello ISEE, il cosiddetto “riccometro”. Quanto costa ogni anno agli studenti l’università? Sono delle soglie accettabili oppure non permettono l’accesso allo studio? In vari atenei quest’anno si sono tenute manifestazioni contro il livello delle tasse universitarie, per molti troppo alte tanto da diventare un limite per chi desidera continuare a studiare. La crisi  che  ha toccato il budget delle famiglie, l’aumento del costo degli studi, hanno contribuito ad alimentare il malcontento tra studenti e famiglie. La sesta indagine Eurostudent, promossa dalla Fondazione Rui in collaborazione  con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca  ha tracciato il profilo degli universitari italiani, evidenziando che gli studenti fuori sede sono in calo.

Chi frequenta gli ambienti universitari sa benissimo di chi stiamo parlando: i fuori sede sono quegli studenti universitari che si trasferiscono in una città diversa da quella d’origine per frequentare un corso di laurea, sono in minoranza rispetto al totale della popolazione studentesca degli atenei e sempre tale numero stia ulteriormente scendendo. Solo il 24% degli studenti del campione rappresentativo degli intervistati è fuori sede e di questi, il 17% vive in un appartamento in condivisione con altri studenti.

La maggior parte degli studenti quindi vive ancora con i genitori e preferisce fare il pendolare. L’indagine Eurostudent sottolinea inoltre che Il 39% degli studenti oltre a studiare lavora. A vent’anni, gli studenti che hanno un’occupazione sono il 22%. La maggior parte lavora proprio per mantenersi gli studi, Purtroppo i fondi delle borse di studio superano le richieste e nonostante una percentuale di studenti risulti idoneo per la borsa di studio, non può ottenerla proprio perchè la graduatoria è molto lunga e il denaro termina velocemente. Così molti studenti preferiscono rimanere a casa, a carico dei genitori e rimanere a studiare da pendolari. Trasferirsi comporterebbe una spesa troppo elevata, aggiunta alle tasse, insostenibile per molte famiglie.