Home » Imposte » Riscossione locale: la nuova versione del Milleproroghe

Riscossione locale: la nuova versione del Milleproroghe

Il bilancio e la contabilità rappresentano uno dei momenti più delicati per qualsiasi società o ente: è forse per questo motivo che il Decreto Milleproroghe ha beneficiato di un apposito emendamento che prevede un nuovo termine temporale per l’approvazione dei bilanci preventivi di quest’anno, maggior tempo a disposizione per quantificare in maniera corretta ogni valore relativo agli enti locali. La nuova data in questione è il 30 giugno del 2012, anche se in questa maniera verranno coinvolti nel posticipo anche i termini relativi alle aliquote dell’Imposta Municipale Unica (Imu), dell’addizionale Irpef e di altri tributi che fanno riferimento alle ultime manovre finanziarie del nostro paese.

Il testo normativo in questione è per certi aspetti molto controverso dal punto di vista della riscossione tributaria locale: un altro emendamento aveva previsto il mese di dicembre di quest’anno per la riforma del Decreto Sviluppo e tutte le norme relative ai rifiuti della Campania. Una notizia importante per comuni, province e regioni è rappresentata senza dubbio dal rinvio dei termini, in quanto si rischiavano grossi problemi e molta confusione sulla riscossione di imposte e tariffe ambientali. Tra l’altro, gli stessi enti locali avevano lamentato tempo fa le difficoltà nel calcolare in modo corretto l’importo dell’Imu da prelevare. I vari ministeri competenti stanno lavorando su questi dettagli così importanti: bisogna capire, tra le altre cose, quali sono gli enti che possono essere definiti realmente virtuosi in base a quanto stabilito dalla Legge di Stabilità, in modo che nel corso di quest’anno garantiranno il pareggio contabile.

Come prevedeva la versione precedente del Milleproroghe, Equitalia avrebbe dovuto lasciare i comuni a partire dallo scorso 1° gennaio: norme così poco coordinate, però, avrebbero avuto come conseguenza il solo utilizzo da parte degli enti locali di una ingiunzione piuttosto complicata, la quale in passato aveva prodotto come unico risultato il blocco definitivo della riscossione di tipo coattivo.

1 commento su “Riscossione locale: la nuova versione del Milleproroghe”

I commenti sono chiusi.