Contenzioso tributario: come cambiano le liti col fisco

 Dallo scorso 4 luglio in Italia è in vigore una Legge, la numero 69 del 2009, che introduce delle importanti novità in materia di gestione del contenzioso tributario. A ricordarlo è l’Agenzia delle Entrate che al riguardo ha provveduto ad emettere una Circolare, la numero 17/E, che riporta la data di ieri, 1 aprile 2010, con la quale sono state descritte le novità in materia. Con l’entrata in vigore della Legge, innanzitutto, i tempi utili, nell’ambito del processo tributario, per contestare la sentenza, si riducono da dodici a soli sei mesi e riguardano sia l’appello, sia il ricorso in Cassazione e la revocazione ordinaria. Nelle liti con il Fisco, quindi, l’Amministrazione finanziaria sottolinea come il processo tributario acceleri sui tempi utili per impugnare la decisione del giudice nel caso in cui questa non sia stata notificata. Inoltre, nel caso in cui ci sia accoglimento della domanda, chi si rifiuta di conciliare paga.

Una tassa sul verde per tutelare l’ambiente

 I turisti di Acciaroli in provincia di Salerno avranno un altro balzello da pagare, ma probabilmente lo pagheranno anche volentieri. Stiamo parlando della «tassa sul verde»: una delle novità della prossima estate lanciata dal Comune di Pollica-Acciaroli, località di mare tra le dieci più belle d’Italia. Lo annuncia direttamente Angelo Vassallo, primo cittadino della località. Il sindaco lancia l’iniziativa una ‘tassa sul verde’ per i turisti di Acciaroli: il contributo servirà per l’acquisto e la messa a dimora di piante autoctone che andranno a rendere ancor più meraviglioso il paesaggio a cui assistono cittadini e turisti.

Il contributo obbligatorio servirà per l’acquisto e la messa a dimora di piante autoctone che andranno a rinverdire il tratto costiero comunale – sottolinea Vassallo -. Chiediamo ai nostri turisti di contribuire, con una spesa irrisoria, a rendere Pollica-Acciaroli sempre più bella e sempre più verde. Ogni anno decine di migliaia di visitatori provenienti da tutta Europa, con le proprie auto, incidono in maniera determinante sull’aumento di emissioni inquinanti nel nostro territorio. È giusto che, in qualche modo, contribuiscano anche a riparare il danno.

Le card per trasporti e musei scontano l’Iva ordinaria

 La risoluzione 27/E dell’Agenzia delle Entrate è entrata nel merito dell’applicabilità dell’Imposta sul Valore Aggiunto in relazione alla cessione di beni e alla prestazione di servizi offerti dagli enti locali: in particolare, l’amministrazione finanziaria ha chiarito molti aspetti di queste complesse operazioni, quando, ad esempio, un determinato comune italiano promuove la vendita di card per il libero accesso a musei, mostre e trasporti, con tutte le conseguenze derivanti dalla soggettività passiva dell’Iva. Il documento delle Entrate si riferisce, nello specifico, a due di queste card, vale a dire la Museum e la Tourist; in base a tale progetto, infatti, una società per azioni offriva la propria consulenza, stipulando le varie convenzioni con musei e società di trasporto e versando, inoltre, per conto dello stesso comune, le somme di competenza dei rivenditori. Secondo l’Agenzia, occorre porre attenzione soprattutto sulla commercialità di queste attività, un fattore che le fa rientrare nel campo di applicazione dell’imposta.

 

Bonus gas: richiesta entro 30 aprile

 Da questo mese le bollette dell’energia elettrica subiranno un calo ulteriore mentre per quelle del gas sono previsti aumenti. Lo comunica direttamente l’Autorità per l’energia elettrica e il gas che ha pubblicato le variazioni di tariffa: le bollette dell’energia elettrica subiscono un calo (-3,1%) e quelle del gas un aumento (+3,6%).

Proprio in virtù di di queste comunicazioni, l’Autorità sottolinea che fino al 30 aprile 2010 le famiglie in condizioni di disagio economico o numerose possono fare domanda per continuare a beneficiare di bonus gas e bonus elettrico, sconti sulle bollette riservati a determinate fasce di reddito. I vantaggi del bonus gas e del bonus elettrico (cumulabili) permetteranno di ottenere una riduzione complessiva delle bollette gas ed elettricità tra 80 e 360 euro circa.

Studi di settore: correttivi anticrisi anche quest’anno

 Anche per quest’anno gli studi di settore potranno “avvantaggiarsi” dei correttivi anticrisi. Ad annunciarlo nella giornata di ieri è stata l’Agenzia delle Entrate, ragion per cui tutti i contribuenti soggetti agli studi di settore potranno eventualmente fruire di tutta un serie di interventi “salvagente” che tengono conto dell’impatto che la crisi anche nel 2009 ha avuto sull’economia reale. Al riguardo l’Amministrazione finanziaria sottolinea come la Commissione degli esperti abbia approvato anche per quest’anno dei correttivi anticrisi che sono trasversali, ovverosia “investono” tutti gli ambiti dell’economia più sensibili al ciclo economico: dai servizi al commercio e passando per il comparto manifatturiero e quello delle libere professioni. Per approntare i nuovi correttivi è stato effettuato un vero e proprio monitoraggio della crisi attraverso la raccolta di informazioni, dati ed analisi provenienti da istituzioni e primari istituti di ricerca: dall’Isae a Prometeia e passando per l’Istat e la Banca d’Italia.

Equitalia: semplificazione fiscale con la password unica

 Equitalia, la nota società di riscossione tributaria, prosegue diritta lungo la strada della semplificazione fiscale, grazie ad innovativi servizi dedicati appositamente agli enti: l’ultima novità riguarda il mondo del web e, più precisamente, una password unica che sia in grado di mettere in collegamento tutti gli enti locali (province, comuni e regioni), ma anche i consorzi e i vari ordini professionali, in modo di risparmiare un’enorme mole di tempo in relazione all’accesso ai servizi, oltre ad alzare la sicurezza di internet. Dunque, l’accesso online potrà avvenire in maniera più agevole, grazie anche a un supporto gratuito per quel che riguarda la cosiddetta riscossione a mezzo ruolo (ad esempio i provvedimenti). Come si procederà in questo senso? In pratica, sarà sufficiente accedere all’area riservata del sito internet della stessa Equitalia e, tramite un’operazione unica, l’ente che è interessato dai servizi sarà in grado di monitorare costantemente le riscossioni, o anche sottoporre a emissione gli sgravi e le sospensioni dei diversi ruoli che sono coinvolti.

 

Bonus sicurezza: fondi esauriti, riapre bonus assunzioni

 A partire dalla giornata di domani, 1 aprile 2010, e fino al 20 dello stesso mese, il canale telematico relativo al bonus assunzioni sarà riaperto per inviare nuovamente, utilizzando il modello R/IAL, le istanze che negli anni 2008 e/o 2009 non sono state accolte a causa dell’esaurimento dei fondi disponibili. A darne notizia è l’Agenzia delle Entrate nel sottolineare come il rinnovo dell’istanza debba essere effettuato a cura dei datori di lavoro che, avendo inviato originariamente l’istanza con il modello IAL, si sono vista non accolta, o accolta solo in via parziale, l’istanza relativa alla concessione del credito di imposta a favore delle nuove assunzioni nelle aree svantaggiate del nostro Paese. Per inoltrare nuovamente l’istanza è a disposizione dei datori di lavoro, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, “RinnovoIAL”, il prodotto di gestione la cui versione è tra l’altro la stessa che è stata utilizzata nell’anno 2009.

Tonnage Tax: l’Ue approva la proposta di Cipro

 C’è dunque il via libera da parte dell’Unione Europea all’introduzione della cosiddetta tonnage tax all’interno dell’ordinamento di Cipro: Bruxelles ha infatti ritenuto che la proposta avanzata in proposito dal governo di Nicosia può diventare proficua per quel che riguarda il potenziamento della competitività della flotta della piccola isola, senza che vi siano ostacoli in questo senso alla concorrenza. In base a questa imposta, le compagnie marittime possono decidere di sottoporre a tassazione le attività che vengono svolte in relazione alla stazza della flotta, senza fare invece riferimento ad altri elementi, come ad esempio gli utili effettivi. I calcoli di Cipro parlano di un costo annuale della misura vicino agli 1,5 miliardi di euro; tra l’altro, la Commissione Europea ha fissato anche la data entro la quale rimarrà in vigore la tonnage tax, vale a dire il 31 dicembre del 2019, dunque un arco di tempo abbastanza ampio per consentire alla nazione europea di sostenere la propria caratterizzazione marittima.

 

Ladispoli: Ici inalterata e sgravi fiscali per pensionati

 Il comune di Ladispoli in provincia di Roma lascia l’Ici inalterata alla stessa percentuale dello scorso anno (l’ICI grava sul valore del fabbricato con una percentuale fissa decisa dal Comune con una apposita delibera del Consiglio Comunale) ed esonera dall’Irpef i lavoratori dipendenti che non superano gli 8.000 euro di imponibile e i pensionati che non superano i 15.000 euro di imponibile. Sono stati questi i primi punti inerenti il bilancio preventivo 2010 e approvati nei giorni scorsi dal consiglio comunale di Ladispoli.

Votando queste delibere – ha affermato l’assessore al bilancio, Giovanni Crimaldi – il consiglio comunale di Ladispoli ha voluto tenere conto del periodo di crisi e di ristrettezze economiche che stiamo vivendo. Sono tanti, soprattutto i pensionati, che hanno delle grosse difficoltà ad arrivare a fine mese. Nella redazione del documento contabile del comune abbiamo tenuto conto della volontà dell’Amministrazione comunale di lasciare invariate le tariffe e tasse comunali e di razionalizzare le spese future.

Assistenza ComUnica: Entrate a disposizione dei contribuenti

 Mancano oramai poche ore per l’entrata in vigore, in via obbligatoria, di “ComUnica”, la Comunicazione Unica che permetterà nell’arco di 24 ore alle nuove imprese di essere subito operative grazie ad un unico adempimento che viaggia su supporto informatico o sul Web, e che include le dichiarazioni previste all’Inail, Inps, Agenzia delle Entrate e Registro delle Imprese. In vista di questa rivoluzione, l’Agenzia delle Entrate ha fatto presente come i funzionari del Fisco siano a disposizione dei contribuenti per sia per informazioni, sia per ottenere assistenza sulla nuova procedura “ComUnica” obbligatoria dell’1 aprile 2010. La nuova procedura non serve solo per avviare un’attività, ma anche per la sua cessazione o per la richiesta di variazione di dati, con il sito Internet Registroimprese.it che al riguardo diventa in tutto e per tutto l’unico front office. In ogni caso, l’Agenzia delle Entrate sottolinea come rimanga a disposizione del contribuente nel fornire assistenza per casi particolari che non risultano essere gestibili in via telematica.

Albo artigiani: niente bollo per la Comunicazione Unica

 La risoluzione 24/E che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare nel corso della giornata di ieri ha chiarito alcuni aspetti fiscali relativi al mondo dell’artigianato: in particolare, sono state messe in luce le modalità di applicazione del bollo sulla cosiddetta Comunicazione Unica. Il modello tributario ComUnica, infatti, prevede il bollo solamente in relazione alla presentazione al registro delle imprese, mentre tale operazione non deve essere effettuata sulle pratiche successive, vale a dire quelle che sono volte all’ottenimento dell’iscrizione all’albo degli artigiani. La pubblicazione del documento già citato in precedenza si è resa necessaria a seguito di uno specifico interpello della Regione Marche. Le conclusioni della risoluzione fiscale sono la diretta conseguenza della lettura del Dpr 642 del 1972, in base al quale l’imposta viene scontata dalle domande, dagli atti e dalle denunce che vengono presentate in via telematica o tramite il supporto informatico. Tra l’altro, altre importanti precisazioni in merito si possono rinvenire nella norma istitutiva della Comunicazione Unica: in effetti, l’articolo 9 prevede che l’imposta di bollo venga fissata in 17,50 euro per quel che concerne le ditte individuali rispetto ai precedenti 42 euro. Dunque, occorre fare dei chiarimenti precisi.

 

Tassa sul diploma: scuole al collasso

 L’istruzione è un diritto di tutti, ma sembra che inizi a costare cara, una scelta dettata a quanto pare, proprio dalla crisi.

Da quest’anno non solo le scuole corrono il rischio di avere trasferimenti inadeguati, ma anche di vedere cancellata qualsiasi possibilità di recuperare i propri crediti – sottolinea Mariangela Bastico del Pd.

Mancano quindi i fondi nelle scuole e se finora esisteva una sola tassa per la maturità, da versare allo Stato, di 12,03 euro, quest’anno almeno una scuola su due ha chiesto agli studenti dell’ultimo anno una doppia tassa: quella regolare con bollettino intestato all’Agenzia delle Entrate, e la seconda con bollettino intestato direttamente alle scuole.

Contributi volontari: scadenza 31 marzo 2010

 C’è ancora poco, pochissimo tempo per mettersi perfettamente in regola con il versamento dei contributi volontari per quel che riguarda il periodo che va da ottobre a dicembre 2009, ovverosia relativo al quarto trimestre dello scorso anno; il pagamento, in accordo con quanto rende noto e ricorda l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), deve essere infatti effettuato entro e non oltre la data tassativa del 31 marzo 2010. In merito a questa importanza scadenza l’Istituto porta all’attenzione il fatto che il saldo in ritardo, anche di un solo giorno rispetto alla scadenza, fa scattare la nullità del versamento stesso unitamente alla perdita del trimestre ai fini pensionistici che, quindi, non potrà più essere recuperato. In questi casi, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale provvederà ai diretti interessati a restituire le somme pagate in ritardo senza alcuna aggiunta di interessi. Ma occorre allo stesso modo fare attenzione non solo alla scadenza di mercoledì prossimo, 31 marzo 2010, ma anche all’importo versato.

Gb: tassa sui bonus aumenta gettito fiscale

 Una sorta di Roobin Hood: togliere ai ricchi per dare… allo Stato, se poi lo Stato offre i servizi ai cittadini allora la somiglianza con il famoso personaggio aumenta. Stiamo parlando della tassa una tantum sui bonus dei top manager imposta dal governo inglese , che è stata, almeno in termini di entrate fiscali, un vero e proprio successo.

Le casse dello stato infatti hanno visto un flusso di entrate pari a circa 2 miliardi di sterline, che hanno potuto finanziare buona parte del pacchetto di misure di stimolo economico (da 2,5 miliardi) annunciato in questi giorni dal cancelliere allo Scacchiere Alistair Darling.