Il Fisco statunitense è ormai sempre più convinto di aver trovato la ricetta giusta per sconfiggere la crisi: una ricetta da mettere in pratica in maniera immediata, senza alcun ripensamento di tipo finanziario e riflessioni contabili. Una soluzione molto interessante soprattutto dal punto di vista economico, dato che permetterebbe di ottenere un risparmio netto di spesa pari a 14 miliardi di dollari ogni anno: una somma che potrebbe poi estendersi col tempo e arrivare fino ai 100 miliardi l’anno di minori uscite. Tutto è stato pensato in previsione degli investimenti da effettuare nel 2010, in quanto queste ingenti somme sarebbero proprio destinate ai finanziamenti dei servizi sociali, della sanità e del settore della ricerca e sviluppo. Ma l’annuncio di questi grandi risparmi non è riuscito a convincere i capi dell’Intelligence americana. La domanda sorge spontanea: cosa c’è che non va? E inoltre: che rapporti ci sono tra Fisco e Cia? L’Intelligence ha bocciato senza appello la proposta, adducendo le motivazioni più disparate per questo diniego, come ad esempio quella secondo cui la linea di contatto comune è rappresentata dal principio della tutela della sicurezza nazionale.