Entrate e Inps Piemonte: progetto Colf e badanti…senza frontiere

In Piemonte le Direzioni regionali dell’Agenzia delle Entrate e dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps) sono scese congiuntamente in campo per portare avanti un interessante progetto grazie al quale, in particolare, saranno illustrati i diritti ed doveri legati alla normativa sul lavoro di colf e badanti. Il progetto, in accordo con quanto riporta la Direzione regionale Piemonte dell’Agenzia delle Entrate, è stato denominato “Colf e badanti…senza frontiere“, e mira sia, come sopra accennato, a fornire alla categoria dei lavoratori degli adeguati strumenti conoscitivi, sia a contrastare il lavoro irregolare facendolo così emergere. A tal fine il progetto si articola in due step: lezioni in aula, e distribuzione di opuscoli informativi ai diretti interessati.

Contributi Colf: scadenza primo trimestre 2010

Stanno per scadere i termini di versamento per i contributi dei lavoratori domestici da saldare a valere sul primo trimestre del 2010. A ricordarlo è l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, precisando che l’ultimo giorno utile per il saldo è sabato prossimo 10 aprile 2010; il pagamento deve essere effettuato utilizzando i bollettini di pagamento precompilati che l’Istituto ha già provveduto ad inviare al domicilio dei datori di lavoro. Gli importi riportati nei bollettini di pagamento precompilati sono quelli calcolati dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale in base agli ultimi dati a disposizione, ragion per cui questi importi variano nel caso in cui nel frattempo nel rapporto di lavoro fossero intercorse delle variazioni.

Regolarizzazione badanti: oggi scadenza presentazione domande

Chi intende regolarizzare i lavoratori domestici clandestini deve affrettarsi e farlo oggi, non saranno infatti previste proroghe.

Quel che è fatto è fatto – afferma deciso il ministro dell’Interno, Roberto Maroni – non c’è alcuna possibilità di fare proroghe. Per quanto riguarda le stime, si tratta di stime fatte a casaccio, sbagliato basarsi su di esse per giudicare.

Continua riferendosi al flop annunciato dal centrosinistra, affermando che dal momento che erano attese 700mila richieste, pare ne siano arrivate 266mila.ù

Fisco itinerante: il camper delle Entrate diretto in Lombardia

Il camper dell’Agenzia delle Entrate, nell’ambito dell’iniziativa di assistenza fiscale itinerante “Il Fisco mette le ruote“, dopo aver fatto tappa in Emilia Romagna, dal 22 al 25 settembre prossimo sarà in Lombardia, ed in particolare Dalmine. I responsabili dell’Agenzia, anche al fine di agevolare i cittadini, e mostrare vicinanza, con iniziative sul territorio, ai contribuenti riguardo agli adempimenti fiscali e tributari, forniranno presso il camper tutti i servizi che di solito vengono forniti ed erogati con il “classico” Ufficio dell’Amministrazione finanziaria presente nei comuni italiani. L’appuntamento è fissato, con orario di ricevimento dalle 9 alle 17, a Dalmine, presso la sede del Comune di Piazza Libertà, il giorno 22, 23 e 25 settembre, mentre giorno 24 l’ufficio mobile delle Entrate sarà presente nella città in Via Fratelli Kennedy con orario dalle ore 8,30 e fino alle 13,30.

La sanatoria su colf e badanti non riesce ancora a ingranare

I dati relativi alla recente sanatoria su colf e badanti extracomunitari senza permesso di soggiorno confermano una realtà incontrovertibile: a nove giorni dall’avvio della regolarizzazione, il ministero dell’Interno ha diffuso le cifre che si riferiscono all’invio telematico delle domande. Si tratta di una partenza a dir poco lenta, anche se il ministero preferisce utilizzare l’aggettivo “dolce”. Quello che è certo, al di là delle differenze grammaticali, è che il raggiungimento della soglia minima che ci si era prefissati (500.000 domande) è ancora troppo lontano: a maggior ragione è lontano anche l’obiettivo massimo dei 750.000 invii sempre annunciati dal Viminale. Fino a questo momento si possono contare, in effetti, solo 46.095 domande, senza alcuna accelerazione nel ritmo di invio, visto che sin dal primo giorno il trend si è mostrato subito al rallentatore. I moduli scaricati risultano invece 70.779, ma in compenso si può essere soddisfatti del fatto che il riscontro delle ricevute risulta in perfetto ordine.

 

Federalismo fiscale: i pensionati chiedono servizi e sanità efficiente

In Italia i pensionati sono preoccupati sulle ricadute a livello economico e sociale che avrà su di loro il federalismo fiscale; in scia ai processi di riorganizzazione dello Stato, che comunque non saranno brevi, i pensionati sono infatti molto interessati a come verrà strutturata l’offerta dei servizi sociali e di quelli sanitari. In merito se ne parlerà dall’11 al 13 settembre prossimi durante l’undicesima Festa nazionale dei pensionati della Confederazione Italiana Agricoltori; la manifestazione, organizzata dall’Anp, l’Associazione nazionale pensionati, sarà proprio l’occasione per fare il punto su come il federalismo fiscale sarà in grado di generare ricadute, auspicabili positive, sul sistema delle autonomie.

Regolarizzazione badanti e colf: a disposizione anche F24 cartaceo

Tra pochi giorni si aprono i termini di presentazione delle domande per la regolarizzazione delle colf e delle badanti; dall’1 al 30 settembre, infatti, i datori di lavoro potranno avvalersi della sanatoria sui rapporti di collaborazione in ambito domestico e di assistenza alla persona così come deciso dal Governo nelle scorse settimane. Nel frattempo, i datori di lavoro possono però già provvedere a versare il contributo per la regolarizzazione, pari a 500 euro per ogni posizione “sanata”, avvalendosi del modello F24; ebbene, il modulo può essere scaricato direttamente on line sia dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, sia da quelli dell’INPS, del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, e del Ministero dell’Interno. Inoltre, per chi non ha dimestichezza con Internet, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che presso gli Uffici dell’Amministrazione finanziaria, presso le sedi fisiche del gruppo Equitalia, presso le Poste Italiane, le banche e gli uffici dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, è possibile acquisire su richiesta il modello F24 cartaceo per il versamento del contributo di regolarizzazione.