Sono Galliera e Castel Bolognese gli ultimi due Comuni che entrano a far parte, nella Regione Emilia-Romagna, della lista dei Comuni “caccia-evasori“. A darne notizia è la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate nel far presente come agli Enti locali che partecipano all’alleanza anti-evasione spetti, in base alle segnalazioni qualificate inviate, il 30% delle maggiori somme tra sanzioni, interessi e tributi effettivamente riscossi dall’Agenzie delle Entrate in base alle procedure di accertamento. I Comuni di Galliera e Castel Bolognese portano così complessivamente a 187 il numero dei Comuni “caccia-evasori” sulla base di un protocollo che nei mesi scorsi, al fine di contrastare l’evasione fiscale, hanno siglato da un lato l’Agenzia delle Entrate e dall’altro l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.
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Fisco ed atti giudiziari: stop alle doppie notifiche
L’Agenzia delle Entrate venerdì scorso, 28 maggio 2010, ha annunciato l’emanazione di una importante Circolare, la numero 27/E, con la quale viene posta sostanzialmente la parola fine sulle doppie notifiche di atti giudiziari tra il centro e la periferia dei competenti Uffici del Fisco. Nella Circolare, infatti, si spiega come il cittadino possa ora solamente notificare l’atto, in merito ad un contenzioso con il Fisco, solo all’ufficio periferico competente piuttosto che andarlo a notificare anche presso la sede centrale dell’Agenzia delle Entrate. Trattasi quindi di un chiarimento, una grossa novità che va ad alleggerire, in materia di adempimenti, sia il lavoro dell’Agenzia delle Entrate, sia il peso burocratico a carico del contribuente per la notifica degli atti processuali. Nella Circolare, visionabile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, viene altresì spiegato come le notifiche debbano essere effettuate presso l’Avvocatura distrettuale o generale competente solo nel caso in cui l’Avvocatura stessa si è già costituita nei giudizi.
Contenzioso Irap: nuovi chiarimenti del Fisco
L’Agenzia delle Entrate nella giornata di ieri, venerdì 28 maggio 2010, ha emesso una importante Circolare, la numero 28/E, che tratta di un tema di particolare rilievo come quello del contenzioso Irap legato alle attività autonomamente organizzate. Ebbene, sulla base dell’orientamento che in merito è stato espresso dalla Corte Costituzionale, il Fisco sull’imposta regionale per le attività produttive (Irap) ha dato con la Circolare delle nuove istruzioni per quel che concerne la gestione dei contenziosi pendenti che vedono l’Amministrazione finanziaria da un lato, ed i lavoratori autonomi che, come ad esempio i promotori finanziari e gli agenti, esercitano nel settore del commercio delle attività ausiliarie. Ebbene, la posizione di questi soggetti in accordo le nuove istruzioni date dal Fisco in materia di gestione del contenzioso sull’Irap, deve essere valutata caso per caso; lo stesso dicasi anche per i medici generici che risultano essere convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, e la cui posizione, quindi, deve essere valutata caso per caso nella gestione del contenzioso pendente sull’Irap.
Confindustria e riforma fisco: meno tasse alle imprese
Emma Marcegaglia appoggia la manovra varata dal governo. La riforma del fisco è per Confindustria «importantissima» e l’associazione degli industriali è pronta a un’iniziativa condivisa con le altre parti sociali. La presidente, nel suo intervento all’assemblea annuale di Confindustria, ha sottolineato che con la riforma é necessario ridurre le tasse su imprese e lavoratori, per iniziare a ridurre la componente del costo del lavoro dalla base imponibile Irap. “Tornare a crescere” e’ il tema ricorrente della relazione di Marcegaglia all’assemblea annuale degli industriali, lo scopo é tornare ad avere una crescita stabile a un tasso di almeno il 2% annuo. a lenta crescita e’ per Confindustria la vera emergenza nazionale.
Detrazioni risparmio energetico: presentazione rettifiche ai Caf
Lunedì prossimo, 31 maggio 2010, per i contribuenti che devono presentare la dichiarazione dei redditi al Caf, è l’ultimo giorno utile per la consegna del modello 730 2010. Ebbene, al riguardo, ed in particolare in materia di detrazioni Irpef al 55% sugli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici, l’Agenzia delle Entrate nella giornata di ieri, giovedì 27 maggio 2010, ha emanato una risoluzione, la numero 44/E, con la quale ha fornito dei chiarimenti in merito alla presentazione di rettifiche e di correzioni alla dichiarazione sostitutiva di notorietà al fine di poter fruire del beneficio fiscale. Ebbene, in merito l’Amministrazione finanziaria ha fatto presente come in vista della scadenza di fine mese, ed in virtù dei problemi tecnici dell’Enea, anziché trasmettere telematicamente le correzioni e le rettifiche, queste possono essere presentate direttamente al Centro di Assistenza Fiscale (Caf), oppure all’intermediario abilitato, ovverosia al proprio commercialista di fiducia.
Versamento tasse: i codici tributo online
Si devono pagare le tasse, ma non si conoscono o si ricordano i codici tributo da utilizzare nel modello F24? Niente paura! Direttamente su Internet, dal sito dell’Agenzia delle Entrate, è possibile trovarli con una ricerca guidata, consultando quelli più ricorrenti, o effettuando una ricerca per ogni singolo tributo. La ricerca guidata, tra l’altro, permette di distinguere tra contribuente per imposte proprie e sostituto di imposta in modo tale da velocizzare l’acquisizione dei dati che servono. Si possono così trovare facilmente i codici tributo per Irpef, Iva, Irap, Ici e altri tributi comunali, imposte sostitutive, addizionali comunali e regionali e, tra l’altro, anche i crediti di imposta relativi ad agevolazioni fiscali.
Banche italiane tra tasse, fiscalità e regolamentazione
La pressione fiscale in Italia non è opprimente solo per i lavoratori dipendenti, i liberi professionisti, i lavoratori autonomi, i commercianti e gli artigiani, ma anche per gli Istituti di credito. Non a caso, nel corso di un Workshop dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, è emerso come in base agli ultimi dati disponibili sulle dichiarazioni dei redditi, relative all’anno 2008, le banche italiane rispetto ai competitor europei siano in una posizione di svantaggio competitivo proprio per effetto di una pressione fiscale più elevata, con quella effettiva che, tra l’altro, nell’anno di riferimento è salita al 44%; in più, secondo l’Associazione Bancaria Italiana questo svantaggio competitivo potrebbe ulteriormente aggravarsi a seguito delle ultime proposte finalizzate a rivedere gli accordi di Basilea sul tema del patrimonio di vigilanza.
Scadenze fiscali: novità per le società di assicurazioni
Martedì scorso, 18 maggio 2010, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, ed il direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica, hanno firmato un provvedimento interdirettoriale con il quale vengono introdotte delle novità in merito alla comunicazione all’Amministrazione finanziaria della denuncia sull’imposta sulle assicurazioni da parte delle società del settore. In particolare, è stato predisposto per la comunicazione un modello dedicato il cui invio dovrà avvenire entro e non oltre la data del 31 maggio di ogni anno. E così, relativamente ai premi e accessori incassati lo scorso anno, le società di assicurazioni hanno tempo fino a lunedì prossimo, 31 maggio 2010, per la presentazione del modello.
Assistenza fiscale: due tappe camper Entrate in Calabria
Sono due le tappe in Calabria, in materia di assistenza fiscale itinerante, fissate dal Camper dell’Agenzia delle Entrate nell’ambito dell’iniziativa “Il Fisco mette le ruote”. La prima tappa è stata quella di Pizzo, dove dal 19 al 21 maggio scorso, in Piazza della Repubblica, l’Amministrazione finanziaria ha potuto erogare a favore dei cittadini tutti i servizi del classico Ufficio delle Entrate grazie ad una struttura attrezzata mobile dove, tra l’altro, è possibile ottenere assistenza ed informazioni sulle procedure di abilitazione ai servizi telematici, sulle ristrutturazioni edilizie, ed ancora sui mutui prima casa, detrazioni e deduzioni per le spese mediche, agevolazioni fiscali a favore dei disabili, nonché il rilascio delle partite Iva e del codice fiscale. La seconda tappa del camper delle Entrate è invece quella ad Isola Capo Rizzuto, dalle ore 10 alle ore 18, in Via degli Apostoli a partire da mercoledì prossimo e fino al 28 maggio.
Tasse: ben 15 gravano sui cespiti immobiliari
Dieci sono imposte, due sono addizionali, una è l’accisa riguardante i consumi di energia elettrica, ed altri due sono tributi, per la precisione la Tia o la Tarsu ed il tributo che a livello provinciale è previsto per la cosiddetta protezione ambiente. E così, come messo in risalto dalla CGIA di Mestre in un Rapporto, sono ben 15 le imposizioni fiscali che nel nostro Paese gravano sui cespiti immobiliari per un gettito complessivo annuo pari alla bellezza di 43 miliardi di euro. A dispetto di quanto si possa pensare inoltre, l’abolizione dell’imposta comunale sugli immobili (Ici) non ha comunque azzerato le entrate dei Comuni visto che nel 2008 sono entrate complessivamente nelle casse delle Amministrazioni cifre totali che sfiorano il livello dei dieci miliardi di euro. Ma dove vanno a finire i 43,2 miliardi di euro annui di tasse sulla casa?
Provincia di Torino: giro di vite sui falsi enti no profit
Tempi duri per bar, ristoranti, esercizi commerciali, palestre e sale da ballo che si “travestono” in maniera fittizia, illegale e anticoncorrenziale, in enti del no profit. In accordo con quanto rende noto la Direzione regionale dell’Agenzia delle entrate del Piemonte, l’Amministrazione finanziaria ha siglato con la Provincia di Torino un accordo finalizzato ad istituire una vera e propria task force con il chiaro intento ed obiettivo di alzare il velo sui “furbetti” del no profit. Chi si maschera da ente no profit, senza averne i requisiti, truffa il Fisco e genera distorsioni della concorrenza con ricadute negative su quei veri enti senza scopo di lucro che, invece, giustamente si avvalgono di condizioni fiscali di favore, ma anche e soprattutto ai danni degli esercizi commerciali. In particolare, nella Provincia di Torino, iscritti in degli elenchi differenziati, ci sono numerosi soggetti eterogenei operanti nel campo del no profit che spaziano dalle Onlus ai circoli sportivi e passando per le associazioni del volontariato ed i circoli culturali e ricreativi.
Cinque per mille 2010: Emilia-Romagna, 4 mila enti negli elenchi
A valere sulle dichiarazioni dei redditi 2010 dei contribuenti, in Emilia-Romagna per quest’anno sono quasi 4 mila gli Enti che potranno beneficiare del cinque per mille sull’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). A darne notizia è la Direzione regionale dell’Emilia-Romagna a seguito della pubblicazione online, da parte dell’Amministrazione finanziaria, degli elenchi definitivi degli enti e delle associazioni ammesse alla fruizione del beneficio. Trattasi, nello specifico, delle associazioni sportive dilettantistiche, degli enti della ricerca scientifica e università, degli enti della salute e degli enti del volontariato. A livello territoriale, nella Regione Emilia-Romagna, 881 sono i soggetti iscritti negli elenchi che hanno sede a Bologna, 484 a Modena, 454 a Parma, 306 a Piacenza, 349 a Ravenna, 478 a Reggio Emilia, 232 a Rimini, 394 a Forlì-Cesena e 251 in Provincia di Ferrara per un totale di 3.829 cui vanno ad aggiungersi i 348 Comuni dell’Emilia-Romagna che destinano i fondi ricavati dal cinque per mille 2010 ad attività con scopi e finalità sociali.
Evasione fiscale Lombardia, giro di vite sull’imposta di registro
In Lombardia, ed in particolare a Bergamo ed a Brescia, l’Agenzia delle Entrate ha messo a punto e concluso un’operazione che, nell’ambito delle azioni di lotta e di contrasto all’evasione fiscale, ha portato ad incassi pari a 211 mila euro per recupero sull’imposta di registro. A darne notizia è la Direzione regionale dell’Amministrazione finanziaria precisando che gli incassi derivano da due indagini separate avviate in Lombardia dagli uffici delle Entrate di Brescia 2 e di Bergamo 2 in merito alla corretta determinazione dell’imposta di registro, ed in particolare il recupero delle imposte di registro, ipotecarie e catastali sulla base della rideterminazione del valore di vendita di terreni edificabili. Nel dettaglio, l’ufficio delle Entrate di Bergamo 2, grazie al lavoro degli “007” del Fisco, ed a tutta la documentazione raccolta in merito ad un’area edificabile sita in una zona di pregio, ha ricavato per il terreno un valore reale di compravendita pari a ben il 120% in più rispetto a quanto in via iniziale il contribuente aveva dichiarato.
Equitalia Polis e Confindustria Caserta, nuovo sportello riscossione
Per gli imprenditori iscritti alla Confindustria di Caserta arriva un nuovo sportello dell’Agente della Riscossione direttamente presso la sede dell’associazione datoriale, ovverosia al numero 17 di via Roma. A darne notizia è stata Equitalia dopo che Pierpaolo Supino, Vice Presidente di Equitalia Polis, ed Antonio Della Gatta, Presidente di Confindustria Caserta, hanno siglato l’apposita convenzione per l’istituzione di uno sportello che permetterà in via esclusiva agli iscritti all’Associazione degli industriali di poter chiedere informazioni, richiedere la rateazione degli importi iscritti a ruolo e, tra l’altro, anche effettuare tutte le operazioni di pagamento con la formula del no-cash, ovverosia utilizzando gli assegni oppure la moneta elettronica, ovverosia il Bancomat.