La discussione intorno al fisco italiano diventa in questo momento fondamentale. La ripresa economica e la crescita non possono esimersi dal confronto con il fisco italiano, diventato insostenibile tanto da essere un freno per entrambe.
È una riforma a costo zero, ma che può dare un enorme contributo in termini di stabilità, certezza, semplificazione del sistema fiscale. Per questo non si può perdere questa occasione
Con queste parole il presidente di Confindustria ha chiuso la Commissione Finanze della Camera, sollecitando il Governo ad impegnarsi immediatamente in questo senso, per il bene del Paese.
L’intervento del Direttore del dipartimento Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze riportato nel comunicato stampa numer o125 del 18 settembre 2012 non dice niente di particolarmente interessante;
Benzina e gasolio sono nel mirino dei consumatori da diversi mesi. I continui rincari, pre e post vacanze estive insieme alle varie promozioni messe in atto dalla grande distribuzione hanno contribuito a catalizzare l’attenzione del media e dei cittadini sui carburanti, oggetto di discussione da sempre.
Il provvedimento del Sindaco di Trieste va’ contro tendenza; Roberto Cosolini è riuscito ad ottenere una riduzione di un punto sull’aliquota della tassa sugli immobili relativa alle attività commerciali ed artigianali.
Le Fiamme Gialle del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria hanno avviato i controlli per diverse gallerie d’arte e case d’asta localizzate su tutto il territorio italiano, in collaborazione con la Società Italiana Autori ed Editori (SIAE). Quello che emerge dall’attività investigativa è una potenziale evasione ai danni dello stati per 19 milioni di euro.
Mentre il 2012 si proietta verso i suoi ultimi mesi, i contribuenti e le famiglie italiane cominciano già a pensare al bilancio di fine anno, su cui graverà in maniera incisiva la nuova tassa sulla casa chiamata IMU. La seconda rata dovrà essere versata entro il 16 dicembre prossimo e già ora le previsioni vedono l’ennesima “stangata” sulle famiglie italiane, già piegate dalla crisi dell’economia globale.
Siamo nel 2012, ma ancora si rilevano nette differenze tra l’occupazione femminile e quella maschile. Gli incentivi dedicati al mondo dell’imprenditoria femminile sottolineano questo aspetto più di ogni altra cosa, visto che vengono stanziati fondi per le start-up in “rosa” che facilmente vengono esauriti in breve tempo, confermando l’idea che vi è un grande numero di imprenditrici in cerca di sbocchi professionali ed incentivi da sfruttare.
Il Governo di Monti combatte fin dal primo giorno operativo l’evasione fiscale in Italia con tutti i mezzi possibili. Il ritorno per le casse dello stato è stato ingente, anche se con il periodo estivo e la crisi che ha colpito il Bel Paese i commercianti si sono rilevati essere inflessibili sulle pratiche classiche di evasione, nonostante si conosce l’impegno delle forze dell’ordine in questo senso.
Milioni di italiani dovranno a breve fare i conti con la seconda e la terza rata dell’IMU; la nuova tassa sugli immobili (che tanto nuova alla fine non è) ha diviso il governo ed ha invece unito i cittadini italiani nella protesta, che però non ha “salvato” dal pagamento della tassa.
Finito il periodo di Agosto l’azione di recupero della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate torna a guardare ai “classici” dell’evasione all’italiana. Dopo aver per l’ennesima volta preso di mira le mete estive preferite dai turisti italiani e stranieri, andando a controllare venditori ambulanti ma anche ristoranti, pizzerie e simili, la Guardia di Finanza torna a controllare finti poveri e nullatenenti, insieme ai soliti furbetti “statali”.
Mentre i mercati finanziari provano a rialzare la testa dopo la pausa estiva (conclusa positivamente) e si torna a parlare di crescita e rilancio dei consumi. Dal giorno in cui le agenzie di rating hanno cambiato la loro opinione rispetto all’Eurozona, cominciando a parlare di ripresa, la discussione dei Governi interessati si è nuovamente orientata al futuro ed alla ripresa economica.