Home » IMU » Imu: come ravvedersi in caso di mancato pagamento

Imu: come ravvedersi in caso di mancato pagamento

I contribuenti che non hanno pagato nei tempi previsti l’Imu dovuta hanno comunque la possibilità di utilizzare il cosiddetto “ravvedimento operoso” che consente di pagare sanzioni minime. Per beneficiare del ravvedimento occorrerà comune che il contribuente non abbia ricevuto un avviso di mancato pagamento e che comunque non siano iniziate ispezioni, verifiche o accessi nei confronti del contribuente.

Una prima ipotesi riguarda la regolarizzazione dell’omessa presentazione della dichiarazione Imu. Qualora la dichiarazione venga presentata al massimo entro 90 giorni la sanzione è ridotta ad un decimo del minimo. Inoltre si ha diritto a fruire di un pagamento agevolato anche nel caso in cui i pagamenti vengano effettuati entro una determinata scadenza. Se il pagamento viene effettuato entro 14 giorni dalla scadenza, è possibile sanare versando l’imposta dovuta, gli interessi dovuti (al tasso legale del 2,5 % annuo), ed una sanzione pari allo 0,2 % per ogni girono di ritardo.

Qualora il ravvedimento sia perfezionato invece tra il 15° ed il 30 giorno la sanzione da pagare è pari al 3 % di quanto dovuto. Oltre i 30 giorni per mettersi in regola occorrerà invece usare l’istituto del ravvedimento lungo. In questo caso oltre a interessi e imposta sono dovute le sanzioni pari ad un ottavo dell’imposta. Il ravvedimento lungo è anche utilizzabile nel caso di omessa consegna della dichiarazione Imu. Tuttavia per beneficarne occorre che la consegna della dichiarazione sia effettuata entro un anno dalla scadenza prevista.

Oltre ai ravvedimenti classici la norma prevede anche che siano i Comuni a stabilire ulteriori modalità di ravvedimento. Ad esempio Roma ha previsto un’ulteriore ravvedimento operoso per chi sani la propria violazione entro il terzo anno da quando è stata commessa la violazione. Entro tre anni sarà inoltre possibile anche regolarizzare l’omessa presentazione o l’infedele dichiarazione.

Sanzioni pesanti per chi non fruisce invece delle ipotesi di ravvedimento operoso. Infatti l’omessa presentazione della dichiarazione Imu, viene sanzionata con una sanzione che va dal 100 al 200 % con una sanzione minima di 51 euro.