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Evasione fiscale: nel 2011 verrà introdotto lo spesometro

I consumi privati diventeranno il nuovo punto di riferimento del 2011 per l’Agenzia delle Entrate e la sua lotta nei confronti dell’evasione fiscale: il nuovo anno verrà infatti caratterizzato da uno strumento piuttosto innovativo, quello che in molti hanno già ribattezzato come “spesometro”. Di cosa si tratta esattamente? Lo spesometro verrà utilizzato per dar vita a un accertamento sintetico ancora più approfondito, visto che altro non è che l’elenco da trasmettere all’amministrazione finanziaria da parte degli operatori economici, un novero che dovrà ricomprendere le stime più importanti in relazione all’Iva. Le novità in previsione sono già molte: si va dalla richiesta del codice fiscale al contribuente privato nell’ipotesi di acquisti di importi particolari, fissati adeguatamente dalle stesse Entrate, fino ad altri approfondimenti minuziosi, anche se la procedura in questione deve essere ancora limata e ultimata.


Ogni aspetto sarà comunque contenuto nel provvedimento sulle comunicazioni del Decreto 78 del 2010 (“Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività”): questo testo, infatti, dovrebbe consentire tutte le distinzioni del caso, soprattutto quelle tra le operazioni poste in essere tra operatori di commercio e quelle che riguardano invece i contribuenti privati. Il 2012, poi, dovrebbe essere l’anno che riguarderà le comunicazioni private, nel caso esse siano state effettuate nel 2011. Che cosa significa tutto questo?

Impostare in tale maniera la lotta all’evasione vuole sottintendere una richiesta di codice fiscale da parte dei soggetti Iva (i tipici esempi sono rappresentati dagli albergatori e dai negozianti) ai privati, qualora sia stata superata una determinata soglia commerciale (alcune indiscrezioni parlano di una somma pari a 3.500 euro). L’Agenzia punta molto sull’accertamento sintetico, ritenuto molto efficace nel contrasto alle frodi in materia di Imposta sul Valore Aggiunto: il supporto sarà dunque determinante, dato che alle normali spese riscontrate con le varie banche dati (tra tutte spicca senza dubbio Serpico) si aggiungeranno anche queste nuove comunicazioni.

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