Il Fisco medita di agevolare gli investimenti delle famiglie sul capitale di rischio delle Piccole e medie imprese. A perorare la causa è il viceministro dell’Economia, Enrico Morando.

Il Fisco medita di agevolare gli investimenti delle famiglie sul capitale di rischio delle Piccole e medie imprese. A perorare la causa è il viceministro dell’Economia, Enrico Morando.

Quanto pesa il fisco sulle Pmi? Le piccole e medie imprese si configurano senza dubbio come “un importante volano per lo sviluppo e la crescita dell’economia” del paese.

La crisi finanziaria prosegue incessantemente e le tasche degli italiani, che decidono di ricorrere alle rate anche per pagare le tasse, sono sempre più vuote.

La riforma sulle partite Iva è in atto. Le novità arriveranno da un momento all’altro. Nella fattispecie, i primi interventi avranno effetto con ogni probabilità entro la fine di questo mese, in ottemperanza al decreto semplificazioni attuativo della delega fiscale (Dlgs 175/2014), mentre per i restanti bisognerà aspettare la prossima Legge di Stabilità.

Ben sette miliardi di imposte locali in più nell’ultimo triennio. Un problema ‘tutto’ italiano, difficile da risolvere.

Più controlli da parte del fisco sui movimenti da parte delle banche. L’Agenzia delle Entrate ha chiesto i dati sui conti correnti dal 2011 al 2016.

Dal 15 aprile scorso al 9 maggio 2016 hanno avuto accesso all’applicazione dedicata alla dichiarazione precompilata quasi 1,4 milioni di persone mentre sono state trasmesse dai contribuenti già 170.000 dichiarazioni. A dichiararlo è il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi in una audizione alla Commissione Finanze della Camera.

L’idea è: meno pressione fiscale per le startup. Pier Carlo Padoan punta a privilegiare le piccole imprese, che vantano ricavi pari al massimo a 300 milioni.

A dieci giorni dalla scadenza della presentazione della dichiarazione sostitutiva per l’esenzione dal pagamento del canone Rai 2016 l’Agenzia delle Entrate disciplina il nuovo modello di dichiarazione di esenzioni dal pagamento per effetto di convenzioni internazionali.

La nuova legge della Stabilità cancella, in relazione alla precompilata, i controlli preventivi in caso di rimborso proveniente dal modello 730 superiore a 4000 euro e dispone nuovi controlli da ora in avanti
L’acquisto di un condizionatore anche nel 2016 include la possibilità di godere di detrazioni fiscali riguardanti il miglioramento energetico degli edifici e l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici. I condizionatori rientrano nell’Ecobonus 2016, che statuisce una detrazione del 65%, nel bonus ristrutturazione, che contempla una detrazione del 50%, e nel bonus mobili che prevede una detrazione del 50%.

Le voci sul 730 precompilato saranno in aumento nel prossimo anno, con buona pace dei contribuenti.
Diminuisce il carico fiscale complessivo per le imprese italiane durante il 2014, anche se l’Italia resta al top in Ue con il complesso di tasse e costo del lavoro (total tax rate) che pesano per il 64,8%, contro la media europea del 40,6%.
Cosa accade al TFR in caso di dimissioni con conseguente cambio di lavoro? Quali sono i vincoli che ricadono sul lavoratore e sul vecchio e nuovo datore di lavoro in merito all’accantonamento del trattamento di fine rapporto?