Fisco, arriva la stretta da parte del Governo

L’ultimo strumento che verrà usato per provare a contrastare il più possibile l’evasione fiscale è ormai alle porte. Stiamo parlando della grande novità che verrà lanciata da parte del Fisco, ovvero un nuovissimo sistema di incrocio di banche dati.

Ravvedimento operoso dopo 90 giorni: come funziona

Il ravvedimento operoso è lo strumento che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti italiani per regolarizzare la propria posizione fiscale e contributiva e che permette di risparmiare sulle eventuali sanzioni comminate dal Fisco, evitando al cittadino l’arrivo di un vero e proprio accertamento fiscale sulla sua situazione. 

Ravvedimento operoso: ecco perché conviene

Il ravvedimento operoso, lo strumento che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti per regolarizzare la propria posizione fiscale e contributiva conviene sempre di più agli italiani. Questa procedura offre infatti la possibilità di risparmiare sulle eventuali sanzioni che il Fisco è tenuto a esigere e evita al cittadino l’arrivo di un vero e proprio accertamento fiscale sulla sua situazione. 

Dai contribuenti più di 530.000 ricorsi al Fisco

Quella tra Fisco e contribuenti è una partita che non accenna a volgere al termine, soprattutto sotto il profilo legale. In base al rapporto del dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia e della direzione della giustizia tributaria del 2016 sono più di 530.000 i ricorsi pendenti alla fine del 2015, per un valore complessivo pari a 33,5 miliardi di euro di tasse contestate.