Si avvicina la scadenza relativa alla scheda carburanti

Il prossimo 31 maggio si avvicina velocemente e non sono poche le persone che dovranno tenere bene a mente questa data come una delle scadenze fiscali più significative: si tratta infatti del termine ultimo stabilito dall’Agenzia delle Entrate per quel che riguarda la cosiddetta scheda carburanti e la conseguente rilevazione dei chilometri. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che si sta parlando della rilevazione appena menzionata e dell’annotazione sulla scheda (la quale può essere sia mensile che di tipo trimestrale), una operazione da porre in essere in un momento anteriore rispetto alla registrazione del documento nel registro degli acquisti.

Scheda carburanti, la scadenza fiscale è fissata per il 31 agosto

Una settimana esatta: è questa la distanza temporale che separa i contribuenti dalla prossima scadenza relativa alla scheda carburanti. Che cos’è di preciso questa scheda? Si tratta di un documento molto utile ai fini fiscali, in quanto permette di documentare nel dettaglio quali sono stati gli acquisti di un qualsiasi tipo di carburante (quindi non si fa alcuna distinzione tra le tipologie più diffuse, vale a dire la benzina, il gasolio, il metano e il gpl); gli acquisti in questione devono essere stati realizzati negli impianti stradali da parte dei soggetti passivi Iva al momento del compimento di un lavoro autonomo o di un’attività d’impresa.