A partire dal 1 gennaio 2014 le imposte sulle transazioni immobiliari saranno più basse di quelle in vigore fino alla fine di dicembre 2013. Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate, che ha rivisto a rivisto a ribasso l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e quella catastale, sia per le prime, che per le seconde case.
Agenzia delle Entrate
Reti imprese e le agevolazioni fiscali concesse dall’Agenzia delle Entrate
Forse non tutti i titolari di impresa sanno di poter beneficiare di una serie di agevolazioni fiscali messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Una di queste agevolazioni è connessa con il progetto “Reti imprese“, il cui scopo è quello di promuovere, a livello aziendale, la competitività sui mercati e lo spirito di innovazione delle imprese stesse.
Il pagamento delle cartelle di Equitalia è ora possibile anche presso Lottomatica e Sisal
A partire dalla scorsa settimana Equitalia S.p.a., la società di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate ha introdotto delle nuove modalità di pagamento per le proprie cartelle, in modo da semplificare ulteriormente le procedure a carico dei contribuenti italiani.
Le agevolazioni fiscali del 2013 per gli autotrasportatori
L’Agenzia delle Entrate ha deciso di prorogare anche per il 2013 tutte le agevolazioni fiscali che sono previste per le aziende più piccole che sono attive nel settore dell’autotrasporto (vedi anche Il regime forfettario degli autotrasportatori nuovi minimi). Di cosa si tratta nello specifico? Il comparto in questione avrà la possibilità di recuperare quest’anno le varie somme che sono state versate nel corso del 2012. Volendo essere ancora più precisi, si sta parlando di quei contributi che sono stati corrisposti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per quel che riguarda i premi di assicurazione per la responsabilità civile.
Comuni Emilia Romagna caccia-evasori salgono al 70% del totale
Nella Regione Emilia-Romagna, ad oggi, ben sette Comuni su dieci sono “caccia-evasori“, ovverosia hanno stipulato con l’Agenzia delle Entrate un apposito accordo nell’ambito di un’intesa che a sua volta è stata siglata dall’Amministrazione finanziaria dello Stato con l’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Nel dettaglio, siamo arrivati a quota 242 i Comuni caccia evasori grazie a ben quattro nuovi ingressi che, in accordo con quanto reso noto dalla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Regione Emilia-Romagna, sono rappresentate dal Comune di Canossa, in Provincia di Reggio Emilia, il Comune di Savigno in Provincia di Bologna, ed i Comuni di Bentivoglio e di Baricella sempre in Provincia di Bologna.
Controlli fiscali spingono in alto le entrate tributarie
Nei primi due mesi del 2011 in Italia, grazie in prevalenza agli incassi legati ai controlli, le entrate tributarie hanno fatto registrare un aumento del 3,8% a 58.674 milioni di euro. A darne notizia in data odierna, venerdì 15 aprile 2011, è stato FiscoOggi.it, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate, citando il Rapporto delle entrate tributarie di febbraio 2011 pubblicato sul sito Internet del dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia (MEF). La crescita, in particolare, ha riguardato sia gli incassi da imposte indirette, sia quelli da imposte dirette a fronte di rialzi decisamente sopra la media, ad esempio, per le imposte sui giochi con un robusto 20,6%. Luce verde anche per gli incassi da ruoli legati alle attività di controllo e di accertamento fiscale con un rialzo del 44,9% rispetto al primo bimestre dell’anno 2010.
Lotta evasione fiscale: i risultati nel Lazio
Dalle azioni di lotta e di contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale, lo scorso anno, nella Regione Lazio, sono stati recuperati complessivamente ben 1,6 miliardi di euro. A darne notizia nei giorni scorsi è stata la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate del Lazio nel sottolineare come le somme riscosse individuino il 15% del totale nazionale recuperato, e come l’incremento delle somme incassate, rispetto al 2009, sia stato pari a ben il 68%. Il tutto a fronte di un ulteriore affinamento delle procedure di controllo e di indagine del Fisco anche nel Lazio, ragion per cui il rapporto tra il numero dei controlli, e gli incassi, si è allo stesso modo impennato; a fronte infatti di un +68% di somme riscosse, i controlli sono cresciuti solo dell’1,5%. Ancor più lampante nel Lazio è il “rendimento” dalle attività antievasione legate alle indagini finanziarie: a fronte di un incremento delle indagini del 16%, infatti, la maggiore imposta riscossa è schizzata del 250%.
Contrasto evasione fiscale: i risultati degli ultimi dieci anni
Oltre 230 miliardi di euro di imponibile evaso e recuperato dal Fisco a fronte di quasi 350 mila tra evasori totali, lavoratori in nero ed evasori paratotali scoperti dalla Guardia di Finanza. Sono questi, dal 2001 al 2010, i dati ufficiali su dieci anni di lotta all’evasione sui quali la CGIA di Mestre ha effettuato alcune analisi. Innanzi tutto, considerando il numero di evasori scoperti, negli ultimi dieci anni il Fisco ha sottratto loro una media di quasi 64 milioni di euro al giorno. Ma che fine fanno o devono fare queste ingenti risorse finanziarie recuperate? Ebbene, secondo il Segretario dell’Associazione degli artigiani mestrina, Giuseppe Bortolussi, a fronte di un dato di tutto rispetto servirebbe destinare le risorse recuperate andando ad abbattere la pressione fiscale a favore dei contribuenti che pagano le tasse fino all’ultimo euro, altrimenti questi subirebbero la beffa di continuare a subire a conti fatti una pressione fiscale alta nonostante il loro comportamento corretto.
Entrate e Comuni Emilia-Romagna, aggiornamento sul patto anti-evasione
Sono positivi i dati aggiornati in Emilia-Romagna per quel che riguarda l’alleanza anti-evasione tra i Comuni e l’Agenzia delle Entrate. La Direzione regionale ha infatti reso noto che sinora è stato scovato un maggiore imponibile pari a 75 milioni di euro a fronte di una maggiore imposta accertata pari a 13,2 milioni di euro, di cui 4 milioni di euro già incassati da parte dell’Erario. Il maggiore imponibile scovato, in accordo con una nota ufficiale emessa dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate della Regione Emilia-Romagna, è frutto delle 9.000 segnalazioni qualificate che i Comuni, aderenti al protocollo Entrate-Anci, hanno inviato al Fisco; queste segnalazioni hanno poi portato sinora all’avvio di oltre 1.500 accertamenti; in merito ricordiamo come agli Enti locali spetti il 33%, a valere sulle segnalazioni qualificate e gli eventuali accertamenti, delle maggiori somme che poi il Fisco va ad incassare a titolo definitivo.
Entrate – Comuni Emilia Romagna: alleanza antievasione decolla
L’alleanza antievasione tra l’Agenzia delle Entrate ed i Comuni “caccia evasori” dell’Emilia-Romagna ha letteralmente spiccato il volo. A darne notizia è stata proprio la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna nel far presente come, in base all’ultima rilevazione, i Comuni aderenti al protocollo Entrate-Anci abbiano inviato oltre settemila segnalazioni qualificate rispetto ad appena 1.866 segnalazioni inviate alla fine dell’anno 2009. Le segnalazioni qualificate, lo ricordiamo, sono quelle che, nell’ambito della sospetta evasione, gli Enti locali inviano al Fisco che poi, una volta analizzate, avvia degli accertamenti che possono riguardare, tra l’altro, le residenze fittizie all’estero, le libere professioni, il commercio, l’edilizia, la proprietà immobiliare ed anche casi di elevata capacità contributiva rispetto a quanto invece dichiarato al Fisco.
Credito imposta nuovi investimenti: accordo Entrate – Regione Sicilia
A seguito di un accordo siglato dalla Regione Siciliana con l’Agenzia delle Entrate, parte ufficialmente la gestione del credito d’imposta per i nuovi investimenti sul territorio. A darne notizia mercoledì scorso, mercoledì 17 novembre 2010, è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel porre in particolare l’accento sul fatto che tale accordo potrà rappresentare per il tessuto imprenditoriale siciliano, e per l’attrazione degli investimenti nella Regione Sicilia, una grande opportunità. Nel dettaglio, il credito di imposta, che è stato istituito con una Legge regionale, la numero 11 dell’anno 2009, è finalizzato a permettere sul territorio sia la crescita dimensionale delle aziende, sia l’incentivazione per le imprese stesse ad effettuare nuovi investimenti. A firmare l’accordo sono stati Gaetano Armao, l’assessore dell’Economia della Regione Siciliana, da un lato, e Attilio Befera, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, dall’altro, per quella che individua una convenzione per la quale il Fisco nazionale potrà mettere a disposizione delle imprese siciliane la propria esperienza.
Contrasto evasione Entrate-Comuni: Monza tra gli alleati
Nell’ambito della lotta e del contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale e tributaria delle Entrate con la collaborazione dei Comuni, anche Monza si aggiunge ai Comuni lombardi alleati con il Fisco e contro chi non paga o elude le tasse. Nello scorso mese di ottobre, infatti, il Comune di Monza da un lato, e la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate della Lombardia dall’altro, hanno stipulato l’apposita convenzione grazie alla quale in materia di accertamento tributario si viene ad attivare un canale di scambio di dati e di informazioni finalizzato all’individuazione di situazioni anomale e potenzialmente evasive. A fronte di tali situazioni il Comune di Monza potrà inviare al Fisco delle segnalazioni qualificate che, nel caso in cui portano alla riscossione di somme a titolo definitivo, fanno scattare a favore del Comune di Monza il riconoscimento di una percentuale pari a ben il 33%. Così come avviene nell’ambito dell’alleanza con gli altri Comuni della Lombardia e del resto d’Italia, l’Agenzia delle Entrate ai fini dell’individuazione delle situazioni anomale e potenzialmente evasive mette a disposizione le registrazioni di atti, le dichiarazioni dei redditi e le utenze.
Equitalia: tutte le novità per i contribuenti
Nell’ambito delle iniziative programmate per il 2011, Equitalia ha reso noto che la campagna d’autunno è finalizzata a “farsi in quattro” per i contribuenti attraverso le nuove guide, il call center, le aperture prolungate, già attive in molte aree del nostro Paese, ma anche con l’assistenza via Web. In particolare, per quel che riguarda i siti Internet del Gruppo, Equitalia ha fatto presente come i contatti siano “non stop”; questo significa che attraverso il Web il contribuente può scrivere a Equitalia anche nei fine settimana e di notte al fine di richiedere assistenza, informazioni e chiarimenti; il tutto fermo restando che dai siti di Equitalia i cittadini potranno avere e tenere sempre sotto controllo la propria situazione debitoria, effettuare pagamenti, scaricare i moduli ed effettuare con il calcolatore online il calcolo del piano di rateazione del debito tributario. Per rendere tutto più facile, inoltre, Equitalia ha annunciato la messa a punto di nuove guide che contengono informazioni, spiegazioni e chiarimenti in un’unica pagina e, quindi, in modo snello, rapido e veloce.
Evasione fiscale: Lombardia, patto Entrate – Comune di Voghera
In Lombardia anche il Comune di Voghera è diventato “caccia evasore”. Questo a seguito di una apposita convenzione che il Comune di Voghera da un lato, e l’Agenzia delle Entrate dall’altro, hanno siglato mercoledì scorso per quel quella che rappresenta un’alleanza anti-evasione già siglata e sperimentata con tanti altri Comuni lombardi, tra cui i Comuni capoluogo di provincia di Pavia, Lodi, Brescia, Varese, Milano, Sondrio, Lecco, Bergamo e Cremona. Anche il Comune di Voghera, in base alle somme riscosse a titolo definitivo dalle cosiddette “segnalazioni qualificate”, potrà così andare ad incassare il 33% degli importi recuperati nell’ambito del contrasto ai fenomeni elusivi ed evasivi nel campo delle libere professioni, del commercio, dell’edilizia, dell’immobiliare, ma anche in merito alle residenze fittizie all’estero di contribuenti che, pur continuando ad avere rapporti economici nel nostro Paese, cercano di dribblare la fiscalità italiana.