Voluntary Disclosure, proroga al 31 dicembre?

Il Governo ci pensa su: un rinvio al 31 dicembre, per permettere altri tre mesi a chi vuole far emergere dal nero i capitali nascosto illecitamente all’estero e nel nostro Paese. L’esecutivo Renzi sta considerando proprio in queste ore l’ipotesi.

Partita Iva, cosa potrebbe cambiare

Tra i tanti argomenti caldi attorno alla legge di stabilità pare ci sia spazio anche per le discussioni riguardanti i lavoratori autonomi e le partite IVA. A seguito della proroga dello scorso anno il termine per aprire la partita IVA con il regime dei minimi, il regime agevolato per i giovani sotto i 35 anni, era stato fissato al 31 dicembre 2015.

Anatocismo bancario, le novità sulle norme

Si sente parlare sempre di più di anatocismo bancario. Ma di cosa si tratta? Nel linguaggio bancario l’anatocismo si configura come la produzione di interesse da parte di altri interessi resi produttivi su un determinato capitale.

Nuovo calo delle Partite Iva

A luglio le nuove partite Iva aperte sono state 40.316. In termini di ripartizione territoriale, circa il 43% delle nuove aperture è localizzato al Nord, il 23,2% al Centro ed il 33,8% al Sud e nelle Isole.

Fisco, i nuovi controlli anti-evasione

Il fisco può avviare indagini di natura finanziaria nei riguardi di lavoratori autonomi e titolari di reddito di impresa. Sono infatti considerati come maggiori compensi o ricavi i prelevamenti di cui non viene indicato il beneficiario o i prelevamenti non contabilizzati.

Cresce il peso del fisco sull’economia

Il peso di fisco e contributi sul totale dell’economia è aumentato in quattro anni di quasi 2 punti percentuali. Ora si registra il 43,5% del Pil e in mancanza di una robusta riduzione del carico fiscale si arriverebbe nel 2016 a quota 44,1 per cento.

I tributi che bloccano l’espansione delle Pmi industriali

Sono ben quaranta i tributi a cui ogni anno le Pmi devono sottostare e che, dunque, sono un freno alla crescita. Il numero si ottiene tenendo presenti tributi maggiori (ovvero Ires, Irap, e Iva) e tributi minori (ad esempio, per menzionarne alcuni dei più conosciuti, la tassa sui rifiuti, quella sull’occupazione del suolo pubblico e l’imposta di bollo).