A luglio verrà applicata la tassa di soggiorno a Berlino

Dalle nostre parti si chiama tassa di soggiorno, a Berlino assumerà il nome di City Tax (vedi anche Dal 1° giugno Riccione introdurrà la sua tassa di soggiorno): di certo, si tratta di una misura fiscale che non potrà fare piacere ai turisti e a tutti coloro che hanno intenzione di recarsi a breve nella capitale tedesca, visto che la prossima estate sarà un po’ più cara da questo punto di vista. Nel dettaglio, il tributo in questione è destinato a scattare a partire dal 1° luglio di quest’anno, con un 5% di tassa che deve essere applicato ai soggiorni turistici di qualsiasi tipo.

In Maryland viene introdotta la tassa sulla pioggia

La classifica delle imposte più strane di sempre ha una nuova pretendente al primo posto. La novità in questione non si riferisce per fortuna all’Italia, ma agli Stati Uniti. In effetti, Martin O’Malley, governatore dello stato del Maryland, ha deciso di introdurre quella che è già stata ribattezzata come “tassa sulla pioggia” (vedi anche La Cina introduce una tassa sulle bacchette di legno). Sembra tutto assurdo, ma si tratta della pura verità. In pratica, il tributo a cui si sta facendo riferimento obbliga i contribuenti, i quali sono sia persone fisiche che aziende, ma anche gli enti no-profit, di versare una somma di denaro a seconda del quantitativo di pioggia che cade sulle loro proprietà (immobiliari e non), oltre a quelle che sono definite come “superfici impervie”.

Dal 1° giugno Riccione introdurrà la sua tassa di soggiorno

L’economia di Riccione si basa essenzialmente sul turismo: come interpretare allora l’introduzione della tassa di soggiorno da parte del comune romagnolo a partire dal prossimo 1° giugno? Si tratta di una delle misure stabilite dal consiglio comunale, il quale è stato chiamato ad approvare il bilancio d’esercizio relativo a quest’anno (vedi anche Nel 2014 Bolzano avrà la sua tassa di soggiorno). In aggiunta, vi sarà anche un apposito regolamento per l’applicazione del tributo in questione. Come è stato ricordato dal primo cittadino riccionese, Massimo Pironi, non si tratta ovviamente dell’unico caso in cui si è resa necessaria l’applicazione della tassa di soggiorno.