Nel corso del 2021, il costo orario medio del lavoro in tutta l’economia è stato oggetto di una stima ben precisa, ovvero pari a 29,1 euro all’interno della zona UE, toccando invece il 32.8 euro nella zona Euro. Si tratta di un dato che ha subito un incremento in confronto a quanto era stato rilevato nel corso del 2020, con i valori che, rispettivamente, erano pari a 28,6 e 32.4 euro.
News Fiscali
Assegno unico figli, ecco come è cambiata la situazione
Proviamo a dare uno sguardo all’introduzione del nuovo sistema che riguarda l’assegno unico figli, che è stato da poco introdotto in via ufficiale. Ebbene, l’assegno unico spetta a tutti quei nuclei familiari che hanno quantomeno un figlio minorenne a carico. Può essere incassato anche dalle future mamme a partire dal settimo mese della gravidanza.
Per quanto riguarda le famiglie che hanno i figli maggiorenni, fino ad un’età pari a 21 può essere ottenuto l’assegno unico, ma solo se seguono dei corsi di formazione professionale o scolastica, oppure vanno all’università. Oppure, l’assegno unico figli viene erogato anche se questi ultimi sono maggiorenni e lavorano, ma solo ed esclusivamente nel caso in cui il loro reddito non vada oltre la soglia pari a 8000 euro all’anno.
Fisco, fattura elettronica: ecco cosa sta cambiando
Il Governo ha tutta l’intenzione di lanciare la fattura elettronica, ma non solo. Tra le varie riforme che potrebbero vedere a breve il via libera troviamo anche il pos come strumento obbligatorio per tutti gli esercenti. In questo modo, l’obiettivo è chiaramente quello di dichiarare guerra una volta e per tutte all’evasione fiscale.
Con la fattura elettronica, però, il risvolto della medaglia è che sono numerose i dati e le informazioni su tali esercenti che finiscono in mano all’Agenzia delle Entrate. Ed è abbastanza facile intuire come uno dei principali pericoli è rappresentato dal fatto che si possa verificare un fenomeno di data breach.
Decreto Fisco, ancora un mese per il pagamento delle cartelle sospese
Arrivano notizie particolarmente interessanti da parte della Commissione Finanze del Senato, che ha dato il suo ok a due riformulazioni del Governo. Il voto che riguarda queste proposte di modifica, però, sta continuando in maniera piuttosto complicata, per via del fatto che l’opposizione sta mettendo in atto una vera e propria manovra ostruzionistica.
Debiti fisco, ecco tutte le novità che sono state lanciate
Nel corso degli ultimi tempi si sta parlando molto di frequente dei debiti fisco: ebbene, il Decreto Fiscale che è stato di recente approvato e poi ha trovato spazio sulla Gazzetta Ufficiale offre la possibilità di sfruttare ancora un piccolo margine di manovra in riferimento a svariate proroghe.
Risparmiare con i fringe benefit nel 2021: tutto ciò che bisogna sapere
Risparmiare sulle spese aziendali non è semplice, ma spesso vi sono sgravi fiscali e iniziative che possono venire incontro sia all’imprenditore che al dipendente. Tra questi troviamo sicuramente i fringe benefit, ossia quei benefit “accessori” elargiti al dipendente non sotto forma di denaro ma tramite beni e servizi. Scopriamo quindi di cosa si tratta e tutte le novità del 2021.

Fisco, ecco la novità in tema di antiriciclaggio proposta dall’Unione Europea
La Commissione Europea ha tolto i veli a una nuova serie di proposte che hanno come obiettivo principale quello di rafforzare il più possibile il pacchetto normativo dell’UE che ha lo scopo di combattere nella maniera più efficace possibile il riciclaggio di soldi, così come tutti quei soldi che finiscono per supportare il terrorismo e le mafie.
Profit Farm: innovazione e rendimento garantito
C’è un nuovo progetto dalle caratteristiche davvero innovative, che si pone l’ambizioso obiettivo di rendere
Banca Popolare di Bari, nuovo strumento per proteggere i Soci
Un Osservatorio relativo al “Contesto istituzionale e di mercato”: è questa la principale novità che
Enrico Cerreto: il patrimonio va tutelato
“La pianificazione patrimoniale è fondamentale per tutelare il proprio patrimonio, preservandolo da eventuali rischi”, il
Cartelle Equitalia ora senza sanzioni e more
Nel corso del Consiglio dei Ministri che si è tenuto il 15 ottobre scorso il Premier Renzi ha annunciato la chiusura definitiva di Equitalia, la società di recupero crediti in parte di proprietà dell’Agenzia delle Entrate, per il 51 per cento, in parte di proprietà dell’INPS. Una risoluzione che aspetta ancora di trovare la sua forma definitiva ma che farà parte della Legge di Bilancio, da cui lo Stato spera di risparmiare circa 4 miliardi di euro. E per quanto riguarda i debiti dei contribuenti, ora le cartelle Equitalia saranno senza sanzioni e more.
Chiude Equitalia ma chi deve pagare pagherà
Arriva in questi giorni dal Consiglio dei Ministri il via libera al decreto legge che chiude una volta per tutte Equitalia, la società di recupero crediti che per anni ha costituito il peggiore incubo di molti contribuenti italiani. Lo ha dichiarato il Governo nella lettura della legge di bilancio per il 2017 che ha ultimamente raggiunto un peso da 27 miliardi di euro.
Dichiarazione IMU-TASI anche online dal 2016
Novità in vista nel mondo delle tasse sulla casa. Al centro della questione una agevolazione per tutti i contribuenti che si troveranno a breve a pagare l’IMU e la Tasi, le principali e più temute tasse sugli immobili. Quest’anno però tutto sarà più semplice, assicurano dal Ministero dell’Economia. Il Dipartimento delle Finanze ha infatti annunciato attraverso un comunicato diffuso alcuni giorni fa che a partire dal 2016 i contribuenti potranno presentare la dichiarazione IMU-TASI anche online.
L’UE contro i trattamenti fiscali speciali
Si torna a parlare in Europa della scottante questione relativa ai trattamenti fiscali speciali che in alcune nazioni, pur appartenenti all’Unione Europea, vengono concessi alla grandi multinazionali di turno. A farlo Margrethe Vestager, commissario Ue per la Concorrenza che ha sollevato il problema in commissione Affari economici del Parlamento europeo.