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Il blitz di Fisco e Finanza nella Roma trasteverina

I blitz della Guardia di Finanza e dell’amministrazione finanziaria non sono affatto finiti, anzi sono appena all’inizio: lo testimoniano chiaramente gli ultimi controlli che sono stati posti in essere a Roma, più precisamente in una delle zone maggiormente frequentate la sera, vale a dire Trastevere. Che cosa è stato riscontrato dal Fisco e dalle Fiamme Gialle? Nello specifico, le verifiche in questione, le quali sono state condotte letteralmente a tappeto, hanno riguardato settantuno esercizi commerciali, in particolare i ristoranti, i bar e i vari locali che sono presenti in questa parte così “verace” della Capitale.
L’AUMENTO DEGLI INCASSI DOPO I BLITZ DELLA FINANZA
Ancora una volta, i protagonisti assoluti sono stati gli scontrini fiscali: bisogna ovviamente capire se le attività svolte in tal senso fossero davvero regolari e perfette, con un funzionario che ha tenuto sotto stretta sorveglianza i registratori di cassa. Non si conoscono ancora i dati ufficiali, ma si è già certi che l’operazione “Rugantino” (questa la denominazione ufficiale del blitz a cui si sta facendo riferimento) ha fruttato un incremento degli incassi e degli scontrini e ricevute emesse rispetto al giorno precedente, ma anche in confronto allo stesso giorno di un anno fa. Queste differenze, una volta ancora più che mai, devono far riflettere e non poco. I prossimi giorni saranno caratterizzati proprio dalla pubblicazione delle stime ufficiali.

ENTRATE E SIAE AL SETACCIO DELLE SALE DA BALLO UMBRE E LAZIALI

Oltre alla Città Eterna, comunque, anche diverse città della Campania sono state coinvolte da altre operazioni. Si tratta di Salerno, Caserta, Benevento e Avellino, con le intere provincie setacciate. Inoltre, si cominciano a conoscere i dati relativi alle verifiche della Finanza nella città di Bergamo di qualche tempo. Si parla di un commerciante su due che non provvede a emettere le ricevute fiscali, con ben 119 violazioni che sono state riscontrate in totale e una percentuale di irregolarità che è fin troppo vicina ai cinquanta punti percentuali.