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Tasse: chi non le paga andrebbe escluso da bandi e incentivi statali

Nel nostro Paese tutte le aziende che non risultano essere in regola con gli adempimenti fiscali non dovrebbero partecipare a finanziamenti, richieste di incentivi di Stato, o comunitari, e neanche ai bandi pubblici. A dichiararlo è stato il Presidente di Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani, Vittorio Carlomagno, il quale ha sottolineato come quello del mancato pagamento delle tasse sia un malcostume che andrebbe combattuto con una riforma fiscale che, partendo dalla riduzione delle aliquote di almeno cinque punti, passi anche attraverso modifiche al DURC, nel quale oltre ai contribuiti previdenziali andrebbero anche inseriti i versamenti delle tasse al Fisco. In questo modo le imprese, grandi e piccole, ci penserebbero più di una volta prima di non avere il DURC perfettamente in regola.

Secondo Contribuenti.it, che ha apertamente chiesto a Giulio Tremonti, Ministro dell’Economia e delle Finanze, la convocazione di un tavolo sul tema “Fisco – Contribuenti“, serve per combattere l’evasione fiscale anche l’istituzione de “Lo Sportello del Contribuente“, e la rilevanza penale per l’evasione fiscale così come avviene nei principali Paesi civili del mondo. L’Associazione tra l’altro ha rilevato un dato inquietante sull’evasione fiscale che lascia gli evasori immuni per molto tempo: lo scorso anno, infatti, si è provveduto ad effettuare controlli sul 9,2% del totale di potenziali evasori fiscali, il che significa che, statisticamente, un evasore ha la probabilità di ricevere una visita del Fisco ogni undici anni.

Ma l’evasione in ammontare non è solo quella del cosiddetto popolo delle partite IVA, ma si annida anche tra le grandi realtà imprenditoriali; a tal fine Contribuenti.it ha passato al setaccio i bilanci dal 2005 al 2008 di circa 800 mila società di capitali, rilevando come la metà di queste per più anni di seguito abbia dichiarato bilanci in rosso senza quindi pagare tasse sugli utili, ma c’è anche un buon 15% di grandi aziende che ha dichiarato addirittura redditi inferiori a 1.000 euro al mese!