Home » Tasse » Le tasse sul turismo generano polemiche

Le tasse sul turismo generano polemiche

Non voluta da molti operatori nel settore, è però stata applicata in molte città d’Italia. Stiamo parlando della tassa di soggiorno, balzello che i turisti sono costretti a pagare all’albergatore, il quale é considerato sostituto d’imposta, obbligato dunque a pagare, e in tempi brevi, anche in caso di mancato o di ritardato pagamento del cliente. Le tariffe variano da città a città e per una notte si può sborsare fino a 5 euro. Dobbiamo ammettere però che con questa tassa di soggiorno l’Italia non farebbe altro che allinearsi alle altri grandi città europee e internazionali.

Ribadiamo con forza la nostra contrarietà alla tassa di soggiorno – ha sottolineato Paolo Corchia di Confcommercio Toscana – misura che disconosce la capacità del settore turistico nella creazione di nuovi posti di lavoro e nel contribuire allo sviluppo nazionale e regionale. Si tratta di un onere sui pernottamenti, ma a pagare saranno anche le stesse imprese bisognose invece di investimenti in servizi e infrastrutture. Non possiamo dimenticare per esempio che all’Isola d’Elba solo 35 mila degli 80 mila posti letto sono in regola. La tassa di soggiorno andrà a rendere più care le vacanze dei clienti di strutture che già pagano tasse e contributi. Ma apprendiamo oggi con soddisfazione che sono pochissimi i Comuni toscani che applicheranno la tassa di soggiorno, segno che le istituzioni locali non ci tengono a creare barriere all’accesso di visitatori e turisti.

L’Italia non é però la prima a inserire questo tipo di tassa: a New York ad esempio vengono applicate due tasse differenti a carico del turista: l'”hotel tax” pari al 14,75% del conto dell’hotel ed una “occupacy tax” che costa circa 3,5 dollari al giorno. Non solo olteroceano, ma anche presso alcuni Paesi “vicini di casa” europei, ci sono città decisamente care per i turisti: ad Amsterdam il conto dell’hotel viene rincarato del 5%, somma destinata alla tassa di soggiorno, a Barcellona invece questa tassa raggiunge il 7%.

1 commento su “Le tasse sul turismo generano polemiche”

I commenti sono chiusi.